Seguici su:

Attualità

Giro di Sicilia: ecco il piano di viabilità

Pubblicato

il

Gela – Il comando di Polizia Municipale ha emanato l’ordinanza per disciplinare la viabilità in occasione del passaggio del “Giro di Sicilia” di domani, all’interno della tappa Avola – Licata. Saranno interdetti la sosta ed il transito veicolare e pedonale in tutte le strade interessate dal percorso e in quelle che vi sboccano, e previste alcune limitazioni e deviazioni per permettere lo svolgimento in sicurezza della manifestazione sportiva. L’ordinanza entrerà in vigore alle ore 11.30 di domani, martedì 28 Settembre 2021, e cesserà a fine gara.

Ecco i dettagli:

  1. DIVIETO DI SOSTA E FERMATA CON RIMOZIONE FORZATA AMBO I LATI nelle seguenti strade: via Manfredi, tratto compreso tra la via Via Falcone e la rotatoria SS117 bis; via Livatino, tratto compreso tra la via Falcone e la via Gen. Cascino; via dell’Acropoli, tratto compreso tra la via Gen. Cascino e la via Fiume Gela; via Fiume Gela, tratto compreso tra via dell’Acropoli e viale Imperatore Federico II di Svevia; viale Imperatore Federico II di Svevia, tratto compreso tra la via Fiume Gela e la rotatoria di viale Cortemaggiore; viale Cortemaggiore, tratto compreso tra il viale Imperatore Federico II di Svevia e il viale Indipendenza; viale Indipendenza, tratto compreso tra il viale Cortemaggiore e viale E. Mattei; viale E. Mattei tratto compreso tra il viale indipendenza e la rotatoria SS115;
  2. DIVIETO DI TRANSITO per tutti (ad eccezione di ciclisti, organizzatori, staffetta, accompagnatori ecc.) lungo il seguente percorso: ROTATORIA CON SS.117 – VIA MANFREDI – VIA LIVATINO – VIA DELL’ACROPOLI – VIA FIUME GELA – VIALE IMPERATORE II DI SVEVIA – VIALE CORTEMAGGIORE – VIALE INDIPENDENZA – VIALE E. MATTEI – ROTATORIA CON SS.115;
  3. DIVIETO DI TRANSITO DALLE ORE 11.30 A FINE MANIFESTAZIONE in tutte le strade che intersecano il viale Imperatore Federico II di Svevia, e quindi: Viale Imperatore Federico II di Svevia ang. via Fiume Gela, Via Vespucci ang. viale Imperatore Federico II di Svevia, Via Remo ang. viale Imperatore Federico II di Svevia, Via Vasile ang. viale Imperatore Federico II di Svevia, Via Colombo ang. viale Imperatore Federico II di Svevia, Via Matteotti ang. viale Imperatore Federico II di Svevia, Via Borsellino ang. viale Imperatore Federico II di Svevia, ingresso Porto Rifugio ang. viale Imperatore Federico II di Svevia, via Sofonisba ang. viale Imperatore Federico II di Svevia, via Sobrero ang. viale Imperatore Federico II di Svevia, viale Cortemaggiore ang. viale Imperatore Federico II di Svevia.

4) DIVIETO DI TRANSITO PEDONALE SULLE CARREGGIATE DELLE STRADE INTERESSATE DAL PASSAGGIO DEI CICLISTI

I possessori di cani e gatti che possano accedere accidentalmente al percorso, sono tenuti a provvedere alla attenta custodia dei propri animali. E’ fatto obbligo a chiunque di attenersi scrupolosamente a questi provvedimenti. Sarà cura del Comitato Organizzatore dell’evento sospendere tempestivamente la gara in caso di emergenza, per consentire il passaggio di mezzi di soccorso o addetti alla pubblica sicurezza; verificare la percorribilità e la sicurezza dell’itinerario interessato dalla gara ciclistica; vigilare sui bivi e sulle intersezioni; garantire la presenza di un Medico di gara e di almeno un’ambulanza; attuare tutte le misure di prevenzione per l’incolumità dei cittadini e dei partecipanti. Al termine della manifestazione gli organizzatori procederanno immediatamente alla rimozione di tutti i cartelli e di tutte le transenne.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Giornate Fai d’Autunno: successo per l’esposizione dei legni della nave greca “Gela 2”

Pubblicato

il

Il tradizionale appuntamento con le Giornate Fai d’Autunno è stato caratterizzato quest’anno dall’esposizione inedita dei legni della nave “Gela 2”, il relitto greco risalente al V secolo a.C. individuato nel 1995 nei fondali di Bulala, il cui recupero è in corso in questi mesi grazie all’attività della ditta Atlantis, specializzata nelle attività subacquee.

Ieri il laboratorio di restauro di Bosco littorio, che ha sede nello stesso padiglione in cui due anni fa venne esposta la prima nave greca, è stato visitato da centinaia di persone che hanno accolto e apprezzato la proposta della delegazione Fai di Caltanissetta, guidata da Giulia Carciotto.

Sono stati gli stessi Apprendisti ciceroni del Fai giovani nisseno, a sua volta guidato da Federico Alba, ad illustrare ai tanti visitatori le particolarità dei legni esposti: la nave oneraria veniva utilizzata per il trasporto di merci sulle rotte tra la Sicilia e la Grecia, un’imbarcazione che si presume fosse lunga circa quindici metri.

Le operazioni di recupero del relitto sono a cura della Soprintendenza del mare, in sinergia con la Soprintendenza dei beni culturali di Caltanissetta ed il Parco archeologico di Gela ed in collaborazione con la Capitaneria di porto e la Bioraffineria Eni di Gela.

Di fronte il laboratorio, che accoglieva la mostra “Ulisse in Sicilia” con l’esposizione della Nave greca “Gela 1”, si trova oggi il Museo del mare: un’opera che la città continua ad aspettare ormai da tempo. Oggi prosegue l’iniziativa delle Giornate Fai d’Autunno e in provincia la delegazione ha promosso la visita al Borgo dei miracoli di Mussomeli.

Continua a leggere

Attualità

Dopo la protesta per il caso Rugolo,parla l’avvocato di mons.Gisana:”azione di pochi soggetti ma la Diocesi è solidale con il vescovo”

Pubblicato

il

Enna – Venerdi scorso la protesta contro il vescovo di Piazza Armerina per la condotta tenuta sul caso Rugolo inscenata a margine della Dedicazione della Chiesa di Santa Lucia a Enna e il contestuale avvio della petizione per la richiesta di dimissioni di Mons. Rosario Gisana.Sulla vicenda il vescovo tace ma per lui parla il suo legale avv. Gabriele Cantaro.

“L’eco mediatica della manifestazione di venerdi- commenta il legale- è la dimostrazione che un albero che cade fa sempre ingiustamente più rumore di una foresta che cresce. In qualità di legale della Diocesi, nel rispetto del desiderio di Mons. Gisana di non rilasciare dichiarazioni per non prestare oltre il fianco a quest’insistente e pretestuosa azione di discredito nei suoi confronti, devo infatti far notare che quest’azione continua a essere condotta da pochi irriducibili soggetti che non riescono a muovere un seguito che di poche decine di persone, mentre attorno a Mons. Gisana continuano ogni giorno a raccogliersi silenziosamente – in ultimo proprio in questa importante e delicata occasione di culto – migliaia di fedeli”.

“L’animo della comunità cristiana della Diocesi è di grande solidarietà nei confronti del nostro Vescovo, giacché tutti ben comprendono quale sia la verità e cioè come il Vescovo stesso abbia seguito sempre in maniera pronta, sensibile e attenta la vicenda che pochi mesi fa ha portato alla condanna di don Rugolo, compiendo sin da subito tutti i passi necessari, procedendo in sede canonica e adottando le misure previste in tale sede. Sul corso che sta seguendo il procedimento canonico ovviamente non posso riferire, ma sottolineo come tutto si stia svolgendo con tempismo e precisione. La libertà di manifestazione è sacra, la mistificazione o la strumentalizzazione mediatica no”- conclude l’avv.Cantaro

Continua a leggere

Attualità

Dalla Regione 15 milioni di euro per far nascere le comunità energetiche

Pubblicato

il

La Regione Siciliana punta con decisione sullo sviluppo dell’energia rinnovabile. La giunta Schifani ha approvato una rimodulazione finanziaria del Pr Fesr 2021/27 che trasferisce complessivamente circa 15,6 milioni di euro sulle misure volte a sostenere la nascita di nuove comunità energetiche.

«È un modello sul quale la Regione ha già investito in passato con risultati positivi – ha detto il presidente Renato Schifani – e su cui intende insistere con ancora maggior convinzione, utilizzando in questo caso le risorse europee. Le comunità energetiche favoriscono il coinvolgimento attivo dei territori e dei cittadini nella produzione e nella condivisione di energia pulita e rinnovabile. Contiamo così di allargare un sistema che avrà un impatto positivo sull’ambiente e che può soddisfare il fabbisogno energetico di cittadini e imprese a prezzi concorrenziali».

A Gela qualche anno fa furono mossi i primi passi per la comunità energetica ma l”iter non sembra sia andato avanti

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità