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Cronaca

Blitz antimafia a Gela. Tre arresti. Minacciato commerciante ortofrutticolo

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Sono tre le persone arrestate a Gela dalla Squadra Mobile di Caltanissetta, nell’ambito di un’operazione antimafia. Le tre ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dal Giudice per le Indagini preliminari presso il Tribunale nisseno hanno interessato Massimo Ferrigno di 51 anni, Massimo Terlati di 50 ed Emanuele Cassará di 44 anni. L’accusa è di associazione per delinquere di tipo mafioso, in relazione alla loro appartenenza alla famiglia di “Cosa nostra” operante a Gela, e di estorsione aggravata dal metodo mafioso. L’indagine, coordinata dalla Procura Distrettuale Antimafia di Caltanissetta, ha avuto inizio nel luglio del 2019, ed aveva come proprio iniziale focus investigativo la verifica della sussistenza di anomali rapporti tra due collaboratori di giustizia (anch’essi indagati nel presente procedimento), già appartenenti alla organizzazione Cosa nostra e soggetti tuttora affiliati alla stessa operante a Gela. Le complesse attività investigative svolte, oltre a far emergere macroscopiche violazioni alla disciplina in tema di collaborazione con la giustizia da parte dei soggetti intercettati, ha consentito di verificare come i tre soggetti abbiano mantenuto rapporti costanti con sodali, tuttora appartenenti alla famiglia mafiosa Rinzivillo di Gela, tra cui quelli tratti in arresto nelle ultime ore. Il successivo espandersi delle attività investigative svolte dalla Squadra Mobile di Caltanissetta sia con indagini di tipo tradizionale, appostamenti e pedinamenti, che di tipo tecnico, intercettazioni di migliaia di conversazioni tra soggetti di elevato spessore criminale, ha fatto emergere un quadro probatorio di rilevante gravità a carico degli odierni indagati sia in relazione alla fattispecie di associazione a delinquere di stampo mafioso, sia in relazione alla contestata ipotesi di estorsione aggravata. L’ ultima vicenda riguardava in particolare l’estorsione ai danni del titolare di una attività commerciale di ortofrutta, che veniva “avvicinato” dagli indagati con frasi dall’inequivocabile tenore minatorio: “Chiudi o diamo a fuoco ai tuoi veicoli”; “chiudi o saremo costretti ad abbassarci la maschera”; “chiudi o ti uccidiamo”. Le ripetute minacce all’indirizzo dell’imprenditore erano finalizzate a fargli chiudere l’attività commerciale in quanto in concorrenza con quella di Emanuele Cassará, uno dei soggetti arrestati. Le minacce sortivano l’effetto sperato in quanto il titolare era costretto a cessare l’attività commerciale non gradita al clan mafioso.L’estrema pericolosità dei tre gelesi, emergeva anche sulla base della constatazione che tutti i sodali e coloro con i quali avevano rapporti, manifestavano una particolare acredine nei confronti di appartenenti alla Squadra Mobile, con generici propositi di vendetta per l’attività, ritenuta “troppo scrupolosa”, condotta dagli inquirenti.In sede di esecuzione dell’ordinanza cautelare sono state effettuate perquisizioni, delegate dai Sostituti Procuratori titolari delle indagini, anche a carico degli altri soggetti denunciati, alcuni percettori del reddito di cittadinanza, non colpiti da misure cautelari.

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Cronaca

Denuncia per due stranieri in lite

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Ispica – I militari della locale Stazione sono intervenuti per sedare una violenta lite tra due stranieri avvenuta all’interno di un fondo di una nota azienda del comune di Ispica.


I due soggetti, entrambi di origine tunisina e residenti ad Ispica, rispettivamente un 24enne ed un 30enne, che lavorano per la stessa società in qualità di braccianti agricoli, si sono affrontati per questioni di carattere personale, estranee al loro ambito professionale.


Infatti, ad inizio turno, uno dei due soggetti si è avvicinato al suo connazionale e mentre lo minacciava, lo ha colpito al volto con una testata, provocandogli ferite guaribili in 3 giorni.


L’aggredito, a sua volta, per difendersi, decideva di impugnare un coltello e di colpire con una coltellata il suo assalitore provocandogli una ferita all’addome giudicata guaribile in 30 giorni.


Il violento alterco ha suscitato la preoccupazione dei presenti e l’immediata comunicazione ai Carabinieri del posto i quali, giunti immediatamente sui luoghi, hanno provveduto ad effettuare le indagini del caso, valutando quanto accaduto con l’ausilio dei vari sistemi di videosorveglianza ed escutendo a sommarie informazioni coloro che potessero riferire elementi utili alle indagini.


Nonostante le difficoltà, i militari riuscivano a riportare la calma ed evitare che la situazione potesse ulteriormente degenerare, riuscendo così a ricostruire l’esatta dinamica dei fatti ed attribuendo le singole responsabilità ai due contendenti.


Pertanto, gli interessati venivano denunciati entrambi per lesioni personali aggravate.
Anche in questo caso la repentina presenza dei militari dell’Arma ha evitato che la situazione potesse sfociare nel coinvolgimento di più persone, comportando eventuali problematiche per l’ordine e la sicurezza pubblica.

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Cronaca

La Compagnia teatrale Angelo Musco vince la 15° Rassegna di Acate

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Acate – Ancora protagonista la compagnia teatrale ” Angelo Musco ” di Riesi nella 15 ^ rassegna teatrale organizzata dal direttore artistico Luigi Denaro di Acate .


La rassegna si è svolta presso il Castello dei Principi di Biscari le compagnie partecipanti sono state quattro : Amici teatro di Vittoria, Even Geen di Chiaramonte Gulfi, Nuova compagnia di Cassibile e Angelo Musco di Riesi.


Migliore performance la commedia ” Cu Siti, Chi Vuliti, Li Purtastivu Li Sordi ” in assoluto , curata da Guglielmo Gallè che ha vinto il premio come migliore regista , durante la serata sono stati premiati dalle autorità istituzionali presenti, Il sindaco, l’ assessore allo spettacolo e il presidente del consiglio comunale.


I protagonisti della Musco sono : Salvatore La Rocca, Rosangela Volpe, Angelo Bellina, Giuseppe Forcella, Maurizio Giuliana, Alessandra Ficicchia, Salvatore Ministeri, Carmela Butera, Francesca Carruba, Cristian Perrotti, Nadia Toninelli, Luigi Liberale, Ester Carruba, Anna Selvaggio, Vincenzo Scibetta, Giuseppe Toninelli, Giusy Amodeo, Rino Cigno, Antonio Lana e Guglielmo Gallè.

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Cronaca

Scontro fra auto a Macchitella

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Scontro fra auto nel quartiere Macchitella alle 18,30.

L’incidente è avvenuto sul viale Cortemaggiore fra una fiat 500 ed una fiat panda nei pressi dell’incrocio che immette nella strada costiera del Lungomare.

Sul posto sono intervenuti i vigili urbani per i rilievi sul sinistro e il servizio sanitario con l’ambulanza per il trasporto dei feriti.

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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