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Sicindustria punta alla formazione

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Caltanissetta – “Repressione e minaccia di sanzioni non sono la soluzione. Occorre educare e abbiamo il compito di mostrare con l’esempio alle nuove generazioni come e perché lavorare in sicurezza sia una priorità assoluta per ogni impresa”. A dichiararlo il presidente di Sicindustria Caltanissetta, Gianfranco Caccamo, oggi, in occasione dell’incontro “La vera ricchezza sono le persone”, che si è tenuto a Villa Flora Relais. “Se ieri la sicurezza poteva solo essere oggetto di una norma a cui sottostare – ha aggiunto Caccamo – oggi deve rappresentare la cultura dell’azienda. La sicurezza è infatti regola di vita e dà dignità ai lavoratori e ai datori di lavoro. Non è più tempo di attestazioni senza valore o di formazione solo per spendere fondi regionali: è tempo di riconoscere e contribuire alla creazione della ‘cultura della sicurezza’, da considerare come una nuova skill necessaria e Sicindustria Caltanissetta, insieme ai propri associati, proporrà ulteriori momenti di lavoro sul tema proprio per dare seguito al percorso oggi proposto”.

Un tema di assoluta attualità se si pensa che soltanto a gennaio di quest’anno in Sicilia le denunce di infortuni sul lavoro sono state 2.488, 684 in più rispetto allo stesso mese del 2021. Più in generale, tra il 2020 e il 2021, secondo i dati Inail, le denunce di infortuni sono cresciute del 6,8 per cento, passando da 22.120 a 23.624 (+1.504) e 62 sono, invece, i lavoratori che hanno perso la vita nel 2021, contro i 78 del 2020 e 5 soltanto a gennaio 2022. Eppure i controlli non mancano. Il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro (NIL) nel 2021, a Caltanissetta, ha ispezionato 104 aziende, controllato 269 lavoratori (di cui 47 risultati in nero, ossia il 17,5%) e riscontrato 121 illeciti amministrativi. Ma non basta. Occorre imprimere una svolta nella cultura della prevenzione. Concetto ribadito da tutti i relatori presenti a partire dal prefetto di Caltanissetta, Chiara Armenia, che ha sottolineato come siano fondamentali l’informazione e la formazione, dal questore Emanuele Ricifari che ha evidenziato la necessità di un coordinamento reale e di una compattezza istituzionale per affermare la cultura della sicurezza e dal presidente e amministratore delegato di EniMed, Emiliano Racano, che ha confermato l’impegno di Eni sul tema della sicurezza sui luoghi di lavoro. Hanno preso parte all’incontro Stefano Gesuelli, comandante provinciale della Guardia di Finanza; Vincenzo Pascale, comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri; Aldo Iacona, direttore S.pre.s.a.l. Asp di Caltanissetta; Rosanna Moncada in rappresentanza di Cgil, Cisl e Uil nisseni; Fabio Mancuso, direttore Ente nisseno Scuola edile C.P.T.; Carlo Montella, program manager Sicilia e Calabria di Eni Rewind spa; Claudio Bauckneht, Hse manager Sicilia e Calabria di Eni Rewind spa

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Attualità

“Preghiamo per la pace”, migliaia di fedeli in piazza Calvario per il Venerdì Santo 

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Questa mattina Gela si è ritrovata in piazza per celebrare il Venerdì Santo, uno dei momenti più attesi dell’anno. Fede, devozione e tradizione al centro della mattinata, quando alle 11:30 le statue del Cristo e dell’Addolorata hanno lasciato la Chiesa Madre e sono state condotte in processione verso Piazza calvario.  

A mezzogiorno la statua del Cristo è stata stata issata sulla croce, accompagnata dal canto “Do lamentu”. Quindi il messaggio del vescovo della diocesi di Piazza Armerina, mons. Rosario Gisana, che ha invitato i fedeli a pregare per la pace in Europa e nel mondo.

Nel pomeriggio si terrà nelle varie parrocchie l’adorazione della croce, poi alle 18.30 la statua del Cristo morto verrà deposta nell’urna e portata in spalla dai marinai nella processione per le vie del centro storico, prima di fare il definitivo ritorno in chiesa Madre. 

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Alberto Angela a Punta Secca

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Ragusa – Il divulgatore scientifico Alberto Angela, che in queste settimane è impegnato nelle riprese della nuova stagione di “Ulisse”, in cui si parlerà della Sicilia, è stato in visita a Punta Secca. Ad accoglierlo, l’Amministrazione Comunale.

“Non potevamo che accogliere un personaggio di tale portata nella maniera migliore – commenta il sindaco Peppe Dimartino – e in una delle pause delle riprese lo abbiamo incontrato insieme al presidente del Consiglio comunale e al resto della Giunta. La bellezza di Punta Secca ha fatto da set naturale e potremo vedere, prossimamente, la nostra borgata marinara sulla Rai, non appena la stessa azienda renderà nota la programmazione delle nuove puntate della trasmissione.

Come Amministrazione comunale siamo impegnati affinché questo tipo di produzioni possano arrivare nel nostro territorio e fungere anche da importante volano per un ritorno di immagine che sappiamo essere di grande importanza. Ringraziamo Alberto Angela per la sua cortesia e per i complimenti che ci ha riservato in merito all’accoglienza, per lui e la troupe, da parte della nostra comunità”.

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Concorso alla Guardia di Finanza

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La Guarda di Finanza ha indetto per l’anno accademico 2024/2025 il concorso, per titoli ed esami, per l’ammissione di 1.330 allievi
marescialli al 96° corso presso la Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza.
I posti disponibili sono così ripartiti:
a) n. 1.250 sono destinati al contingente ordinario di cui:

n. 21 sono riservati ai candidati in possesso dell’attestato di cui all’articolo 4 del decreto del Presidente della
Repubblica 26 luglio 1976, n. 752, riferito al diploma di istituto di istruzione secondaria di secondo grado o
superiore;

n. 8 sono riservati al coniuge e ai figli superstiti, ovvero ai parenti in linea collaterale di secondo grado se unici
superstiti, del personale delle Forze armate e delle Forze di polizia deceduto in servizio e per causa di servizio;
b) n. 80 sono destinati al contingente di mare di cui:

n. 21 per la specializzazione “nocchiere abilitato al comando” (NAC);n. 21 per la specializzazione “nocchiere” (NCH);

n. 29 per la specializzazione “tecnico macchine” (TDM);

n. 9 per la specializzazione “tecnico dei sistemi dei sistemi di comunicazione e scoperta” (TSC).
Possono partecipare al concorso i cittadini italiani, anche se già alle armi, che abbiano, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda (entro le ore 12:00 del 6 aprile 2024) compiuto il 17° anno di età e
non superato il giorno di compimento del 26° anno di età.

La domanda di partecipazione al concorso deve essere compilata esclusivamente mediante la procedura telematica disponibile sul portale attivo all’indirizzo https://concorsi.gdf.gov.it, seguendo le istruzioni del sistema automatizzato.


Ai fini della presentazione della domanda di partecipazione al concorso, i concorrenti devono munirsi di uno dei seguenti strumenti di autenticazione:
a. Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID);
b. Sistema di identificazione digitale “Entra con CIE” con l’impiego della carta di identità elettronica (CIE)
rilasciata dal Comune di residenza.
Ultimata la registrazione al portale, i candidati possono compilare il form della domanda di partecipazione –
raggiungibile tramite la propria area riservata – e concluderne la presentazione seguendo la relativa procedura automatizzata.


Ulteriori informazioni sul concorso e relativi esiti possono essere reperiti sul portale attivo all’indirizzo
https://concorsi.gdf.gov.it e tramite l’APP Mobile “GdF Concorsi”, disponibile sui servizi di distribuzione digitale Google Play e App Store oppure scansionando con il proprio dispositivo mobile i QR code presente sul citato portale

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