Domani il Rotary club Gela presentera’ il piccolo Paul umanoide, progetto del Rotary distretto 2110 Sicilia-Malta.
A esporre il progetto sarà l’esperto in tecnologie digitali Salvino Fidacaro, Referente Piccolo Paul Rotary.
Tra le progettualità per il quale si immagina di impiegare l’umanoide piccolo Paul vi è l’interazione nel sociale, con i bambini e con il mondo della specialità.
“In questa giornata, intensa di appuntamenti – si legge in una nota – presenteremo l’umanoide ai ragazzi dell’istituto tecnologico Ettore Majorana con la dirigente Bentivegna, ed ai ragazzi studenti dell’istituto tecnico industriale Enrico Fermi con la dirigente Ciotta presso i rispettivi laboratori di robotica, dove l’esperto tecnologico avrà modo di far vedere anche parte di sorgente della programmazione”.
A seguire l’umanoide piccolo Paul, incontrerà i piccoli del Rotary Junior alle ore 16.30 presso il PalaLivatino dove assieme alla maestra Filippa Ciaramella racconteranno una storia ai bambini e gli stessi potranno apprezzare l’interazione del piccolo Paul. In serata, alle ore 20:00 presso Palazzo Mattina, si terrà un focus sul tema tecnologia ed interazione sulla specialità, al quale parteciperanno l’ingegnere tecnologico Simone Siciliano, l’esperto tecnologie digitali Salvino Fidacaro referente delegato Rotary al progetto piccolo Paul distretto 2110 Sicilia-Malta, l’insegnante Filippa Ciaramella, e la Dottoressa Sara D’Amaro psicoterapeuta. Ciascuno di loro relazionerà in primis sulla tecnologia e i passi in avanti che la stessa sta facendo, ed a seguire l’importanza della relazione con i bambini e con la specialità.
Appuntamento fissato per domani, domenica 27 aprile a partire dalle 18, sulla spiaggia di fronte al locale “Gattopardo” sul lungomare Federico II di Svevia. Visit Gela organizza e promuove un pomeriggio dedicato alla creatività e alla socialità, che inizierà con un contest fotografico aperto a tutti volto a raccogliere sguardi e prospettive sulla città attraverso l’obiettivo dei partecipanti.
Dal novembre scorso, Visit Gela è attiva sui principali canali social – Instagram, TikTok e Facebook – con una strategia di comunicazione efficace e accessibile: video brevi e contenuti visivi che raccontano la città in modo diretto, valorizzandone angoli, storie e persone.
A guidare una community in continua crescita sono Antonio Cafà e Pietro Falcone, due giovani gelesi che, dopo anni di esperienze professionali e formative fuori città, hanno scelto di rientrare per investire tempo, idee e competenze nella propria terra.
Il fornitore di sovrambito Siciliacque ha comunicato che a causa di un guasto lungo la condotta San Leo ha dovuto interrompere la fornitura ai serbatoi di Caposoprano e Montelungo nel territorio del comune di Gela.
Per effetto di ciò Caltaqua nella giornata di domani, domenica 27 aprile ,non potrà garantire la programmata distribuzione idrica nelle zone qui di seguito indicate in dettaglio: Caposoprano alto e basso, San Giacomo alto e basso, Fondo Iozza, Scavone, Marchitello,Macchitella eManfria.
La distribuzione sarà invece regolare nelle zone Spinasanta alta e bassa.
Niscemi – Nell’ambito della 43° Sagra del carciofo si terrà domani alle 18.30 l’inaugurazione della mostra e la presentazione del libro dal titolo ‘Senza confini’ di Franca Schininà. Dopo i saluti del sindaco di Niscemi Massimiliano Conti, del Presidente del Consiglio comunale Angelo Chessari, dell’assessore alla cultura Marianna Avila, del direttore del Museo Civico Enzo Liardo. Gli interventi sono a cura di Lucia Di Paola Guzzardi past President dell’intervento Wheel. La presentazione sarà a cura di Salvatore Parlagreco in qualità di critico d’arte.
L’iniziativa è a cura dell’Inner Wheel di Ragusa Centro e Niscemi, della Fidapa, del Soroptimist e UniTre, dell’associazione Progetto Madagascar Odv. La mostra resterà aperta dal 28 aprile al 4 maggio.
Il volume è una partitura aperta su oltre 30 anni di lavoro e di viaggi compiuti da Franca Schininà. Dalla Sicilia all’Africa, dal Perù allo Yemen, dalla Cina al Brasile, dal Vietnam alla Patagonia, dal Giappone al Tibet, all’India, al Guatemala, alla Palestina: la sua ricerca percorre a tappe forzate la strada verso l’auto-consapevolezza, la raggiunge e spinge il traguardo più in avanti, in direzione dell’universale comune senso dell’uomo. Franca Schininà nasce a Caserta. Da sempre vive e lavora a Ragusa.
Fotografa dal 1980. Allieva del fotografo siciliano Peppino Leone, che la indirizza al bianco e nero percependone, già agli esordi, la capacità di sintesi fotografica, Franca Schininà si accosta alla fotografia animata dall’esigenza vitale di ritrovarsi ed esprimere sé stessa nella creazione di un’immagine. Il tratto comune a molte delle sue fotografie – l’attenzione istintiva all’uomo ed ai contesti, dualisticamente composti nella classicità del suo fotografare in B/N – la rende protagonista a più riprese di importanti iniziative sul tema dei diritti umani. Introduzione di renato Dall’Acqua. Le prefazioni dono a cura di Lanfranco Colombo e Pino Bertelli.