Delia – La Giunta comunale ha approvato con delibera n. 26 il progetto esecutivo per la realizzazione della prima pista ciclabile all’interno del tessuto urbano: un’opera innovativa, che trasforma radicalmente via Campo, una delle strade più strategiche per l’accesso al paese.Con un investimento complessivo di 700.000 euro, l’intervento non solo introduce un’infrastruttura ciclabile mai realizzata prima nel centro abitato, ma riqualifica completamente l’ingresso principale al paese, migliorando estetica, sicurezza e fruibilità per pedoni, ciclisti e automobilisti.
Il progetto prevede lavori a misura per oltre 580.000 euro, comprensivi di opere non soggette a ribasso e somme tecniche a disposizione e sarà candidato ai finanziamenti previsti dai bandi per la rigenerazione urbana e la protezione civile.
Responsabile unico del progetto è il geom. Luigi Lucchese, responsabile della Posizione Organizzativa n. 3 del Settore Tecnico comunale.È un’opera che segna una svolta non solo nella configurazione dello spazio pubblico, ma nella visione che l’Amministrazione porta avanti da anni: trasformare il paese in un luogo più sicuro, vivibile e proiettato nel futuro.
Via Campo rappresenta una delle principali porte di accesso al centro abitato. La sua riqualificazione si innesta in un disegno urbano più ampio che include il rifacimento del campo sportivo comunale e il recente intervento di manutenzione straordinaria sulla Strada Provinciale 133 (SP 133) voluto fortemente dall’Amministrazione che ha lavorato per anni in sinergia con l’ex Provincia e l’Anas: l’intento è ricucire e valorizzare l’intero quadrante urbano, creando una cintura di servizi, sicurezza e vivibilità per residenti, sportivi, studenti e visitatori.
«Oggi – ha dichiarato il Sindaco Gianfilippo Bancheri – non firmiamo solo un progetto esecutivo: oggi confermiamo una visione. Una visione che parla di un paese che cambia, che innova, che non ha paura di fare scelte coraggiose. Per la prima volta realizzeremo una pista ciclabile dentro il centro urbano, un’infrastruttura che sembrava lontana, ma che abbiamo voluto fortemente per rendere più sicuro, più verde e più moderno l’ingresso del nostro paese.Via Campo è una strada importantissima.
Tutti la conoscono, tutti la attraversano. È il primo volto che offriamo a chi arriva. E’ il collegamento naturale con i servizi sportivi e scolastici.Riqualificarla non significa solo riasfaltarla: significa renderla un luogo migliore da vivere e da attraversare. Significa dare un messaggio forte: anche a Delia, un piccolo paese del centro Sicilia, possiamo pensare e realizzare opere di qualità, come in una grande città. È una sfida tecnica, economica e culturale. Ma è anche un segno di coerenza. Stiamo lavorando su più fronti: il campo sportivo, gli edifici pubblici, il verde, la viabilità, la toponomastica, la cultura,il Teatro, l’impianto di cremazione, le villette etc etc. Tutti tasselli di un piano che ha un solo obiettivo: migliorare, passo dopo passo, la vita quotidiana delle persone. Non ci siamo accontentati dell’ordinario. Abbiamo scelto di cambiare davvero».
Anche l’Assessore ai Lavori Pubblici Paolo Giordano ha espresso soddisfazione per l’approvazione: «È un intervento che guarda avanti. Finalmente anche il nostro Comune potrà contare su una pista ciclabile urbana, un’infrastruttura che mancava e che risponde a una domanda concreta di mobilità sostenibile e sicurezza. Via Campo sarà più funzionale, più bella e più sicura per tutti: residenti, ciclisti, famiglie, studenti, sportivi».Il progetto, redatto dagli uffici tecnici comunali, ha già ottenuto i pareri di regolarità tecnica e contabile e sarà candidato a specifici bandi regionali e nazionali. I lavori prenderanno il via nei prossimi mesi, con l’obiettivo di concludersi entro l’anno.
Ci sono tante tipologie di associazioni: quelle che suggeriscono linee giuda per vivere meglio la socialità dalla cattedra e quelle che si ‘sporcano le mani’ in senso letterale.
Volontari e consiglieri comunali; perfino assessori e senatori. Tutti insieme, guantoni alla mano … per pulire Gela. Le giornate ecologiche che, negli ultimi anni, hanno contagiato una bella fetta di popolazione, questa volta, sono state condivise anche dai rappresentanti delle istituzioni.
L’associazione di cittadini-attivi ‘Gela che cambia’ insieme ai consiglieri comunali Davide Sincero, Massimiliano Giorrannello e Rosario Faraci insieme al loro gruppo politico che scende in campo per dare una mano concreta, l’assessore Filippo Franzone e il suo gruppo e il senatore Pietro Lorefice hanno contribuito fattivamente con braccia e olio di gomito. Per il senatore non è una novità: da decenni è impegnato in gruppi ambientalisti.
L’ ‘Allegra brigata’ che lavora con entusiasmo, ha pulito dall’ingresso del parco fino alla foce del fiume e la spiaggia fino alla baia di Antifemo ed Entimo raccogliendo circa 60 sacchi di spazzatura.
“Ringraziamo il Comune di Gela – hanno detto il presidente di ‘Gela che cambia’ Renato Messina ed il segretario Emanuele Sacco – e l’assessore Fava che ci ha fornito i guanti e i sacchi per raccogliere i rifiuti. Speriamo di dare il buon esempio e speriamo che ne vengano abbandonati sempre meno in modo da tenere la città quanto più pulita possibile”.
Emozioni, gratitudine ed abbracci in una serata ricca di significato e sentimento: questa è stata la cerimonia del Passaggio di Campana del Lions Club Gela Ambiente Territorio Cultura che si è tenuta ieri.
Un momento speciale in cui il Presidente uscente, Dott. Santo Figura, ha passato il testimone all’Architetto Giovambattista Mauro, tra gli applausi sentiti di Soci, Amici e Ospiti.
Alla cerimonia erano presenti importanti figure lionistiche e istituzionali: il Past Governatore e Goodwill Ambassador Salvatore Giacona, il GMT Distrettuale e 2° Vice Governatore Eletto Avv. Antonio Bellia, il Presidente di Circoscrizione Dott. Cesare Pedi, la Presidente di Zona Avv. Emanuela d’Arma, numerosi officer distrettuali e rappresentanti delle autorità civili e sanitarie.
Una cornice di prestigio che ha dato ulteriore valore a una serata già colma di emozione.Tra i momenti più toccanti, la proiezione di un video accompagnato da una colonna sonora originale: musica e testi firmati dallo stesso Presidente Santo Figura. Il brano, intitolato “Rispetto, Armonia, Sorriso”, è stato il cuore pulsante di un anno sociale ispirato al motto del Governatore Mario Palmisciano, lasciando un segno profondo nei presenti.
Grande commozione ha suscitato anche la firma del Patto di Amicizia tra il Lions Club Gela ATC e il Lions Club Catania “For an Absolute Serve”, guidato dal Dott. Sergio Marino. A siglare l’intesa: il Presidente Figura e la Presidente incoming di Catania, Marcella Caruso, con la controfirma del PDG Salvatore Giacona. Un gesto simbolico che unisce idealmente due città, Gela e Catania, lontane geograficamente ma vicine nei valori, nella cultura e nell’impegno sociale.
Durante la serata, il Presidente Figura ha voluto esprimere la sua profonda gratitudine conferendo riconoscimenti a Soci e Amici che si sono distinti per il loro contributo e la loro dedizione. A sorpresa, è stato lui stesso a ricevere una targa di apprezzamento da parte del nuovo Presidente Mauro, a nome dell’intero direttivo: un tributo sentito al lavoro svolto con passione e dedizione.
Momento solenne e indimenticabile è stato quello della consegna del Progressive Melvin Jones, la più alta onorificenza lionistica concessa dalla Fondazione LCIF, che il PDG Salvatore Giacona ha voluto personalmente conferire al Presidente Figura. Un riconoscimento che racchiude il valore umano e lionistico di un intero anno di servizio.Nel suo discorso di chiusura, il Presidente Santo Figura ha voluto ringraziare con il cuore tutti i Soci del Club, la sua Famiglia e gli Amici che lo hanno sostenuto, condividendo ogni passo, ogni progetto, ogni emozione. Ha voluto ricordare quanto sia stato forte e vero il senso del motto We Serve, vissuto insieme, giorno dopo giorno.
Il Neopresidente Giovambattista Mauro, nel suo primo intervento ufficiale, ha presentato la sua squadra e tracciato le linee guida del nuovo anno: condivisione, partecipazione, attenzione al territorio e ai suoi valori. Un messaggio chiaro, che guarda al futuro con entusiasmo e spirito di servizio.A chiusura della serata, le parole più intime e sincere di Santo Figura hanno toccato il cuore di tutti:“Dopo questa lunga giornata di lavoro durata 12 mesi, si torna a casa con un bagaglio di grandi emozioni condivise con voi. Orgoglioso di aver portato nel mio cuore – e spero anche nel vostro – qualche battito in più, per aver regalato un sorriso, un pasto caldo, una speranza.
Consapevole di aver lasciato la mia impronta. E ammirando i nuovi traguardi del nostro amato Club, ricorderò per sempre quanto è stato bello essere il vostro Presidente.”Una serata indimenticabile, fatta di emozioni vere, amicizia sincera e spirito di servizio. Un nuovo inizio, nel segno della continuità e dell’amore per la comunità.
Il nuovo contratto tra Comune e Ghelas è stato salutato come una grandissima conquista ed in effetti rispetto al precedente cambia tutto. Diventa un contratto aperto a prestazione. Il Comune prevede un budget di 3 milioni e 400 mila euro l’anno per i servizi che può richiedere alla municipalizzata ma non è detto che li spenda tutti.Dipende dalle necessità e dalle prestazioni che dovrà richiedere.
C’è qualcosa però nella delibera approvata dal consiglio che qualche dubbio di legittimità o timore lo fa sorgere.I revisori nel parere scrivono che l’efficacia dell’atto è limitato al 2025 perché non c”è copertura negli anni successivi.
È ovvio che è così per le note vicende del Comune in dissesto. Il dato di fatto è questo:ad oggi si è votata una convenzione che dura 6 mesi non tre anni e che entro fine anno si dovrà trovare la soluzione per coprire gli anni a venire. La proroga insomma stavolta l’ha data il consiglio accettando un nuovo contratto con tutti i cambiamenti che contiene.