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Politica

Candidati siciliani alle politiche: c’è anche Musumeci

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Si attendeva da anni ma è arrivato troppo presto, a ponte dell’estate che, quest’anno non permette ferie al mondo della politica.

Il 25 settembre, giorno dell’ Election day : il popolo siciliano sarà chiamato a eleggere i propri rappresentanti all’Assemblea regionale e il presidente della Regione oltrechè gli organi di Stato. Il Movimento 5 Stelle chiede al popolo grillino di scegliere tra migliaia di autocandidati, gli altri schieramento stanno preparando le liste con difficoltà. Per presentare i nomi dei candidati il termine ultimo è il 22 agosto.

In Sicilia vi sono 18 collegi uninominali che eleggeranno i propri rappresentanti, 12 alla Camera e 6 al Senato. Sia Centrodestra che centrosinista in questi giorni febbrili di caldo e di lotta contro il tempo, sono impegnati nel comporre il puzzle per candidare i loro rappresentanti nelle circoscrizioni in cui si presume possano ottenere più  voti. Mentre il Pd ha annunciato di aver le liste già pronte, la situazione sarebbe in itinere negli schieramenti di centrodestra.

Per le Parlamentarie del M5S, l’87% ha approvato il listino di Conte. Alcuni candidati sono: Dedalo Pignatone ed esponenti della società civile: i magistrati antimafia Federico Cafiero de Raho e Roberto Scarpinato

Il Centrodestra.

Tra chi sarà certamente candidato, Carolina Varchi con Meloni e la forzista Matilde Siracusano ed  il segretario regionale della Lega, Nino Minardo e la senatrice salviniana Valeria Sudano e Francesco Scoma. La forzista Stefania Prestigiacomo sarebbe confermata al plurinominale come anche Gabriella Giammanco. Gianfranco Miccichè punta all’uninominale a Palermo. Tra gli altri nomi, Michele Mancuso e Tommaso Calderone o Bernardette Grasso. In Fdl Ella Bucalo andrebbe nel listino della Camera. Non è scontato il seggio della senatrice etnea, ex M5S, Tiziana Drago. Nella Lega probabili candidati Alessandro Pagano e Nino Germanà che andranno riprotetti al proporzionale. Tra i nomi quelli di Fabio Cantarella, Anastasio Carrà, Matteo Francilia e Alberto Samonà.

Correrà per il Senato il centrista Saverio Romano. Restano da candidare Salvo Pogliese, Manlio Messina, Basilio Catanoso, Giampiero Cannella e Lillo Pisano della Meloni. DiventeràBellissima potrebbe candidare il governatore uscente Nello Musumeci, che ha rinunciato alla ricandidatura alla Regione e che dovrebbe fare il capolista blindato al plurinominale del Senato, Ruggero Razza. Anche l’ex governatore Raffaele Lombardo potrebbe correre per il Senato.

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Flash news

Il Pd buterese si è ricompattato con la neo segretaria Rita Garufo

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Nel corso del congresso cittadino del Pd di Butera Rita Garufo è stata eletta per acclamazione segretaria cittadina.

Presenti i vertici provinciali e il componente della direzione nazionale web assessore a Gela Peppe Di Cristina.

Soddisfatti i vertici Dem perché il PD buterese, dopo aver superato le incomprensioni degli ultimi tempi, torna ad essere unito e coeso, dimostrando che gli avversari vanno cercati fuori dal partito e non dentro.

La giovanissima segretaria, sarà affiancata da un gruppo dirigente che si è saputo rinnovare, dando spazio a tanti giovani, sopratutto donne. A livello locale il Pd ha la responsabilità di governare Butera con il sindaco Zuccalà e un’alleanza a trazione Pd – M5s. Il sindaco però, proprio un questi giorni, ha perso la maggioranza in consiglio.

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Flash news

Porsio è vice segretario provinciale di PeR

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Va avanti il laboratorio PeR fondato da Miguel Donegani. Al movimento ha aderito Salvatore Porsio di Caltanissetta,laureato in relazioni pubbliche, lavora presso il Tribunale di Caltanissetta.Per quasi 15 anni é stato segretario della sinistra giovanile.
Già componente della segreteria e direttivo dei Ds, è stato segretario d’organizzazione del PD.


Per circa 10 anni anche presidente dell’associazione dei consumatori MDC (Movimento Difesa del Cittadino) e componente del direttivo nazionale.
Della stessa associazione è stato presidente regiornale per quasi due anni. Numerose le iniziative svolte nel sociale e in difesa dei cittadini (soprattutto i più bisognosi). Ha svolto attività Sindacale in CGIL, UIL e attualmente interprovinciale FLP.


Porsio ha aderito al movimento di Miguel Donegani e sarà il nuovo vice segretario provinciale di PeR progressisti e rinnovatori..Affiancherà il segratario provinciale Mario Santamaria e la presidente provinciale Paola Carfì.

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Politica

Una interrogazione alla Regione per ‘i dimenticati’ di Avviso 22

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Non si ferma l’azione di martellamento mediatico del gruppo di Avviso 22, seguito con tenacia dal portavoce Oreste Lauria, che ha ottenuto anche l’appoggio dei rappresentanti politici per portare avanti l’istanza sul pagamento dei 189 corsisti. Il deputato del gruppo misto Ismaele La Vardera, ha presentato una interrogazione all’Ars per sapere se il Presidente della Regione e l’assessore in indirizzo siano a conoscenza del disagio dei corsisti e
quali iniziative urgenti, nei limiti delle proprie attribuzioni, la Regione intenda assumere per
la tutela dei lavoratori in parola affinché venga sbloccato al più presto il pagamento
delle retribuzioni per i tirocini svolti a norma dell’Avviso 22 e risolta la situazione
di precarietà lavorativa di cui sono vittime;
quali iniziative intendano intraprendere per dare attuazione alle leggi regionali in
materia di formazione professionale, anche attraverso la previsione ed attuazione di
interventi atti a legare la partecipazione ai bandi della Regione Siciliana al mondo
del lavoro, al fine di favorire l’inserimento lavorativo.

” La Regione Siciliana il 18 maggio 2018 – riassume il deputato- ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale l’Avviso 22/2018, con il quale era stata prevista la erogazione di incentivi per la realizzazione di tirocini formativi con durata da 6 a 12 mesi e con una indennità pari a € 500,00 mensili;i prefati incentivi avevano la finalità di agevolare l’attivazione di percorsi di tirocinio volti a sostenere esperienze formative e professionali in grado di rafforzare i livelli di occupabilità dei partecipanti ai tirocini e , altresì, di ampliare le loro opportunità d’inserimento lavorativo rappresentando, per tale ragione, una grande opportunità anche per le aziende a cui è riconosciuta la possibilità di assumere ed avviare nuovo personale attraverso lo strumento del tirocinio.Considerato che:secondo un servizio della giornalista Stefania Petyx trasmesso durante la puntata di Striscia la Notizia del 25 dicembre u.s., risulterebbe che a distanza di 5 anni, 189 persone che hanno aderito all’Avviso 20 sopra indicato, non sono state pagate e che, nel frattempo, la Regione continua ad emettere bandi che dovrebbero aiutare i giovani e meno giovani a trovare uno sbocco occupazionale nel mondo del lavoro preso atto che , sempre secondo Stefania Petyx, nella fattispecie, gli avvisi 21 e 22, erano stati finanziati con 22 milioni di euro dalla Comunità europea e sono stati spesi 4 milioni e mezzo di euro;a prescindere dai dovuti pagamenti si sottolinea, nel servizio giornalistico, come il bando in parola sia stato un fallimento proprio in termini di obiettivi da raggiungere poiché il mancato pagamento si è accompagnato alla conclusione del rapporto lavorativo con le aziende, che solo in pochi casi hanno trasformato il tirocinio in un contratto lavorativo. Preso atto che:dal concreto e fattivo impegno della Regione in materia di politica attiva del lavoro, dipende il successo dei programmi sopra delineati, poiché il loro compito è quello di progettare interventi che, nel rispetto dei principi costituzionali e del contesto socio-economico locale, garantiscano la formazione professionale attraverso collocamenti lavorativi ed apprendistati e in particolare per i più giovani, tirocini, promozione del lavoro autonomo e dell’imprenditoria, opportunità di mobilità professionale, basata sul servizio pubblico e con la possibilità di certificare l’acquisizione di nuove competenze;Visto che: il mancato rispetto delle leggi regionali siciliane n. 24 del 1976 e n. 25 del 1993 e ss.mm. ii e, più in generale, di tutte le norme poste a difesa dei lavoratori e del sistema formativo che hanno comportato la lesione del diritto al lavoro così come sancito all’art. 4 della nostra Carta Costituzionale”.

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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