Seguici su:

Attualità

L’ accoglienza degli ucraini a Gela

Pubblicato

il

 
Sono arrivati ieri sera a Gela i cinque cittadini ucraini (due anziani coniugi e una mamma con i due figlioletti) partiti da un campo profughi della Polonia a bordo del pulmino della solidarietà del Comune che il Sindaco Lucio Greco ha messo a disposizione della Procivis per finalità umanitarie. In queste ore, volontari e Comune (assessorato ai servizi sociali) stanno lavorando per trovare loro un alloggio definitivo, ed è stato avviato anche l’iter per l’inserimento scolastico dei minori.
Il viaggio di questi due nuclei familiari è iniziato da Irpin e Kharkiv, città ucraine tra quelle maggiormente devastate dai bombardamenti russi. Il papà dei due bambini è un dentista, ed è rimasto in Patria a combattere. I due anziani, invece, dopo la notte trascorsa a Gela, saranno accompagnati ad Agrigento con il tramite della Prefettura. Ad accoglierli, ieri sera, c’erano il Sindaco Lucio Greco con gli assessori ai servizi sociali, Nadia Gnoffo, e alla Polizia Municipale, Giuseppe Licata. Presente anche il dirigente Giuseppe Montana.
 
“Sono storie terribilmente tristi quelle che stiamo ascoltando man mano che i primi profughi arrivano in città. Per fortuna, – afferma il Sindaco Lucio Greco – la macchina dell’accoglienza si è immediatamente messa in moto e non ci siamo fatti trovare impreparati. Questi cittadini ucraini potranno rimanere a Gela per tutto il tempo che sarà necessario e da parte nostra troveranno il massimo della disponibilità. Naturalmente, tutti speriamo che il conflitto possa cessare presto, permettendo loro di tornare alla normalità il prima possibile. Un ringraziamento va a quanti non si stanno risparmiando per far arrivare in Ucraina beni di prima necessità e per accompagnare in Italia i cittadini in fuga, una spola della solidarietà che sosteniamo anche noi e continueremo ad assecondare

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

La Verga di Caltanissetta prima al concorso di comunicazione

Pubblicato

il

Caltanissetta- Si sono classificati primi nel loro girone con uno spot di comunicazione sociale intitolato «La città di tutti … una città per tutti».

Sono cinque tra alunne e alunni della sezione E del primo anno della scuola media Giovanni Verga dell’Istituto Comprensivo Antonino Caponnetto di Caltanissetta.

Superata la fase interregionale dell’edizione 2024 del Digital Changemaking Contest che si è svolta lo scorso marzo al Real Collegio di Lucca, gli alunni della scuola Verga guidata dal Dirigente Maurizio Lomonaco, ritorneranno nella cittadina toscana il 29 e il 30 maggio prossimo per partecipare alla fase nazionale del contest che decreterà i Best Digital Changemakers 2024.

Continua a leggere

Attualità

A Ragusa lutto cittadino per la morte di Leone

Pubblicato

il

Ragusa – Dalle 15:30 alle 16:30 di domani, venerdì 19 aprile, in concomitanza con la celebrazione dei funerali del maestro Giuseppe Leone che si svolgeranno nella Cattedrale di San Giovanni, Ragusa sarà in lutto cittadino. Ad annunciarlo il sindaco Peppe Cassì.

“In segno di rispetto per le esequie, è stato stabilito di esporre le bandiere a mezz’asta in tutti gli edifici pubblici e di sospendere le manifestazioni pubbliche eventualmente in programma in quell’arco di tempo. Invito inoltre tutti i ragusani, le attività commerciali, le organizzazioni di qualsiasi tipo e le scuole attive a sospendere le proprie attività in quella fascia oraria per unirsi simbolicamente in un piccolo momento di raccoglimento”.

Continua a leggere

Attualità

Comune di Butera mette all’asta borgo Guttadauro

Pubblicato

il

Butera – C’è tempo fino al 26 aprile per presentare l’offerta al Comune per acquistare il borgo fantasma.

L’amministrazione municipale, guidata dal sindaco Giovanni Zuccalà,ha messo all’asta con un prezzo di base di 716 mila euro il borgo Guttadauro dedicato ad un capitano fascista gelese.

Il borgo fu costruito nel 1940 ( con la piazza centrale, la chiesa, la scuola,la caserma dei carabinieri e varie strutture) ma è stato subito abbandonato e tutto è un rudere.

Il Comune di Butera ne ha avuto la proprietà nel 1970 ma non ci sono fondi per un intervento massiccio. La decisione presa è di vendere.

 

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852