Seguici su:

Attualità

Scuola Solito tra mediazione e sopralluoghi

Pubblicato

il

Mediazione e dialogo. L’amministrazione comunale vuole muoversi in queste due direzioni per risolvere il problema della scuola Solito senza scontentare nessuno, alunni e genitori in primis. L’incontro convocato dal Sindaco Lucio Greco per lunedì, e poi rinviato di 24 ore causa visita istituzionale del Vice Ministro Teresa Bellanova, ha avuto luogo ieri pomeriggio e ha visto la presenza, oltre che del Primo Cittadino, anche degli assessori Terenziano Di Stefano, Cristian Malluzzo e Ivan Liardi. Per l’istituto Solito c’erano il dirigente scolastico Baldassarre Aquila, i rappresentanti del comitato spontaneo dei genitori con l’avvocato Riccardo Lana e il tecnico da loro nominato, ing. Renato Cassarà, la presidente del consiglio d’istituto Anna Comandatore con il vice, Ascanio Carpino, la consigliera Alessandra Ascia per la commissione consiliare all’istruzione e la dr.ssa Sabrina Pulvirenti per l’Ufficio Scolastico Territoriale.
Gli amministratori hanno ascoltato con molta attenzione la proposta del comitato spontaneo di riaprire la parte dell’istituto non interessata dal crollo e di concentrarvi tutte le classi, per evitare il trasferimento presso altri plessi. L’ultima parola su questa ipotesi sarà detta sabato, al termine di un sopralluogo al quale prenderanno parte sia l’amministrazione comunale, con il dirigente Antonino Collura e l’ingegnere Nuccio Cannizzaro, sia i tecnici nominati dai genitori. Quella che, invece, è stata certamente esclusa dalla dr.ssa Pulvirenti è l’ipotesi di sistemare le aule all’interno di alcune scuole superiori.
“Il Provveditorato sostiene la nostra decisione di dividere le aule tra i plessi delle Benedettine, Enrico Mattei, Cappuccini e Santa Maria di Gesù, – affermano il Sindaco Greco e l’assessore Malluzzo – perché sono tutti istituti vicini alla Solito, quindi non ci sarebbero molti disagi per chi vi si deve recare a piedi, e le classi sarebbero trasferite per moduli. In ogni caso, si possono utilizzare anche i mezzi pubblici e, se ci dovesse essere necessità, chiederemo l’attivazione di nuove e specifiche corse. Sin dal momento del crollo, come amministrazione comunale non ci siamo mai fermati né risparmiati, in cerca di strade percorribili immediatamente. Vogliamo, infatti, che dal 16 settembre tutti i ragazzi possano tornare a fare lezione in presenza, e faremo il possibile perché questo accada anche alle Benedettine, dove i lavori sono già iniziati e si sta rimettendo in funzione tutto l’istituto, che si presta bene per l’attività didattica perché già 2 anni fa ha ospitato una scuola. Nel contempo, – proseguono – è stato messo in sicurezza il tetto della Solito per evitare altri danni e altri crolli e, sulla base di un progetto del 2018 non finanziato dalla comunità europea, è stato disposto, ed è in corso, un aggiornamento dei prezzi per chiedere un mutuo alla Cassa Depositi e Prestiti. Vale solo la pena evidenziare che, se riusciremo, come crediamo, a finanziare questo progetto, i lavori partiranno già nei prossimi mesi, quindi in ogni caso la Solito va evacuata. Ad ogni modo, attendiamo il sopralluogo di sabato per stabilire, insieme al dirigente, ai tecnici e ai genitori, quale sia la soluzione migliore per tutti. Da parte nostra, massima disponibilità e nessuna preclusione”.

Attualità

Statua greca in marmo scoperta a Mozia

Pubblicato

il

Una figura femminile in posa incedente, abbigliata con chitone e himation, priva della parte superiore del torso e della testa. È la statua greca in marmo emersa grazie agli scavi della missione archeologica dell’Università degli studi di Palermo che opera sull’isola di Mozia, in provincia di Trapani, grazie a una convenzione stipulata con la Soprintendenza dei Beni culturali di Trapani.

«Questo ritrovamento – dice l’assessore regionale ai Beni culturali e identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinato – conferma l’importanza del lavoro di ricerca e tutela che portiamo avanti ogni giorno. Una scoperta importante che testimonia, ancora una volta, quanto la Sicilia sia stata nei secoli un crocevia di civiltà, ma soprattutto quanto l’isola continui a restituirci testimonianze preziose che meritano di essere conosciute e condivise».

La statua è alta 72 centimetri, incluso il piccolo piedistallo su cui poggia i piedi. La frattura del torso non è accidentale ma determinata tecnicamente dal taglio della pietra, poiché era assemblata da almeno due blocchi, come confermato dalla presenza di due fori con i resti di tenoni metallici sulla superficie del taglio.

L’opera è stata rinvenuta all’interno del “Ceramico” di Mozia (Area K), una delle più grandi officine ceramiche puniche del Mediterraneo centrale: giaceva in posizione orizzontale sul margine di una vasca contenente l’argilla usata per la produzione di vasi e terrecotte figurate nel V secolo a.C., il periodo di massimo splendore e vigore produttivo della città. La dismissione della scultura e la sua deposizione sono attribuibili all’ultima fase d’uso dell’officina, probabilmente in concomitanza con l’inizio dell’assedio dionigiano del 397 a.C. È inoltre possibile ipotizzare una sua collocazione originaria all’interno della stessa officina, in connessione con le nuove strutture murarie riportate alla luce nel corso della campagna. La statua conferma la presenza nella città fenicia di capolavori dell’arte greca e aiuta a ricostruire un quadro di strette connessioni culturali nella Sicilia grecopunica.

Continua a leggere

Attualità

Cerimonia di Premiazione “Gorgone d’oro” al club Vela

Pubblicato

il

Grande appuntamento sabato 19 luglio, alle ore 20.30 nella terrazza del suggestivo Club Vela di Gela, con la cerimonia di premiazione della 25/a edizione del premio di poesia Gorgone d’oro promosso e organizzato dal Centro di Cultura e Spiritualità Cristiana “Salvatore Zuppardo”, in collaborazione con Betania OdV, Cesvop e le associazioni “Gaudium et Spes” di Butera e “Futuramente”.

Riceveranno l’ambizioso premio i poeti Domenico Pisana di Modica, Denise Evelyne Parouty di Chatillon (Aosta), Floriana Raggi di Poggio Torriana (Rimini), Giovanni Zeverino di Santeramo in Colle (Bari), Margherita Neri Novi di Cefalù (Palermo), Donatella Bisutti di Genova e Luciana Salvucci di Colmurano (Macerata).

Saranno assegnati premi speciali a Marco Girardo, direttore del quotidiano Avvenire (Gorgone d’Oro per il giornalismo, in memoria di don Giulio Scuvera), al regista Paolo Licata, per il film “L’amore che ho”, omaggio a Rosa Balistreri; al Fondo Andrea Camilleri di Roma (premio per la Cultura in memoria di Salvatore Zuppardo) ad Alessandra Mortelliti, nipote dello scrittore Andrea Camilleri, di cui ricorre quest’anno il centenario della nascita e un premio speciale nel ventennale della sua fondazione all’Università degli Studi di Enna Kore alla presenza del Magnifico Rettore Paolo Scollo e della Pro-Rettrice alla Didattica Marinella Muscarà.Il premio nazionale “Gorgone d’Oro” di Gela taglia un traguardo importante che testimonia la longevità, la forza e il valore di un’iniziativa capace, da venticinque anni, di promuovere l’eccellenza culturale, artistica e poetica. Il successo dell’edizione 2025 conferma la vitalità del premio: 192 i poeti partecipanti complessivamente in tutte e tre le sezioni (poesia religiosa o a tema libera, poesia dialettale, silloge poetica e haiku)

Continua a leggere

Attualità

I segretari di maggioranza inviano un chiarimento all’on Scuvera per distendere i toni

Pubblicato

il

I segretari della maggioranza hanno diffuso un documento in cui trattano degli incontri tenutisi nei giorni scorsi sul tema della sanità, affrontati in pubblica adunanza con le associazioni, con le parti sociali con tutti i rappresentanti politici ed in fine in consiglio comunale in sessione monotematica da cui il Sindaco ha avuto pieno mandato a rappresentare alla politica e alle istituzioni di livello regionale quanto emerso nei vari confronti.


“Con il mandato avuto, insieme ad una delegazione di rappresentanti istituzionali e politici ha portato le istanze delle associazioni, della maggioranza, della minoranza consiliare e dei cittadini gelesi al presidente della Commissione Regionale Sanità. Tutto ciò -,dicono i segretari della maggioranza – è stato fatto nello spirito di un processo rivendicativo e propositivo unitario della politica gelese per l’unico scopo comune che è la salvezza e il rilancio della struttura ospedaliera gelese e del suo territorio. I vari rappresentanti si sono spontaneamente aggregati tenendo conto dell’informativa anticipata da illustrare in Commissione Consiliare Sanità”.


“Nessuno deve sentirsi escluso e nessuno può escludere nessuno da questa battaglia che non è una battaglia partitica, ma una battaglia per il diritto alla salute e alla vita.
La discussione con la Commissione Regionale Sanità si inquadra nell’ottica del confronto preliminare della città con l’istituzione, l’onorevole Scuvera sa che la sua presenza sarebbe stata più che gradita alla discussione di cui tutti sapevano.
Siamo certi che l’onorevole Scuvera parteciperà a tutti gli incontri opportuni, il suo contributo è ben gradito e auspicato come quello di chiunque sia in grado di aiutare la città a risolvere i problemi che l’assillano.Pur tuttavia, se in alcuni casi dovesse essere necessario diramare specifici inviti, nell’interesse dei cittadini, lo faremo”- concludono

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità