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Attualità

L’Ascot di Gela azienda campione dell’export 2020

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Un’impresa di Gela, la Ascot, prima nella classifica dei Campioni dell’export nel 2020. È stato un anno di paura in tutto il mondo, eppure in questo clima di terrore molte imprese hanno continuato a produrre e a esportare gran parte della loro produzione, senza abbandonare la speranza di un ritorno alla normalità per il Settore manifatturiero. Il Sole 24 Ore e Statista ne hanno analizzate novemila, invitandole a partecipare alla nuova  classifica dei Campioni dell’Export: una prima assoluta a livello internazionale.

https://lab24.ilsole24ore.com/campioni-export-2022/

Dopo le autocandidature, con un bando aperto pubblicato online e divulgato sui media, e dopo uno  screening rigoroso successivo, ne sono rimaste 200. Così è nata la classifica dei Campioni dell’export 2022, che Il Sole 24 Ore anticipa online, per lanciare un avviso pubblico ai vincitori a raccontare la loro storia di innovazione, caparbietà, sostenibilità, resilienza al Sole 24 Ore ed essere così scelte come storie d’eccellenza del Rapporto Campioni dell’export da pubblicare nel febbraio 2022.

 

«C’è un esercito di piccole e medie imprese poco conosciute, in prevalenza non avvezze a comunicare i loro successi: più apprezzate all’estero che in Italia, cui il nostro Sistema Paese ha l’obbligo di rendere onore e restituire la fiducia nel sistema pubblico di sostegno alle esportazioni», conferma Lorenzo Zurino, presidente dell’Italian export forum (Ief), associazione di imprese esportatrici e interlocutore primario della Farnesina in tema di esportazioni.

“La maggior parte di questi imprenditori, mai stati profeti in patria, ma sono molto stimati dai loro clienti esteri – spiega Zurino -sono sopravvissuti a un alto costo del lavoro e dell’energia (il più alto d’Europa considerando tutte le accise) ed a un’elevata conflittualità con tempi della giustizia biblici; all’estero sono stati messi a dura prova da dazi sulle merci o occulti (quelli tecnici: forse i peggiori, solo gli Stati Uniti ne hanno quasi 200 secondo l’ultimo Rapporto Sace)».

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Attualità

Giornata mondiale del tabacco

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Caltanissetta- La Consulta Giovanile  LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori), promuove il coinvolgimento degli studenti, indispensabile per affrontare con sempre maggiore determinazione i temi della prevenzione oncologica, con la presente intende ricordare che il prossimo 31 maggio ricorre  Giornata Mondiale Senza Tabacco indetta dall’OMS fin dal 1988.

Per salvare le nuove generazioni e contrastare i danni ambientali causati dal fumo, LILT ha aderito alla petizione dell’Unione Europea lanciata a inizio 2023, che ha l’obiettivo di creare la prima generazione libera dal tabacco entro il 2030.

La Nuova Zelanda è il primo Paese ad aver approvato una legge a tutela dei più giovani, vietando la vendita di sigarette a tutti i nati dopo il 2009.

La pandemia da tabacco è la prima causa evitabile di morte.

I mozziconi sulle spiagge danneggiano gli oceani e la fauna marina, nelle foreste provocano incendi e contaminano il suolo e l’acqua.

Per salvare le nuove generazioni dalla dipendenza dal tabacco è necessario contrastare con decisione i danni ambientali causati dai mozziconi di sigaretta e lottare contro il fumo.

In Italia si registra un aumento dei fumatori. Si parla di un fenomeno che riguarda il 24,2% della popolazione con 800.000 fumatori in più (+2%) secondo la più recente indagine dell’Istituto Superiore di Sanità.

“Abbiamo bisogno di cibo, non di tabacco” è il focus della Giornata mondiale senza tabacco 2023

D’altro canto, la coltivazione e la produzione di tabacco provocano danni ecologici a lungo termine e cambiamenti climatici.

Il tabacco svolge così un ruolo cruciale nel determinare il futuro dell’agricoltura e della sicurezza alimentare. 

La Giornata mondiale senza tabacco 2023 vuole pertanto incoraggiare gli agricoltori in tutto il mondo a impegnarsi per abbandonare la coltivazione del tabacco e spingere i governi e i responsabili politici a supportare gli agricoltori attraverso la creazione di ecosistemi di mercato per colture alternative, incoraggiando almeno 10.000 agricoltori in tutto il mondo.

“Impegnati a smettere” è lo slogan della campagna lanciata quest’anno dall’OMS per Giornata mondiale senza tabacco che la Consulta Giovanile LILT ha fatto proprio ed invita tutti gli Istituti Scolastici della Provincia a partecipare alla Giornata Mondiale senza tabacco proponendo la proiezione nelle classi delle seguenti clip che ci siamo impegnati a realizzare:

·        CANCRO E FATTORI DI RISCHIO – Come l’inquinamento provoca il cancro ai polmoni – Aula di Sienze – da scaricare al link: https://youtu.be/shK9wr_Sry8 consigliata per gli Istituti Medi Superiori

·        SPEZZA L’ULTIMA – Aula di Scienze – https://youtu.be/CgchuY5Yjqo

consigliata per gli Istituti Medi Inferiori

Il fumo resta la seconda causa di morte nel mondo con 8 milioni di vittime l’anno.

Creiamo insieme  la prima generazione smoke free.

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Attualità

La Regione promuove la riorganizzazione delle Camere di Commercio

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Palermo – Definito il sistema camerale in Sicilia. Su proposta dell’assessore alle Attività produttive, il governo regionale ha approvato il riassetto organizzativo delle Camere di commercio: mantenute quelle di Palermo-Enna, di Messina e del Sud-Est (Catania, Ragusa e Siracusa), confermata l’istituzione di quella di Agrigento-Caltanissetta-Trapani.

La riorganizzazione di questi enti arriva dopo un lungo percorso amministrativo, in seguito anche ad alcuni pronunciamenti dei Tar. La scelta dell’esecutivo siciliano è stata preventivamente condivisa con Unionacamere Sicilia e organizzazioni di categoria e sindacali

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Attualità

In mutande davanti alla chiesa…

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In tenuta intima davanti la chiesa del Rosario di Gela. Ha destato curiosita’ ed anche un pizzico di polemiche la performance che questo pomeriggio ha visto protagonisti un manipolo di giovani. Un set destinato ad uno spot pubblicitario davanti alla porta chiusa di una chiesa.

Un connubio azzardato fra sacro e profano che ha fatto discutere sottovoce chi passava dal corso Vittorio Emanuele.

Niente di transcendentale: solo pubblicita’ per un’ azienda del settore di abbigliamento intimo. Tutto colorato e alternativo. Uomini in gupire, parrucche colorate, terga al vista nella speranza di attirare l’attenzione e qualche cliente in piu’.

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
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