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Cronaca

“Poltronite acuta”. La sindrome della politica gelese, per “il bene della città”…

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“Noi la poltrona l’abbiamo lasciata a chi la brama e ci interessa solo il bene della città!”, la botta. “A noi l’assessorato in più non interessa e pensiamo solo al bene della città!”, la risposta. Al di sopra di tutto, almeno a sentirli parlare, c’è solo e soltanto il fantomatico “bene della città”.

Che bello, sarebbe, se oltre alle parole questi fantastici concetti fossero tramutati in fatti. Avremmo la città più efficiente del Mondo! Avremmo il porto! Avremmo i cantieri aperti a Piana del Signore per la conclusione dei lavori dell’autostrada Gela-Siracusa! Avremmo un ospedale all’avanguardia ed in grado di dare risposte adeguate ad una popolazione che è la sesta della Sicilia per abitanti e che è stata dichiarata dallo Stato “Area di Crisi Complessa”, con tutte le gravi conseguenze (sulla salute dei cittadini di questo martoriato territorio e sulla loro economia) che questo “status” ne comporta!

Avremmo l’acqua tutti giorni ed h24, potabile ma anche bevibile a costi “urbani” e sostenibili! Avremmo la città pulita senza, peraltro, dovere pagare Tari da capogiro! Avremmo strade percorribili e non terreni dove sembra si sia appena combattuta una battaglia campale! Avremmo piste pedonabili dove i “runners” non sono costretti ad essere falciati dalle macchine in corsa o azzannati da orde di cani randagi liberi di scorrazzare in ogni dove! Avremmo piste ciclabili dove le famigliole possono tranquillamente farsi la loro passeggiata su due ruote senza, per questo, dover rischiare ad ogni istante la loro vita, e quella dei loro cari al seguito! Avremmo, insomma, una città normale!

Ed invece, no! Non ce l’abbiamo proprio una città normale.

Ma in compenso abbiamo politici (eletti dal Popolo, ci mancherebbe altro!) che vanno sbandierando ai quattro venti di pensare solo, e soltanto, al “bene della città”! Peccato che tutto questo “bene” non solo non si vede, ma purtroppo quello che si vede è esattamente il contrario.

Lor Signori, è inutile nasconderlo, dimostrano di vivere in un altra dimensione. Perchè quella della vita reale è lontana anni luce dal loro modo di vedere, pensare ed agire quotidiano. Loro hanno in mente solo un pensiero fisso: “a cutra!”. Tradotto dal vernacolo “l’interesse personale”! Altro che “il bene della città”! Meditate gente, meditate!…
Franco Gallo

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Cronaca

Sospesa la licenza a due negozi

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Vittoria – Il Questore della Provincia di Ragusa, Vincenzo Trombadore, ha disposto la sospensione delle licenze di Pubblica Sicurezza di 7 giorni, rilasciate ai titolari di due esercizi pubblici nei Comuni di Modica e Vittoria.

Il primo provvedimento, è espressione della finalità del Questore di intervenire tempestivamente ed incisivamente nei confronti dei titolari degli esercizi pubblici per prevenire ed evitare condotte illecite ed, in particolare, la diffusione dei fenomeni della devianza giovanile e dispersione scolastica tra i giovani.

A seguito di un controllo amministrativo effettuato in orario antimeridiano, gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Modica hanno constatato all’interno del predetto locale la presenza di due minorenni, in violazione delle prescrizioni contenute nelle licenze di P.S. rilasciate dall’Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza per l’esercizio delle attività di sala scommesse e videolottery.

A seguito degli accertamenti, oltre alla sanzione amministrativa irrogata al trasgressore dal personale operante, il Questore della provincia di Ragusa ha disposto la sospensione dell’attività del titolare per 7 giorni.

Altresì, al termine dell’istruttoria espletata dalla Divisione Polizia Amministrativa e Sociale a seguito della proposta del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Vittoria, il Questore ha emesso lo stesso provvedimento di sospensione per giorni sette – con conseguente chiusura al pubblico – della licenza amministrativa relativa alla somministrazione di alimenti e bevande nei confronti del titolare di un bar sito nel Comune di Vittoria.

Il provvedimento si è reso necessario poiché da ripetuti e mirati controlli, effettuati da personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Vittoria e finalizzati al contrasto alla repressione de reati, è emerso che il locale e le sue pertinenze erano frequentati da persone gravate da precedenti penali e di polizia per i reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e furto, nonché da persone destinatarie di misure di prevenzione personali. 

Il Questore della provincia di Ragusa, Dr. Vincenzo Trombadore, ha disposto la chiusura temporanea dell’esercizio commerciale per garantire il regolare mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica nelle aree urbane di Vittoria.

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Cronaca

Betoniera si ribalta e schiaccia un’auto

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Un grave incidente stradale si è verificato nel pomeriggio sulla SS 115 nel tratto Gela- Licata nei pressi di Manfria, dopo il ristorante 3P.

Una betoniera,per cause da accertare, si è ribaltata finendo su un’autovettura, un’Audi in transito con a bordo 2 persone, che è rimasta parzialmente schiacciata.

Gli occupanti dell’Audi sono stati trasportati al Vittorio Emanuele in gravi condizioni.

Sul post si sono subito recati  i Carabinieri , la Polizia e la Guardia di Finanza,  una squadra di emergenza dei Vigili del Fuoco due ambulanze del 118, una medicalizzata, per prestare i primi soccorsi  ai feriti.

Il traffico si è bloccato per diverso tempo ed è stato deviato.

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Cronaca

Variazioni di bilancio con l’inganno

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Variazioni di bilancio: i consiglieri civici di Una buona idea non saranno in aula stasera come protesta per l’inganno messo in atto dalla Giunta che non ha approvato le variazioni ma ne ha preso solo atto scaricando sul consiglio la responsabilità di votare. Nulla di nuovo rispetto al passato.

 “Ci eravamo illusi – dicono Terenziano Di Stefano, Giovanni Giudice e Giuseppe Faví – che il Consiglio Comunale che con carattere di urgenza è stato fissato per oggi 30 Novembre , venisse celebrato proprio per ratificare le variazioni votate dalla Giunta. In realtà , scopriamo dall’attenta analisi degli atti inviati ai consiglieri che oggi, gli stessi consiglieri non saranno chiamati a ratificare alcunchè poiché la proposta di delibera è una vera e propria variazione di bilancio ai sensi dell’art 175 comma 3 D.Lgs 267/ 2000 come di fatto è descritto nei punti di proposta deliberativa, per cui stando agli atti che saranno portati in consiglio, i consiglieri saranno chiamati a votare quelle variazioni di bilancio che la Giunta avrebbe dovuto approvare , che ha dichiarato di avere approvato e che , evidentemente, non ha approvato”


“Oggi i nostri Consiglieri Comunali non parteciperemo alla seduta – aggiunge- non per questo ci sentiremo irresponsabili, anzi i nostri banchi vuoti sono un chiaro segno di protesta contro le approvazioni di bilancio fantasma che il Sindaco ha fatto credere di avere approvato addirittura dichiarandolo personalmente .Ma c’è ancora tempo per rimediare, qualora la stessa Giunta fosse stata tratta in errore, entro le ore 24:00, Li invitiamo ad approvarle in Giunta le variazioni ed a portare in aula gli atti per la ratifica entro il 31 /12 , non certo per noi ma per evitare la perdita di ulteriori finanziamenti e certamente un danno erariale a danno della Città della quale il Sindaco nè dovràrispondere 

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