Seguici su:

Attualità

Incontro fra Comitato S O S ospedale, direzione Asp e sindaco: per il momento solo parole e qualche impegno

Pubblicato

il

Un fiume di parole . Tre ore di incontro, e forse più. Tanta carne al fuoco ma poco risultato. La direzione dell’Asp oggi a Gela, secondo il calendario disposto dopo il contagio del direttore generale. L’incontro fissato per le 12 , è iniziato intorno alle è finito poco prima delle 16. Avrebbe dovuto essere limitato al Comitato S O S ospedale, sindaco e direzione dell’azienda sanitaria e invece si sono presentati i primari dei reparti ospedalieri che però non hanno proferito parola, il presidente del Consiglio comunale, il presidente della commissione sanità e perfino i giornalisti. Sono state prese in esame tutte le criticità che caratterizza l’ospedale Vittorio Emanuele.

Il Comitato S O S ospedale ha posto l’accento sul fatto che l’Asp deve dare delle risposte, che venga potenziato il personale medico ridotto al 50% del numero che prevede la pianta organica; occhi puntati sul pronto soccorso e sull’astanteria sostenendo che lì bisogna immediatamente intervenire in quanto la situazione è al limite. La direzione dell’Asp ha risposto che i lavori per il nuovo pronto soccorso stanno iniziando; ha ammesso che ci sono problematiche aperte soprattutto nella gestione dei concorsi, procedure, rinunce. Il Comitato ha chiesto che venga rafforzata la medicina d’emergenza che si trovino soluzioni praticabili anche utilizzando medici esteri come è stato realizzato a Mussomeli, proponendo anche di chiedere all’ospedale di Mussomeli di inviare i proprie medici a Gela vista la situazione di emergenza.

Le parti hanno convenuto sull’opportunità di fissare incontri mensili per verificare lo stato dell’arte delle promesse. “La nostra visione resta critica – dice una delle portavoci del Comitato S O S, Luciana Carfì – noi da cittadini vogliamo la soluzione del problema. L’Asp ha dato un quadro della situazione critica in tutta la Sicilia, ma noi abbiamo risposto dicendo che quella dell’ospedale di Gela, in assoluto,  è la situazione più drammatica  degli ospedali siciliani perché qui manca il 50% del personale medico ed infermieristico”. I direttori dell’Asp hanno risposto con numeri diversi computando i medici impegnati nell’Usca e nelle Hub, ma quelli non sono medici ospedalieri. “Qui abbiamo avuto uno scambio vivace di vedute – continua la Carfì – noi vogliamo le soluzioni e quelle sono appannaggio della direzione. Noi aspettiamo i fatti, le parole non bastano”. L’impegno è quello di risolvere nelle prossime settimane il problema della medicina di emergenza e dovrebbero partire i lavori per il pronto soccorso. Le parti torneranno a vedersi il mese prossimo per verificare quanto realizzato.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

La mostra Blu Sicilia di Modica si tinge di gelesità grazie al maestro Iudice

Pubblicato

il

Apre a Modica il prossimo 21 aprile la mostra BLU SICILIA. Il mare nell’arte isolana dal Novecento alla Contemporaneità, con l’intento di raccontare, attraverso una selezione di opere di importanti artisti non solo siciliani, il mare isolano e l’intreccio di tematiche che lo coinvolgono.

Un evento di grande rilevanza che si tinge di gelesità perché gli organizzatori hanno scelto per il banner – manifesto della mostra un’opera del maestro Giovanni Iudice è tra gli artisti contemporanei invitati a raccontare la poesia del mare.

L’opera scelta per il banner è“Anima del mare” per la cui realizzazione Giovanni Iudice ha trovato ispirazione sulla nostra spiaggia e ora diventa il banner manifesto della mostra Blu Sicilia. In questa mostra, partecipa pure l’artista gelese Emanuele Giuffrida , co-fondatore con Iudice della riconosciuta “Scuola di gela”.
Gi

“Red beach(tu guarda il mare)” è il titolo , dell’opera di Emanuele Giuffrida in mostra per l’evento.

Continua a leggere

Attualità

Nuova edizione del premio ‘Per Bianca’

Pubblicato

il

Pubblicato il bando del premio letterario-scientifico “per Bianca”, dedicato alla memoria del medico Bianca Cannizzaro. Nell’ambito del concorso, giunto alla quinta edizione, sarà assegnato anche il IV Premio “Venera Cipolla”.

La principale novità del bando di quest’anno riguarda i destinatari: al premio infatti possono partecipare non solo gli studenti di tutti i dipartimenti della Scuola di Medicina (Chirurgia generale e specialità medico-chirurgiche; Medicina clinica e sperimentale; Scienze biomediche e biotecnologiche Scienze mediche, chirurgiche e tecnologie avanzate “Ingrassia”) e in tutti i Corsi di studi del Dipartimento di Scienze del farmaco e dalla salute (Scienze farmaceutiche applicate; Chimica e tecnologie farmaceutiche e Farmaciadell’Università di Catania, ma anche i laureati e i dottorandi di questi corsi.

Il premio “per Bianca”, lo ricordiamo, è nato per volontà della famiglia “La Rosa – Cannizzaro” con il supporto del Centro di cultura e spiritualità cristiana “Salvatore Zuppardo” di Gela ed il patrocinio dell’Università degli Studi di Catania e vuole ricordare le doti umane e professionali della dottoressa Bianca Cannizzaro, medico di famiglia e specialista reumatologo, scomparsa nel settembre 2018.

            “Non un semplice ricordo ma un segno di continuità con il metodo di lavoro di mamma – dice Francesco La Rosa, figlio della dott.ssa Cannizzaro -. Dedicarsi all’altro in ogni aspetto della propria vita personale e professionale. L’attenzione per i ‘suoi’ pazienti, l’amore per lo studio, la valorizzazione delle qualità sono elementi che hanno caratterizzato la sua esistenza e che vogliamo replicare con questo premio. La speranza è che con questa giornata, che prevede anche la presenza di ospiti di grandissimo spessore umano e professionale, possano gli studenti trovare elementi valoriali che riverseranno nella loro carriera scolastica e professionale”.

Nell’ambito della V edizione del premio sarà assegnato anche IV Premio speciale “Venera Cipolla”, in memoria della decana dei farmacisti della provincia di Caltanissetta, scomparsa nell’aprile del 2021.

“La nostra adesione all’organizzazione del premio ‘Per Bianca’ è confermata anche per quest’anno, così come avverrà in futuro, perché è solo una delle espressioni del nostro affetto e della nostra amicizia che ci lega alla famiglia La Rosa-Cannizzaro. Siamo lieti di impegnarci per una migliore riuscita della manifestazione che merita di assurgere a nuovi e più importanti palcoscenici. Per questo stiamo lavorando insieme agli amici del comitato scientifico, con cui siamo onorati di collaborare”, ha detto Enzo Scichilone, figlio della dott.ssa Cipolla e amministratore della Farmcia Cipolla.

Gli studenti che volessero partecipare dovranno produrre un elaborato su questa traccia: “Non è trascorso un cinquantennio dalla promulgazione della Legge 833/78 che ha spazzato via il medico condotto, interprete perfetto del messaggio di Ippocrate. La tecnologia ha fatto la sua parte per allontanare il medico dal paziente, tradendo la figura del professionista – amico, testimone della filmografia neorealista degli anni ’50. Nonostante i propositi delle aziende sanitarie, che pongono il paziente al centro dell’universo professionale, le istanze estetiche portano verso una prospettiva proiettata sul versante economico”.

La giuria assegnerà quattro borse di studio dal valore complessivo di 2000 euro così distribuite: due riservate agli studenti che dovranno cimentarsi nella stesura di un elaborato che rispetti la traccia; una riservata al progetto più innovativo presentato per l’esame di laurea ed un’altra per il progetto più originale e di rilevanza scientifica di tesi di dottorato.

Chiunque volesse concorrere dovrà inviare il tema o gli abstract del progetto di tesi di laurea o di dottorato (4000 battute spazi inclusi) all’indirizzo premioperbianca@gmail.com.

Continua a leggere

Attualità

Il convegno internazionale del Lions città murate si terrà a Gela

Pubblicato

il

Il convegno internazionale del Lions città murate si terrà a Gela e Sciacca. Un momento importante per il rilancio dell’immagine della città. Si prevede una imponente partecipazione di soci. Hanno già prenotato, oltre agli italiani, da San Marino, Malta, Francia, Emirati Arabi e tanti altri ancora.

L’appuntamento è fissato al teatro Eschilo alle 9.30 il 26 aprile con il XX Congresso a Gela e a Sciacca: è stato annunciato a Roma un mese fa nell’ambito di una convention ufficiale del Lions Città murate il cui vicepresidente internazionale è il gelese ing. Franco Butera.

Il Convegno avra’ come tema:
“Le cinte murarie: chiusura bellica nell’antichità
e apertura turistica oggi e nel futuro”. Dopo i saluti autorità civili e laionistiche la parola andrà all’archeologa Risalba Panvini che intratterrà sul tema: “Le fortificazioni ellenistiche di Caposoprano (Gela). Dalla scoperta, al restauro alla valorizzazione”. A seguire:

“Gela-Heraclea-Terranova: la città murata” a cura della dott.ssa Salvina Fiorilla – Già Soprintendenza BB. CC E AA. di RG.

“Progetto Sicilia: meta dei miti“ a cura dell’ arch.Luigi Maria Gattuso – Direttore Parco Archeologico di Gela.

Il tema: “Lo sviluppo turistico nelle città fortificate” sarà affrontato dal
prof. Marco Platania dell’Università di Catania.

Saranno presenti anche il Presidente Internazionale Città Murate Lions dott. Giacomo Beorchia da Venzone (Friuli)
Il Presidente Onor. dott. Giuseppe Guerra (Lucca)
La Pasta Presidente Internazionale Mary Anne Abelá (Malta)

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852