Seguici su:

Attualità

La città delle transenne arancione forever

Pubblicato

il

In questi giorni abbiamo assistito ad un duro scontro sulle politiche per l’inclusione tra il consulente dell’associazione H Paolo Capici e l’assessore ai Servizi sociali Nadia Gnoffo. A dimostrazione che l’inclusione è un valore che si ostenta più facilmente e si pratica più difficilmente anche nelle piccole cose che potrebbero risolversi con un pizzico di buon senso puntiamo i riflettori su corso Salvatore Aldisio.

Si apre la buca nella sede stradale o sul marciapiedi e il rimedio più veloce e semplice è transennare con la rete arancione. Ne avranno in abbondanza nei magazzini comunali se di reti arancione è piena la città. Solo che quelle reti che dovrebbero stare delle ore o al massimo per qualche giorno, restano mesi e mesi perché il Comune non ha soldi per intervenire con le manutenzioni.

Il mese scorso la Giunta ha acceso un mutuo per l’ordinario cioè riparare le strade ma i soldi devono ancora arrivare.

Così rientra nella normalità transennare un marciapiedi con la rete arancione e lasciarla in quel modo per lungo tempo anche se non resta il passaggio per passeggini e carrozzine di bambini e carrozzelle di disabili. Transito vietato in corso Aldisio di fronte la villa comunale a passeggini e carrozzelle. Il contrario dell’inclusione. Eppure con un pizzico di buon senso almeno le buche che impediscono il transito ai disabili potrebbero eliminarle in poche. Almeno quelle. Per rispettare “l’abc” dell’inclusione.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Sos per la Chiesa Madre

Pubblicato

il

La vegetazione spontanea non prolifera solo ad ogni angolo della città creando non pochi problemi. Minaccia pure i monumenti.

L’acroterio della chiesa Madre è in stato di precarietà per la presenza di vegetazione spontanea che è una minaccia alla pietra con cui è costruito l’edificio. Le radici possono corroderla. La denuncia viene da Franco Famà e non andrebbe sottovalutata.

E non solo. Sempre riguardo alla Chiesa Madre il prof Nuccio Mulè evidenzia che il complesso statuario della Fede, sopra la navata laterale nord, è molto lesionato.

“Sarebbe il caso che chi di dovere provvedesse a far realizzare un controllo accurato”- dice il prof. Mulè.

Continua a leggere

Attualità

Tutti al mare ma mancano i servizi essenziali

Pubblicato

il

Prima domenica di giugno, tutti al mare. Si può dire che oggi sia iniziata la stagione balneare 2023.

Come al solito Gela non è pronta però ad accogliere i bagnanti nel modo dovuto: spiagge non ancora ripulite, niente cestini, pedane non posizionate e ancora tanti accessi preclusi ai disabili.

I bagnanti ci sono, spiaggia e mare pure, i servizi essenziali no. Come sempre…

Continua a leggere

Attualità

Mura Timoleontee visitabili solo di mattina

Pubblicato

il

Nelle pagine social del primo cittadino l’invito a visitare gratuitamente il sito delle mura di Caposoprano. Ogni prima domenica del mese si entra gratis nei siti archeologici e nei musei. Un modo per incentivare il turismo culturale.

A Gela però le cose si fanno a metà. Sito delle mura aperte ma solo fino alle 13.

Basta guardare gli altri siti siciliani per appurare che restano aperti invece chi fino alle 17 e chi fino alle 18.

Così chi al mattino è stato a Piazza Armerina o Agrigento e dopo pranzo è di passaggio da Gela trova il sito delle mura chiuso. Pubblicità negativa per Gela dove non si realizza ciò che è normale altrove e il sogno del rilancio turistico resta nel cassetto.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852