Caltanissetta – Claudio Vaccaro è il referente regionale del dipartimento Start Up e Lavoro della Lega Giovani, il movimento giovanile del Carroccio, che sta proseguendo il suo percorso di rafforzamento con la costituzione di dipartimenti tematici. Vaccaro è un giovane docente di Economia Aziendale e Matematica Finanziaria, con esperienza sul campo, in quanto Dottore Commercialista ed Esperto Contabile.
Da libero professionista ed esperto in materia economico-finanziaria vicino alle problematiche legate alla disoccupazione giovanile, da oltre un anno ha intrapreso un dialogo e confronto costante con i giovani salviniani interessandosi ad ampio spettro delle problematiche legate al percorso formativo e lavorativo dei giovani neolaureati nei poli universitari siciliani, nonché dei giovani imprenditori operanti sull’isola.
“Valorizzare quest’ultimi e prestare aiuto concreto a coloro i quali hanno sicuramente pagato il prezzo maggiore nella fase pandemica è la priorità che il dipartimento si prefigge di portare avanti. Questi vanno sicuramente sostenuti in una visione di medio-lungo periodo nelle proprie attività fino al raggiungimento di determinati standard economici che possano risultare equi e stabili anche dopo la fine dell’emergenza da Covid19”, dichiara il Prof. Vaccaro, aggiungendo che “la sfida del futuro sarà incentrata verso l’orientamento ed il raggiungimento di un sostentamento economico concreto maggiormente indirizzato agli standard regionali e nazionali. In ragione di questi, assumo la volontà di dare il mio totale contributo ad un movimento che è sicuramente in continua crescita, nonché fortemente strutturato come la LegaGiovani Sicilia.”
“La presenza di Claudio Vaccaro certifica la crescita costante della nostra comunità, che oltre a lavorare sui territori, nelle scuole, e negli atenei finalmente si apre a tutti quei giovani professionisti competenti che hanno la voglia di scrivere il futuro della nostra Sicilia. I nostri più sinceri auguri di un sereno lavoro al nostro neo responsabile dipartimento Start Up e Lavoro.
Auspichiamo il rilancio del lavoro e delle nostre imprese, soprattutto dopo l’emergenza da Covid-19, necessario per lo sviluppo economico della nostra Sicilia, certi di poter portare avanti un progetto virtuoso e lungimirante che possa fare da volano alla nostra economia e dare slancio alle nostre imprese e start up, che possa aiutare i nostri giovani e le nostre eccellenze a realizzarsi qui, invece che essere costretti ad andare fuori, perché fare impresa in Sicilia non sia soltanto un miraggio ma bensì una possibilità concreta. Vogliamo costruire tutti insieme un percorso che possa elevare economicamente e socialmente la Sicilia, il futuro dei giovani siciliani dipende da noi.”, così concludono i coordinatori della Lega Giovani Giuseppe Miccichè (Sicilia Occidentale) e Alessandro Lipera (Sicilia Orientale).
Claudio Vaccaro è un giovane docente di Economia Aziendale e Matematica Finanziaria originario della provincia di Trapani, Dottore Commercialista ed Esperto Contabile, laurea magistrale in Economia con Master per le professioni economico-aziendali.
“A seguito della riorganizzazione interna del partito in concomitanza delle imminenti elezioni amministrative, si comunica che il nuovo Commissario cittadino della Lega di San Cataldo è la Prof.ssa Vania Sparacino. A lei auguri di buon lavoro a nome della segreteria provinciale” – lo fa sapere con una nota il Responsabile della Lega in Provincia di Caltanissetta, Oscar Aiello
Ragusa – I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Ragusa hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria iblea per furto aggravato, danneggiamento e violazione degli obblighi imposti un 24enne marocchino che, nella notte tra martedì e mercoledì scorso, si era allontanato dalla comunità terapeutica ove risulta associato con vincolo di permanenza notturna.
Non nuovo a simili episodi, in quest’ultima circostanza il cittadino marocchino, con problematiche legate all’abuso di stupefacenti, ha sfogato i propri istinti criminali verso un asilo nido, fortunatamente deserto a quell’ora della notte, posto nelle immediate vicinanze della struttura terapeutica, prendendo a pietrate, con un grosso masso recuperato nelle vicinanze, la porta a vetri che consente l’accesso all’asilo da dove, riuscito ad intrufolarsi, rubava alcuni elettrodomestici, indumenti e generi alimentari.
Per il giovane extracomunitario, subito identificato e raggiunto dai militari grazie alle immediate ricerche attivate nel circondario a seguito dell’allarme lanciato dai responsabili dell’asilo non appena accortisi dell’accaduto, è scattato il deferimento all’Autorità Giudiziaria iblea.
Terminate le formalità di rito, il marocchino è stato quindi riaccompagnato presso la comunità terapeutica dalla quale si era arbitrariamente allontanato.
I Carabinieri di Licata, hanno arrestato, in flagranza di reato, un 51enne del luogo, perché ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione di arma clandestina e munizionamento.
I militari, con il supporto dei Carabinieri dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Sicilia”, nel corso di una perquisizione effettuata all’interno di un ovile di proprietà dell’uomo, in contrada Agrabona, hanno rinvenuto, abilmente occultati, oltre un chilogrammo di marijuana, suddivisa in 5 buste di cellophane, un fucile calibro 12 a canne mozze e quasi 100 cartucce di diverso calibro, alcune di queste caricate a pallettoni.
Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per i successivi accertamenti.
L’arrestato, come disposto dalla Procura della Repubblica di Agrigento, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Agrigento in attesa dell’udienza di convalida.
Ragusa – Nell’ambito dell’azione di contrasto al fenomeno dell’immigrazione irregolare avviata dalla Polizia e condotta su tutto il territorio della provincia, con servizi interforze finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati e di attività illecite.
Centinaia le posizioni amministrative di cittadini stranieri sottoposte al vaglio dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Ragusa, con particolare attenzione a soggetti gravati da pregiudizi penali e socialmente pericolosi nonché riguardanti cittadini extracomunitari sbarcati clandestinamente a Pozzallo.
Alla fine dell’attività istruttoria degli operatori di polizia specializzati dell’Ufficio Immigrazione, nell’ultimo mese sono stati 40 gli stranieri irregolari espulsi dal territorio nazionale. A seguito degli ultimi sbarchi avvenuti presso il porto di Pozzallo, per 11 cittadini extracomunitari il Questore di Ragusa ha firmato il decreto di respingimento alla frontiera ed il relativo trattenimento presso il Cpr di Caltanissetta per le procedure di rimpatrio.
L’intensificata azione di prevenzione e controllo del territorio ha portato al rintraccio di 24 stranieri risultati irregolari sul territorio nazionale, diversi dei quali già colpiti da precedenti provvedimenti di respingimento ed ordine di lasciare il territorio nazionale, a cui non avevano ottemperato nei tempi previsti.
Sottoposti ad espulsione, per 15 di loro è scattato il decreto di trattenimento presso il cpr per le fasi esecutive del rimpatrio coatto. 2 le espulsioni eseguite con partenza volontaria, una con misura alternativa al trattenimento e 6 con ordine a lasciare il territorio nazionale entro 7 giorni.
Nell’ambito delle procedure accelerate di frontiera, 3 richiedenti asilo politico, provenienti da Paese sicuro ai sensi del d.m. 7 maggio 2024, a cui è stato notificato il provvedimento di diniego per manifesta infondatezza della loro istanza di protezione internazionale, sono stati accompagnati presso il Cpr di Brindisi per il successivo rimpatrio.
Due sono stati invece i trattenimenti presso il Cpr di Caltanissetta disposti per altrettanti richiedenti asilo politico, gravati da precedenti di polizia e socialmente pericolosi, ai sensi dell’art. 6 decreto legislativo 142/2015.
I servizi di controllo del territorio e di accompagnamento, coordinati dall’Ufficio di Gabinetto della Questura di Ragusa sono stati eseguiti con la partecipazione attiva ed efficace dei Commissariati di Polizia di Vittoria, Modica e Comiso e del personale degli Uffici territoriali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.