Seguici su:

Attualità

Nuovo bando per le associazioni sportive

Pubblicato

il

Gela – Gli uffici del settore Servizi Sociali rendono noto che è stato emanato l’Avviso Pubblico per la selezione di Enti, Associazioni o società sportive dilettantistiche che vorranno formulare proposte progettuali finalizzate alla realizzazione di attività educative, sportive, ludico – ricreative e laboratoriali destinati ai minori da 0 a 14 anni. I progetti presentati dovranno attenersi scrupolosamente all’ordinanda del 18 Maggio 2021 del Ministero della Salute e del Ministero delle Pari Opportunità e della Famiglia contenente le “Linee guida per la gestione in sicurezza di attività educative e non, formali e informali, e ricreative volte al benessere dei minori durante l’emergenza COVID-19”.

I centri estivi si dovranno svolgere, orientativamente, nel periodo compreso tra il mese di agosto e il 31 ottobre 2021, (fatta salva l’opzione della proroga entro il 31 dicembre 2021, come previsto dalla programmazione nazionale) rispettando tutte le normative previste in fatto di sicurezza. Pertanto, tra le altre cose, nei progetti dovranno essere specificati i luoghi che si intendono utilizzare (aree gioco, aree servizio, area merenda ecc.), il numero dei bambini e degli adolescenti che si pensa di accogliere, (nell’ottica di un rapporto ottimale con lo spazio disponibile, tale da garantire il distanziamento fisico) e un programma giornaliero di massima, individuando i momenti in cui sono previsti il lavaggio delle mani e l’igienizzazione degli spazi e dei materiali/attrezzi utilizzati.

Requisiti di partecipazione: possono presentare la manifestazione di interesse i seguenti soggetti che si occupano di attività con finalità educative, ricreative, sportive e culturali:

  • Organizzazioni del Terzo Settore (Associazioni di Promozione Sociale, Cooperative Sociali) iscritte ai registri regionali o nazionali o ad analoghi elenchi regionali/nazionali con almeno 1 anno di esperienza maturata nel settore oggetto d’interesse
  • Enti riconosciuti dalle confessioni religiose con almeno 1 anno di esperienza maturata nel settore oggetto d’interesse
  • Associazioni o società sportive dilettantistiche affiliate ad una Federazione Sportiva Nazionale riconosciuta dal CONI o ad un Ente di promozione sportiva con almeno 1 anno di esperienza maturata nel settore oggetto d’interesse

L’istanza di partecipazione, debitamente sottoscritta con firma digitale o olografa, dovrà essere trasmessa mediante posta elettronica certificata all’indirizzo servizisociali@pec.comune.gela.cl.it. Solo eccezionalmente è consentita la consegna a mano all’Ufficio protocollo del Comune. L’istanza dovrà pervenire entro e non oltre il 2 agosto 2021. Nell’oggetto della pec dovrà essere riportato, oltre al mittente e all’indirizzo del partecipante, la seguente dicitura: “Manifestazione di interesse per l’individuazione di soggetti idonei alla realizzazione di attività estive 2021”

L’ente provvederà poi a nominare un’apposita commissione che esaminerà le istanze pervenute e formerà un elenco dei progetti idonei, attribuendo a ciscuno di essi un punteggio, secondo quanto previsto dal regolamento. L’Avviso Pubblico è on line sul sito internet del Comune di Gela www.comune.gela.cl.it – sezione Amministrazione Trasparente.

“Mai come in questo momento – afferma l’assessore – è importante che un’amministrazione comunale sappia stare vicina alle esigenze dei nuclei familiari con minori. Siamo tutti reduci da un anno e mezzo estremamente complicato, in cui i bambini hanno pagato un prezzo molto alto in termini di socialità. Per i più piccoli, il rapporto con i propri simili è forse più importante che per tutti gli altri, perchè aiuta a gettare le basi per la personalità che si andrà a sviluppare. Per questo motivo, l’avviso pubblicato per la presentazione di progetti a loro destinati è un risultato per il quale mi sono spesa molto. Mi auguro che in tanti, enti, associazioni e società, accolgano l’invito a presentare i progetti bei tempi stabiliti. Proviamo a guardare al futuro con serenità, ma sempre in tutta sicurezza”.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Giornate Fai d’Autunno: successo per l’esposizione dei legni della nave greca “Gela 2”

Pubblicato

il

Il tradizionale appuntamento con le Giornate Fai d’Autunno è stato caratterizzato quest’anno dall’esposizione inedita dei legni della nave “Gela 2”, il relitto greco risalente al V secolo a.C. individuato nel 1995 nei fondali di Bulala, il cui recupero è in corso in questi mesi grazie all’attività della ditta Atlantis, specializzata nelle attività subacquee.

Ieri il laboratorio di restauro di Bosco littorio, che ha sede nello stesso padiglione in cui due anni fa venne esposta la prima nave greca, è stato visitato da centinaia di persone che hanno accolto e apprezzato la proposta della delegazione Fai di Caltanissetta, guidata da Giulia Carciotto.

Sono stati gli stessi Apprendisti ciceroni del Fai giovani nisseno, a sua volta guidato da Federico Alba, ad illustrare ai tanti visitatori le particolarità dei legni esposti: la nave oneraria veniva utilizzata per il trasporto di merci sulle rotte tra la Sicilia e la Grecia, un’imbarcazione che si presume fosse lunga circa quindici metri.

Le operazioni di recupero del relitto sono a cura della Soprintendenza del mare, in sinergia con la Soprintendenza dei beni culturali di Caltanissetta ed il Parco archeologico di Gela ed in collaborazione con la Capitaneria di porto e la Bioraffineria Eni di Gela.

Di fronte il laboratorio, che accoglieva la mostra “Ulisse in Sicilia” con l’esposizione della Nave greca “Gela 1”, si trova oggi il Museo del mare: un’opera che la città continua ad aspettare ormai da tempo. Oggi prosegue l’iniziativa delle Giornate Fai d’Autunno e in provincia la delegazione ha promosso la visita al Borgo dei miracoli di Mussomeli.

Continua a leggere

Attualità

Dopo la protesta per il caso Rugolo,parla l’avvocato di mons.Gisana:”azione di pochi soggetti ma la Diocesi è solidale con il vescovo”

Pubblicato

il

Enna – Venerdi scorso la protesta contro il vescovo di Piazza Armerina per la condotta tenuta sul caso Rugolo inscenata a margine della Dedicazione della Chiesa di Santa Lucia a Enna e il contestuale avvio della petizione per la richiesta di dimissioni di Mons. Rosario Gisana.Sulla vicenda il vescovo tace ma per lui parla il suo legale avv. Gabriele Cantaro.

“L’eco mediatica della manifestazione di venerdi- commenta il legale- è la dimostrazione che un albero che cade fa sempre ingiustamente più rumore di una foresta che cresce. In qualità di legale della Diocesi, nel rispetto del desiderio di Mons. Gisana di non rilasciare dichiarazioni per non prestare oltre il fianco a quest’insistente e pretestuosa azione di discredito nei suoi confronti, devo infatti far notare che quest’azione continua a essere condotta da pochi irriducibili soggetti che non riescono a muovere un seguito che di poche decine di persone, mentre attorno a Mons. Gisana continuano ogni giorno a raccogliersi silenziosamente – in ultimo proprio in questa importante e delicata occasione di culto – migliaia di fedeli”.

“L’animo della comunità cristiana della Diocesi è di grande solidarietà nei confronti del nostro Vescovo, giacché tutti ben comprendono quale sia la verità e cioè come il Vescovo stesso abbia seguito sempre in maniera pronta, sensibile e attenta la vicenda che pochi mesi fa ha portato alla condanna di don Rugolo, compiendo sin da subito tutti i passi necessari, procedendo in sede canonica e adottando le misure previste in tale sede. Sul corso che sta seguendo il procedimento canonico ovviamente non posso riferire, ma sottolineo come tutto si stia svolgendo con tempismo e precisione. La libertà di manifestazione è sacra, la mistificazione o la strumentalizzazione mediatica no”- conclude l’avv.Cantaro

Continua a leggere

Attualità

Dalla Regione 15 milioni di euro per far nascere le comunità energetiche

Pubblicato

il

La Regione Siciliana punta con decisione sullo sviluppo dell’energia rinnovabile. La giunta Schifani ha approvato una rimodulazione finanziaria del Pr Fesr 2021/27 che trasferisce complessivamente circa 15,6 milioni di euro sulle misure volte a sostenere la nascita di nuove comunità energetiche.

«È un modello sul quale la Regione ha già investito in passato con risultati positivi – ha detto il presidente Renato Schifani – e su cui intende insistere con ancora maggior convinzione, utilizzando in questo caso le risorse europee. Le comunità energetiche favoriscono il coinvolgimento attivo dei territori e dei cittadini nella produzione e nella condivisione di energia pulita e rinnovabile. Contiamo così di allargare un sistema che avrà un impatto positivo sull’ambiente e che può soddisfare il fabbisogno energetico di cittadini e imprese a prezzi concorrenziali».

A Gela qualche anno fa furono mossi i primi passi per la comunità energetica ma l”iter non sembra sia andato avanti

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità