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Attualità

Il PLI:”un sindaco mediocre e ostaggio di M5S e Pd”

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Il partito liberale guidato dal dott. Gianni Incardona interviene sul caso delle dimissioni dell’avv. Viviana Altamore e punta l’indice su “un sindaco mediocre, espressione diretta dello sfacelo amministrativo procurato dalla precedente amministrazione e che dà il benservito all’unica assessora che ben si era distinta per garbo, stile e professionalità, avrà dunque ancora una volta l’assillo di soddisfare, per l’ennesima volta, le smanie di protagonismo di qualcuno a discapito dei bisogni della città”.

Queste le riflessioni del direttivo liberale sulla vicenda:

“L’uscita dell’Avv. Altamore dalla Giunta di Governo apre adesso le porte a chi ha da tempo atteso di vedersi attribuito un ruolo ad ogni costo e comunque, evidenziando al contempo l’estrema debolezza del Sindaco che, da ostaggio e succube delle forze pentastellate e pidiine, è stato costretto a far fuori proprio l’unico assessore da lui scelto e voluto nella sua compagine di governo e al di fuori dai partiti.

Un sindaco che è costretto a far marcia indietro su una sua scelta personale, dimostra tutta la sua incapacità nell’indirizzare e dirigere l’azione di governo cittadino, evidenziando l’assenza di autorevolezza e forza decisionale.

Ci chiediamo a questo punto chi è davvero il sindaco scelto dai cittadini e quale sia davvero la matrice politica di ispirazione dell’attuale Giunta comunale.

La miscellanea politica cui ci ha ormai abituato il Sindaco Di Stefano rischia di diventare anticamera di confusione, esprimendo un coacervo di forze e sentimenti difficilmente amagalmabili  tra loro, unite dalla sola smania di potere e senza utili prospettive per il destino della città.

Del resto, non è un caso che nell’agenda politica sia sempre stata assente la condizione di attuale dissesto finanziario del Comune e la necessità di reperire nuove risorse in grado di assicurare gli equilibri di bilancio, in una città che continua ancora ad annoverare il primato dell’abusivismo commerciale, delle abusive occupazioni di suoli e spazi pubblici, dell’assenza di controlli e da un immenso patrimonio pubblico lasciato ancora nell’assoluta indifferenza, senza volontà di una giusta sua valorizzazione anche in termini economico-finanziari.

L’Avv. Altamore, cui va attribuito il merito di aver comunque tentato di ridare dignità culturale alla città, lascia una città ancora in eterno sbando, con transenne in ogni dove, una viaiblità caotica e seriamente pericolosa per gli utenti della strada, con cantieri aperti e mai conclusi e con finanziamenti pubblici revocati, terra di prateria per i soli parlamentari nazionali in cerca di consensi.

Aspettiamo di vedere conclusa adesso la guerra delle poltrone tra Buona Idea, P.D., M5S, Sud Chiama Nord, MpA, Azione  e, perché no, anche di F.I. con l’inserimento, a quanto pare, di una sua vecchia gloria, espressione diretta dell’on.le Falcone ma questa volta rinforzata da alcuni suoi agganci all’interno del M5S.

La cornice rimane sempre più desolante e misera nelle sue forme e priva di una qualche sostanza, profilandosi, da qui a venire, solo venti di tempesta destinati a lasciare macerie in una città già sventrata nella sua identità e ancor di più destinata a rimanere nei bassifondi della classifica nazionale di città invivibile, caotica e ostaggio del pressapochismo e del dilettantismo dei nuovi volti della politica.


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Don Fabio Attard è il nuovo Rettor Maggiore dei Salesiani di Don Bosco

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Roma – Don Fabio Attard è stato eletto Rettor Maggiore della Congregazione Salesiana, succedendo a don Ángel Fernández Artime, che ha guidato la congregazione dal 2014 al 2024.

In qualità di undicesimo successore di San Giovanni Bosco, fondatore dei Salesiani, don Attard assume il ruolo di guida spirituale e amministrativa della Congregazione, che conta oltre 13.750 Salesiani consacrati, presenti in 136 nazioni e organizzati in 92 ispettorie.

All’elezione del nuovo Rettor Maggiore hanno preso parte anche due salesiani della Sicilia, l’ispettore don Domenico Saraniti e il delegato don Arnaldo Riggi

Nato il 23 marzo 1959 a Gozo, Malta, don Fabio Attard è cresciuto a Victoria, dove ha frequentato le scuole primarie e secondarie pubbliche. La sua vocazione salesiana ha preso forma durante gli anni trascorsi al Seminario Maggiore di Gozo (1975-1978).

Successivamente, ha proseguito la sua formazione presso il Savio College di Dingli, per poi intraprendere il noviziato a Dublino.L’8 settembre 1980, ha emesso la professione religiosa come Salesiano di Don Bosco a Maynooth, in Irlanda. Ha poi completato gli studi presso l’Università Pontificia Salesiana (UPS) e l’Accademia Alfonsiana di Roma. Ordinato sacerdote il 4 luglio 1987, ha intrapreso un intenso ministero pastorale, caratterizzato da un forte impegno educativo e da una profonda preparazione accademica.Lo spirito missionario di don Attard si è manifestato fin dai primi anni della sua vita salesiana. Dal 1988 al 1991, ha fatto parte del gruppo di Salesiani inviati in Tunisia, dove ha contribuito all’avvio di una nuova presenza della Congregazione in un contesto prevalentemente non cristiano.

Rientrato a Malta, ha ricoperto diversi ruoli di leadership, tra cui: direttore della Scuola Salesiana di San Patrizio e responsabile dell’Oratorio Salesiano (1993-1996).Nel 1999, ha conseguito un dottorato di ricerca presso il Milltown Institute for Philosophy and Theology, approfondendo il tema della coscienza nei sermoni anglicani di John Henry Newman. Grazie alla sua competenza, è entrato nel corpo docente dell’Università Pontificia Salesiana, dove ha co-diretto diverse tesi di dottorato presso l’Accademia Alfonsiana.Consigliere per la Pastorale Giovanile SalesianaDal 2008 al 2020, don Fabio Attard ha ricoperto l’incarico di Consigliere Generale per la Pastorale Giovanile, guidando le iniziative educative e vocazionali salesiane a livello mondiale. Nel 2018, Papa Francesco lo ha nominato consultore presso il Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita, riconoscendone l’esperienza nel campo dell’educazione giovanile.Al termine del suo mandato come Consigliere Generale, è stato incaricato di coordinare la Formazione Salesiana e Laicale in Europa (2020-2023), progetto che ha portato alla creazione di un programma di master universitario per la formazione di Salesiani e collaboratori laici, oggi gestito dall’Università Pontificia Salesiana.

Una nuova guida per i Salesiani nel XXI secoloCome nuovo Rettor Maggiore, don Fabio Attard è chiamato a guidare la seconda più grande Congregazione religiosa al mondo, portando avanti il sogno di San Giovanni Bosco: educare, evangelizzare e accompagnare i giovani, con particolare attenzione a quelli più bisognosi.La sua elezione rappresenta un momento di rinnovamento per la Congregazione Salesiana, che sotto la sua guida continuerà a essere un punto di riferimento nell’ambito dell’educazione, dell’evangelizzazione e della trasformazione sociale.Con la sua profonda spiritualità, il suo brillante percorso accademico e la sua esperienza pastorale, don Fabio Attard saprà coinvolgere Salesiani, educatori e giovani di tutto il mondo nella missione salesiana, portando speranza e luce alle nuove generazioni.

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Comune interessato alle iniziative di Plastic Free

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Ieri pomeriggio la commissione Ambiente presueduta da Floriana Cascio ha convocato il referente provinciale di Caltanissetta di Plastic Free Salvatore Butera per parlare di Ambiente e promuovere attività di sensibilizzazione. Il referente ci ha parlato dei vari eventi Cleanup da loro organizzati e della possibilità che si possa instaurare un protocollo d’intesa con il Comune.

Ogni anno i Comuni aderenti a Plastic Free più virtuosi vengono premiati dalla Regione con soldi da spendere in attività ambientali. La commissione si è messa a disposizione per individuare un referente nel comune di Gela.

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La revoca parziale di un’ordinanza sull’acqua in centro storico e la comunicazione anomala del Comune

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Acqua torna nei parametri dopo 20 giorni in alcune vie del centro storico in altre no. Ma ai cittadini la notizia importante per la loro vita quotidiana e per le loro tasche (molto più della pubblicità su incontri e inaugurazioni di sindco e assessori) viene data in modo poco corretto.

La notizia è circolata ieri sera verso le 22.30 tramite messaggi wathsapp inviati a chat private.Tra coloro che hanno inviato il messaggio lo stesso sindaco e qualche consigliere. Nulla nelle pagine social del Comune e nella chat della stampa. Ad alcuni gruppi il sindaco e i suoi amici hanno diffuso il messaggio ad altri no. Non.so sa con quali criteri di scelta..Nulla nei canali ufficiali fino a ieri notte. Così è venuto il dubbio che si trattasse di una bufala. Per verificare la veridicità di una notizia importante per i cittadini l’unica via era ricorrere all’albo pretorio per appurare se l’ordinanza c’era. E c’era.Di certo non pubblicata di notte.

La notizia è questa: revocata l’ordinanza del 4 marzo di divieto di uso dell’acqua ai fini potabili e alimentari in alcune vie del centro storico cioè via Eschilo, Tripoli, Apollo, Bengasi e Stesicoro.Resta il divieto tra via Bengasi e il museo.

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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