Seguici su:

Attualità

Le migliori e le peggiori province e città per trovare lavoro nel 2023

Pubblicato

il

AnnunciLavoro360.com ha recentemente pubblicato le ultime statistiche sul mercato del lavoro in Italia, evidenziando le province e città migliori e peggiori per trovare lavoro nel Paese. Inoltre, la piattaforma ha analizzato le mansioni più richieste, le aziende più attive nella ricerca di personale e le tipologie di contratto più cercate.

Le 5 migliori province in termini di offerte di lavoro sono Roma, Torino, Verona, Treviso e Vicenza, con un numero complessivo di 25.932 annunci a Roma e numeri in calo nelle altre quattro province. Le mansioni più richieste nelle migliori province sono principalmente ingegneri, contabili, impiegati e lavoratori nel settore della ristorazione.

Al contrario, le 5 peggiori province per trovare lavoro sono Siracusa, Vibo Valentia, Sassari, Trapani e Taranto, con un numero di annunci che varia tra 1.370 e 3.033. Le mansioni più richieste in queste province riguardano principalmente il settore della ristorazione e del turismo.

Le 10 mansioni più richieste a livello nazionale comprendono lavori come autista, operaio, promoter, impiegato e ingegnere. Tra le 5 migliori città per trovare lavoro, Sesto San Giovanni si posiziona al primo posto con un incremento del 100% nel numero di annunci, seguita da San Donato Milanese e Santa Cristina Valgardena. Le città con meno opportunità lavorative sono Ventimiglia di Sicilia, Presicce, Stazzona, Silandro e Roccabascerana.

Tra le 5 migliori aziende in termini di offerte di lavoro troviamo Adecco Italia Spa e Randstad Italia Spa in testa alla classifica, seguite da Ripetizioni.it, ManpowerGroup e Manpower Italia srl.

Per quanto riguarda le 5 migliori regioni, Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto, Toscana e Lazio offrono il maggior numero di opportunità lavorative, mentre le regioni con meno annunci sono Trentino-Alto Adige, Basilicata, Molise, Umbria e Sardegna.

In termini di tipologie di contratto più cercate, il part-time è al primo posto con il 26% degli annunci, seguito dal tempo determinato, il tempo pieno, la consulenza e il tirocinio. Per quanto riguarda i titoli di studio più richiesti, il diploma di maturità è il più richiesto, seguito dalla laurea, il master, la scuola dell’obbligo e il dottorato.

Infine, le 5 mansioni con più candidati sono nell’ordine: Alimentare, Abbigliamento/Tessile/Moda, Turistico/Alberghiero/Ristorazione, Commercio/Grande Distribuzione e Trasporti/Logistica.

Le 5 città con più candidati sono Roma, Palermo, Milano, Genova e Catania.

Queste statistiche offrono un quadro dettagliato del mercato del lavoro italiano nel 2023, permettendo ai candidati di orientarsi verso le aree geografiche e le mansioni con maggiori opportunità di impiego. Tuttavia, è importante ricordare che il mercato del lavoro è in continua evoluzione e che queste tendenze possono cambiare nel tempo. Per rimanere aggiornati sulle ultime novità nel campo delle offerte di lavoro, è fondamentale seguire piattaforme come AnnunciLavoro360.com e consultare regolarmente le statistiche fornite.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Ordinanza del sindaco per allerta meteo di domani

Pubblicato

il

Allerta meteo arancione nella giornata di domani. Il sindaco Terenziano Di Stefano ha firmato un’ordinanza di chiusura, per il giorno 9 Febbraio, per motivi precauzionali,
dei mercati rionali, dei due cimiteri “Monumentale” e di c.da “Farello” e di Ville e Giardini.

Si raccomanda alla cittadinanza prudenza e di spostarsi solo per le necessità, viste le avverse condizioni meteo previste a partire da stasera.

Continua a leggere

Attualità

Enjoy Barocco alla BIT di Milano: il Sud-Est siciliano in vetrina alla fiera internazionale

Pubblicato

il

Ragusa – Per il terzo anno consecutivo, la destinazione turistica “Enjoy Barocco”, promossa dal GAL Terra Barocca e comprendente i territori di Ragusa, Modica, Scicli, Ispica e Santa Croce Camerina, parteciperà alla BIT di Milano, tra i principali appuntamenti internazionali del settore turistico. L’evento, che quest’anno si svolge a Fiera Milano Rho, aprirà i battenti domani, domenica 9 febbraio, e si concluderà martedì 11 febbraio.

Enjoy Barocco sarà presente con un proprio spazio istituzionale all’interno dell’area espositiva della Regione Siciliana, per promuovere le eccellenze culturali, enogastronomiche e naturalistiche nel Sud-Est siciliano. Tra gli appuntamenti programmati, a cura dell’ATS Enjoy Barocco, martedì 11 febbraio alle ore 10:00 il talk dedicato alla promozione turistica del territorio, ospitato presso lo stand della Regione Siciliana. All’incontro interverranno Christian Del Bono, Destination Manager della DMO Enjoy Barocco, Marco Platania, coordinatore dell’Osservatorio Turistico della DMO, e Iole Siena, presidente di Arthemisia Arte e Cultura, con la moderazione del giornalista Michelangelo Barbagallo.

Sarà un’occasione per approfondire le strategie di sviluppo e le novità per la stagione turistica 2025, con particolare attenzione all’innovazione digitale e all’uso dell’intelligenza artificiale per migliorare l’esperienza dei visitatori. Enjoy Barocco continua a posizionarsi come una destinazione di riferimento per il turismo culturale ed esperienziale, valorizzando il patrimonio unico del barocco siciliano e il fascino autentico del territorio ibleo.

Continua a leggere

Attualità

Strada dissestata e pericolosa in contrada Brucazzi

Pubblicato

il

Uno spaccato delle strade del perimetro provinciale. Uno dei tanti che rappresenta l’immagine di un territorio abbandonato.

E’ il tratto di strada della Strada provinciale 82 che da Gela porta a Niscemi. Nel primo chilometro ovvero da Contrada Brucazzi alla zona industriale Nord 2 appare abbandonata da un paio d’anni: qui si sono create buche sul lato della strada che restringono la carreggiata. Per evitarle gli automobilisti rischiano scontri con altri mezzi che arrivano dal senso opposto.


Sul cavalcavia si è formato un vistoso dislivello ovvero un cedimento della strada di circa 15 centimetri: le due le condizioni creano problemi non indifferenti alla circolazione sttadale; diversi sono gli episodi: auto che finiscono nel bel mezzo della buca ed escono con le gomme danneggiate, moto che rischiano di finire fuori strada per gli pneumatici fuori asse.


La segnalazione è stata presentata agli uffici della Provincia regionale di Caltanissetta, già due anni fa e per l’ennesima volta circa 2 mesi a mezzo PEC e dopo ripetute sollecitazioni la Provincia ha risposto apponendo un cartello che reca l’indicazione “strada dissestata” ma il problema resta visto che la strada è ad alta intensità di transito perché da quel tratto si raggiunge la zona industriale Nord 2 dove sobo allocate ditte con decine di dipendenti ed il nuovo Centro oli che occupa altrettanti lavoratori; vi transitano anche numerosi automezzi pesanti rimane e questo non aiuta le gia’ precarie condizioni dell’infrastruttura.

L’insistenza dei volontari del gruppo Gela che cambia ha prodotto solo il cartello

e una risposta. La solita: “l’ente locale non ha soldi e non può fare nulla”. Però l’ente resta in piedi e deve essere mantenuto mentre le strade non vengono sottoposte alla necessaria manutenzione.

Anche l’incuria si aggiunge alle condizioni generali: gli alberi non vengono potati da tempo e restringe ulteriormente la carreggiata

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità