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Cronaca

Gela, numerose denunce dei Carabinieri. Chiusa un’attività commerciale

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Continuano senza sosta i controlli dei Carabinieri di Gela, nell’ambito dell’intensificazione dell’azione di prevenzione dei reati decisi dal Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto Chiara Armenia.

Nel corso dei controlli sono stati verificati 239 automezzi, elevate 46 contravvenzioni al Codice della Strada, ritirate 7 carte di circolazione, identificate 479 persone. 38 le perquisizioni personali eseguite, al termine delle quali sono stati rinvenuti circa 9 grammi di hashish, poco meno di un grammo di marijuana, 7 grammi di cocaina, 3 spinelli, 2 coltelli, alcune munizioni e una mazza da baseball, per cui, al termine degli accertamenti, sono state segnalati alla Prefettura 10 soggetti quali assuntori di sostanze stupefacenti, e all’Autorità Giudiziaria 7 persone (3 per porto illegale di armi/oggetti atti ad offendere, una per detenzione illegale di munizioni, una per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, 3 per resistenza a Pubblico Ufficiale, una per guida in stato di ebbrezza).

In particolare sono stati deferiti all’Autoritá giudiziaria un 23enne che viaggiava alla guida della propria auto con indosso un coltello a serramanico con lama a punta della lunghezza di 15 centimetri;un 32enne trovato in possesso di un coltello a serramanico con lama a punta della lunghezza di 14 centimetri; un 66enne trovato in possesso di 5 cartucce per pistola calibro 7,65;un 35enne che, nel corso di una perquisizione personale e domiciliare, è stato trovato in possesso di 7 grammi circa di cocaina e di un bilancino elettronico di precisione;un 21enne che a seguito di perquisizione veicolare eseguita a bordo della sua auto è stato trovato in possesso di una mazza da baseball, di poco meno di 5 grammi di hashish, inoltre nel corso del controllo avrebbe minacciato e oltraggiato gli operanti; un 16enne privo di patente di guida mai conseguita, alla guida di un motociclo, con a bordo un 18enne, ha reagito all’alt impostogli dai militari operanti, dandosi alla fuga e, durante il breve inseguimento, ha tenuto una condotta di guida estremamente pericolosa per i militari operanti e per gli altri utenti della strada; un 25enne trovato alla guida della propria autovettura con un tasso alcolemico superiore alla norma. Infine, a seguito delle verifiche effettuate dal Nas di Ragusa, è stata disposta la sospensione delle attività produttive di un’attività commerciale nel ramo della ristorazione ed elevate sanzioni amministrative a carico del legale responsabile per complessivi 3mila euro. Il provvedimento è stato emesso perchè l’attività era esercitata in locali con carenze igienico sanitarie e strutturali e non venivano correttamente applicate le procedure di autocontrollo. Il valore della struttura chiusa e delle attrezzature ammonta a 250mila euro circa.

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Cronaca

Arresto per atti persecutori

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Enna – Gli agenti della Polizia di Stato della Squadra Mobile della Questura di Enna ha dato esecuzione all’Ordinanza di applicazione della Misura Cautelare degli arresti domiciliari emessa dal GIP di Enna, a carico di un uomo, indagato per il reato di atti persecutori commessi in danno della fidanzata.

L’uomo, palermitano, era già destinatario della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio, con divieto di fare ritorno nel comune di Enna, emesso dal Questore della provincia di Enna lo scorso febbraio.Lo stesso ha, nel corso dei mesi, posto in essere condotte a carattere persecutorio nei confronti della giovane ex fidanzata, motivo per cui, nei confronti dello stesso, è stato emessa dal GIP di Enna, la misura cautelare del divieto di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa e ai luoghi dalla stessa abitualmente frequentati, con divieto di comunicazione alla persona offesa.

In virtù dell’atteggiamento assunto, l’uomo è stato ammonito anche per violenza domestica, emesso dal Questore della provincia di Enna lo scorso marzo 2024 e, nello stesso mese, a causa della reiterazione delle condotte persecutorie, il medesimo è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, successivamente revocata. Nel frattempo aveva ripreso la relazione sentimentale con la giovane donna, ha riadottato condotte a carattere persecutorio nei confronti della stessa, tempestandola di telefonate e messaggi, controllandole il telefono e seguendola con la propria autovettura.

A fronte di tali condotte l’A.G. ha dunque emesso una nuova ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, con applicazione del braccialetto elettronico, eseguita nella giornata di ieri da personale di personale della Polizia di Stato della Squadra Mobile di Enna, con la collaborazione dei poliziotti del capoluogo regionale.

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Cronaca

Imprenditore gelese arrestato nel piacentino

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Gaetano Gallo, un imprenditore gelese di 52 anni, da diverso tempo residente in provincia di Piacenza, è stato arrestato dai Carabinieri che hanno eseguito l’ordine di carcerazione per esecuzione di espiazione di pena detentiva a seguito della cessazione dell’affidamento in prova per sopravvenienza di un nuovo titolo esecutivo emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Caltanissetta.

L’uomo è accusato di reati fiscali, di associazione di tipo mafioso, estorsione e rapina commessi in provincia di Caltanissetta e in altre località del territorio nazionale dal 2008 al 2020.

Già sottoposto alla misura alternativa dell’affidamento in prova al servizio sociale, condannato con sentenza definitiva della Corte d’Appello di Caltanissetta, dovrà scontare la pena residua per un totale di 6 anni 9 mesi e un giorno.

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Cronaca

Il secondo Sicilia Express potrebbe partire il 26 dicembre

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Torino – Il Sicilia Express, il treno organizzato dalla Regione siciliana per riportare a casa i siciliani del Nord Italia a prezzi agevolati nell’isola nel periodo natalizio – al primo convoglio che partirà il 21 dicembre ne sarà aggiunto un altro probabilmente il 26 dicembre – verrà riproposto anche nel periodo pasquale.

Ad annunciarlo sono stati il governatore della Sicilia Renato Schifani e l’assessore regionale alle Infrastrutture, Alessandrò Aricò, nel corso di una conferenza stampa, a Palazzo d’Orleans, a Palermo.

Dal 7 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025 si potrà chiedere il contributo regionale che sale al 50% del prezzo del biglietto aereo. Lo sconto sarà valido dal 7 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025.

Si potrà richiedere il contributo regionale attraverso la piattaforma già operativa, la Regione restituirà ai viaggiatori il 50% del biglietto.

«Il milione e passa di biglietti aerei già scontati grazie al bonus voluto dal governo Schifani è la dimostrazione inequivocabile del grande successo di questa iniziativa, che vede in prima linea l’assessorato alle Infrastrutture e Mobilità guidato da Alessandro Aricò. Un’idea vincente che ora- al contrario di quanto avrebbe voluto certa politica capace solo di sterile opposizione- viene giustamente rilanciata con il raddoppio dello sconto e l’ampliamento della platea dei destinatari». Lo afferma Giorgio Assenza, capogruppo di Fratelli d’Italia all’Ars, aggiungendo: «Accogliamo con grande soddisfazione anche l’annuncio da parte di Aricò della riproposizione del treno low cost “Sicilia Express”, un altro provvedimento che ha riscosso numerose adesioni ad ulteriore dimostrazione degli ottimi risultati di queste misure ideate dal governo Schifani.

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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