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Cronaca

La Srr dice no all’ordinanza regionale e domani chiederà un incontro a Musumeci

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Gela – I sindaci della Srr dicono no ad altri due mesi di maxi-conferimenti nella discarica di contrada Timpazzo. Chiederanno un inconro urgentissimo al Presidente della Regione e se non si cambia rotta sono pronti a bloccare la discarica. Hanno dato mandato al presidente della Srr, Balbo di inviare la richiesta domani per ottenere l’incontro entro la settimana. Lo hanno ribadito all’unanimità nel corso dell’assemblea di questa sera a seguito dell’ultima ordinanza che prolunga di altri due mesi il mega conferimento di 950 tonnellate al giorno. Tutti presenti i sindaci degli otto comuni che conferiscono nella discarica regionale sita in territorio di Gela; c’erano anche i rappresentati della ex provincia e l’amministratore Picone che ha fornito chiarimenti sulle preoccupazioni di possibili contaminazioni diffuse negli ultimi giorni.  Tutti hanno espresso  preoccupazione per la nuova decisione regionale, perché potrebbe portare ad una veloce saturazione della discarica, con la conseguenza che poi dovrebbero essere i comuni della Srr4 a trovare un sito presso il quale conferire, con inevitabili disagi e aggravi di spesa. Aumentare la capacità della discarica di contrada Timpazzo a giugno da 450 tonnellate a 950 ha aperto le porte ad un altro ampliamento. L’emergenza rifiuti in tutta la Sicilia non accenna a diminuire.  La discarica di contrada Timpazzo a Gela, quella di Motta Sant’Anastasia e quella di Siculiana sono state individuate dal Dipartimento energia della Regione, siti sui quali aumentare  il carico di conferimento dei rifiuti. Da giugno vengono scaricati quantitativi di rifiuti provenienti da territori lontani in misura superiore al passato, oltreché quelli di Gela e della provincia di Caltanissetta. Adesso avviene un raddoppio del conferimento rispetto a quanto previsto dall’Aia ovvero 450 tonnellate al giorno rispetto alle 950 attuali. Continuando così fra qualche mese la discarica sarà esaurita – continua – e si porrà il problema di dove conferire i rifiuti di Gela con un aggravio ulteriore dei costi in bolletta sui cittadini. Al problema dell’impatto ambientale che implica la presenza di una discarica sul territorio si aggiunge lo spetto di una catastrofe rifiuti che potrebbero sommergere la città visto che non si potranno depositare in una discarica che raggiunge la saturazione con i rifiuti di altri comuni. Portare i rifiuti di mezza Sicilia a Timpazzo non dà alcun vantaggio, l’ampliamento vìola le norme ambientali sancite dall’Ue e adesso si vuole raddoppiare la quantità rispetto all’accordo di giugno”.

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Cronaca

Due insegnanti ferite mentre andavano al lavoro:è il bilancio dall’inizio dell’anno scolastico

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L’anno scolastico è iniziato da soli 8 giorni e sono già due le insegnanti vittime di incidenti occorsi mentre si recavano a scuola .In aggiunta c’é l’incidente di tre guonj fa con una piccola studentessa dell’Istituto San Ftancesco investita. Il primo incidente si è verificato in via Europa nei giorni scorsi: un’insegnante del Liceo delle Scienze umane è stata investita da un’auto mentre era già davanti al cancello dell’istituto; nonostante la presenza di sbiadite strisce pedoni non c’è cautela nella velocità di marcia. L’insegnante è rimasta ferita al piede.

Stamattina è toccata ad un’insegnante del plesso di via Feace Antonietta Aldisio che è finita con la gamba dentro un tombino aperto e non segnalato. È stata trasportar al pronto soccorso.

Era successa la stessa cosa l’anno scorso ad una collega.E se accade ad uno dei piccolo alunni?

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Cronaca

Arresti domiciliari per un ladro

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Modica – I Carabinieri della Stazione di Modica hanno eseguito un provvedimento di arresti domiciliari nei confronti di un 26enne di origine modicana, ma residente nel Comune di Scicli, noto pregiudicato e sorvegliato speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nel Comune di Modica.

Il giovane si è reso responsabile del furto di un portafoglio prelevato dalla borsa di una donna all’interno della sala di attesa di uno studio legale della città barocca violando, contemporaneamente, anche le prescrizioni afferenti il provvedimento con cui era stata disposta la sorveglianza speciale nei suoi riguardi.

Quando si è accorta del furto la donna, che era in attesa dell’arrivo del marito presso lo studio legale, lo ha denunciato all’Arma di Modica che, ha individuato il giovane, noto alle forze dell’ordine per simili reati.

I militari hanno ricostruito i fatti e dell’esatta dinamica dei fatti, riuscendo a rassegnare all’Autorità Giudiziaria l’esatta sequenza cronologica dei fatti.

Sulla base di queste evidenze investigative, la Stazione di Modica, ha richiesto la misura restrittiva nei riguardi del ladro , per contenere l’inclinazione di un soggetto ad alterare il regolare ordine pubblico della città.

Il giovane è stato posto agli arresti domiciliari.
E’ costante l’attenzione che la Compagnia di Modica pone per il contrasto di quelle violazioni perpetrate contro il patrimonio, riuscendo per la tutela della collettività.

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Cronaca

E’ morto Totò Schillaci

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Si è spento all’età di 59 anni, Totò Schillaci. L’ex attaccante azzurro, protagonista dei mondiali di Italia ’90, era ricoverato all’ospedale Civico di Palermo dallo scorso 7 settembre. In carriera ha indossato le maglie del Messina, della Juventus e dell’Inter. Era malato da tempo di tumore al colon, per il quale nel corso degli anni ha subito vari interventi.

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