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Sanita’: la litania davanti al capezzale del moribondo

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Il solito incontro davanti al capezzale del moribondo a cui, dopo un po’, si toglie l’ ossigeno. In questo caso, i posti letto o i medici o i servizi. E si continua a parlare o addirittura rivendicare la sede di una conferenza di servizio a Gela piuttosto che a Caltanissetta mentre il problema è sospeso fra la vita e la morte di quanti hanno bisogno di aiuto e muoiono mentre si continua a parlare. Inutilmente. Stamattina nell’aula consiliare c’erano tutti. La direzione dell’ Asp di Caltanissetta, la deputazione regionale e nazionale tranne che l’ on. Mancuso che, dopo lo strappo ‘Gnoffo’ non si è presentato. Il sindaco che si dice preoccupato ma le sue preoccupazioni non prevedono una soluzione. Il direttore generale Caltagirone attaccato da ogni lato, che sostiene di aver fatto tutto il possibile per espletare i concorsi ma nella ‘ valle di lacrime – Gela’ nessun medico vuole andare. Il velo lo alza il segretario generale della Cgil Rosanna Moncada: ” il contratto per i medici non è mai stato applicato integralmente” . Quindi pochi soldi: ecco perche’ i medici non vogliono venire a Gela. Altrove vengono pagati di piu’. Era intuitivo. E poi le accuse alla politica ma nessuno dice dei vantaggi personali…E ancora il taglio dei servizi e quelli che non sono mai partiti. Tante parole e zero soluzioni. E nessuno ha colpa. Intanto la vita dei gelesi rimandati a casa con una pacca sulle spalle resta appesa ad un filo…neanche di speranza. Solo dell’aiuto del cielo perche’ dagli uomini si puo’ sperare poco!

Tutto è rimandato alla conferenza dei sindaci indetta dal sindaco di Caltanissetta. E sarà un’ altra litania dove nessuno è responsabile ma la sanità muore.

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Attualità

Boom di visitatori al Parco delle Rimembranze

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Afflusso del tutto inaspettato, autentico successo di un evento preparato solo due giorni prima (scegliendo un giorno in cui l’ingresso sarebbe stato gratuito), segno che i suggestivi luoghi visitati rivestono un carattere assolutamente evocativo. Sono stati staccati più di 400  biglietti, in poco tempo esauriti.

All’ingresso il pubblico veniva accolto con un saluto di benvenuto in una giornata allietata dal sole: venivano  distribuiti gratuitamente opuscoli su museo e sull’acropoli.

Al termine della visita tutti dicevano la stessa cosa: “un ritorno   bellissimo al passato, un posto incantevole per i resti archeologici, peccato la poca cura del posto.” E tutti, ma proprio tutti chiedevano e anche con rammarico, nel ricordo dei tempi passati: quando riaprirà il museo? 

Certamente è stata una giornata indimenticabile: così dicevano tutti i visitatori. Tanti autobus di turisti provenienti da ogni parte dell’isola. Considerato il notevole successo l’iniziativa sarà ripetuta ma in condizioni migliorate.

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Attualità

In memoria dei caduti per la Liberazione d’Italia

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Stamattina, in occasione del 79° anniversario della Liberazione d’Italia, il prefetto di Caltanissetta, Chiara Armenia, alla presenza di Autorità civili e dei vertici militari della Provincia, ha deposto una corona d’alloro al Monumento ai Caduti di viale Regina Margherita. La deposizione è stata preceduta dall’alzabandiera e dall’onore ai caduti tributato dallo schieramento del picchetto d’onore Interforze.

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Attualità

Lotto, vinti a Gela più di 50 mila euro

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Si esulta in città con il Lotto. Nell’estrazione di martedì 23 aprile – come riporta Agipronews – la vincita più alta in Sicilia arriva proprio da Gela, dove sono stati vinti 50.596 euro.

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