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Cronaca

Nascondeva droga: denunciato

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Vittoria – Continuano senza sosta i controlli del territorio del Comando Provinciale dei Carabinieri di Ragusa, con attività preventive e di contrasto ad attività illecite in materia di sostanze stupefacenti. In particolare, nel pomeriggio di ieri, nella cittadina ipparina, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Vittoria, durante una ordinaria attività di controllo alla circolazione stradale, hanno proceduto al controllo dell’autovettura condotta da L.S., 47 anni, il quale sin da subito ha manifestato una certa insofferenza all’attività dei militari palesando un atteggiamento nervoso e reticente agli accertamenti usuali. Il comportamento ingiustificato dell’automobilista ha destato particolare sospetto ai militari che stavano procedendo alla verifica del suo titolo di guida e dei documenti del veicolo, pertanto decidevano di approfondire i controlli che si concludevano con il rinvenimento di sostanza stupefacente di tipo cocaina, per un quantitativo corrispondente a 27 dosi. Preso atto di quanto emerso i Carabinieri, ritenendo opportuno esperire ulteriori controlli per meglio definire la posizione dell’automobilista, estendevano gli accertamenti alla sua abitazione dove rinvenivano altra sostanza stupefacente, stavolta di tipo hashish, per un quantitativo tale da poter ricavare 33 dosi. Stante le diverse tipologie di sostanze stupefacenti rinvenute nella disponibilità di L.S., questi veniva dapprima accompagnato presso gli uffici della Compagnia di Vittoria per la redazione degli atti di rito, e poi deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti.

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Cronaca

Ddl per istituire il 10 gennaio la Giornata nazionale Antiracket

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L’istituzione di una Giornata nazionale dell’Antiracket, ogni anno il 10 gennaio, è la proposta del presidente della commissione Antimafia, all’Ars, Antonello Cracolici, approvata all’unanimità dai componenti della commissione, per tenere alta l’attenzione della cittadinanza sul racket delle estorsioni.

Il disegno di legge (n.861) di cui è primo firmatario il presidente Cracolici, sarà inoltrato al Parlamento dopo il voto dell’Assemblea Regionale Siciliana. 

La data del 10 gennaio coincide con la denuncia fatta dall’imprenditore Libero Grassi attraverso le pagine del Giornale di Sicilia contro le richieste di pizzo alla sua azienda da parte di un fantomatico “geometra Anzalone”. Un rifiuto, quello di Libero Grassi, che con coraggio nel 1991 ha rotto il clima di omertà attorno al pizzo, al punto da essere ucciso dalla mafia il 29 agosto dello stesso anno.

Cracolici ha raccolto l’appello lanciato nei giorni scorsi da alcune associazioni antiracket che hanno sollecitato maggiore sensibilizzazione sul fenomeno.

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Cronaca

Evade dai domiciliari, arrestato

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Un quarantenne nisseno è stato arrestato dai poliziotti della sezione volanti, in esecuzione di provvedimento dell’Autorità Giudiziaria, che ha aggravato la misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, sostituendola con la custodia in carcere.

L’uomo, indagato per il reato di maltrattamenti in famiglia, infatti, in diverse occasioni, è stato trovato dagli agenti della Polizia di Stato fuori dalla propria abitazione e denunciato per evasione. Dopo le formalità di rito l’arrestato è stato condotto in carcere.

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Attualità

Gli studenti del Cirs donano posacenere da loro realizzati al Comune

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Posacenere colorati realizzati dagli studenti del centro di formazione professionale Cirs donati al Comune di Gela. Questa mattina gli studenti, accompagnati da tutor e docenti del Cirs, Vincenzo Bellavia, Giusy Callea, Biagio di Dio, Giuseppe Esposito Ferrara, sono stati ricevuti dal Sindaco Terenziano Di Stefano e dall’assessore all’Ambiente e Decoro Urbano, Giuseppe Fava.

I posacenere, sono stati progettati, poi saldati e posizionati questa mattina in Viale Mediterraneo. “Sarebbe meglio evitare di fumare anche all’aperto ma comprendo che sia difficile sperare di cambiare certe abitudini – ha detto in premessa il Sindaco – grazie a questi ragazzi per la loro iniziativa.

La collaborazione non si ferma qui ma andrà avanti. Chiunque voglia dare una mano per rendere più bella ed accogliente la nostra città troverà sempre le porte del Palazzo di Città spalancate”.L’assessore Giuseppe Fava ha ricordato come Gela abbia un Know how tra i migliori al mondo.

“Il mondo ha bisogno anche di professionisti non solo di avvocati, ingegneri o commercialisti. I saldatori sono figure ricercate che non vengono trovate così facilmente anche in aziende solide del territorio.

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