Un inizio di campionato da incubo: in sette partite, sei sconfitte ed un pareggio. Il Gela è ultimo nel campionato di Serie B di calcio a 5, ha un solo punto all’attivo e la zona della tranquillità dista ben sette lunghezze. Sono tante. Staff e società sono rimasti sorpresi dal livello della categoria, mentre l’appuntamento fino ad oggi mancato con la prima vittoria ha fatto entrare la squadra in un tunnel di sfiducia da cui è difficile uscire.

Che il valore di questo gruppo non sia affatto da ultimo posso è chiaro. Che questa squadra, qualora dovesse sbloccarsi, avrebbe i mezzi per lottare fino in fondo per la salvezza è un altro aspetto sul quale si può essere tranquillamente d’accordo. Ma è altrettanto vero che quelli della classifica sono numeri e bisogna fare i conti con quello che dicono: serve intervenire sul mercato e alzare il livello della rosa, specie in termini di esperienza nella categoria.

E sarebbe anche ovvio, per non disperdere il patrimonio della B conquistato con un percorso splendido. Ma la società, da quanto trapela, non sarebbe intenzionata ad intervenire sul mercato. Nessuno sforzo per salvare la categoria. Anzi, pare che si proverà a ridurre ulteriormente un budget già risicato. Indizi questi che rendono quella per la salvezza una missione (quasi) impossibile.

Terza giornata di campionato in Serie D femminile di volley. Una gara che si giocherà eccezionalmente domani, giovedì 30 novembre, alle 19.30: per la Nuova Città di Gela ancora una volta un impegno casalingo, al PalaItis arriverà infatti il Carlentini.

Dopo le prime due vittorie consecutive, date dalle affermazioni interne contro Avola e Ragusa, la squadra giallonera è chiamata a fare risultato anche contro il sodalizio siracusano, per confermare l’ottimo trend di inizio stagione e sfruttare in pieno il fattore campo.

Il comunicato diramato questo pomeriggio della Lnd spiazza tutti: il risultato della sfida tra Leonzio e Gela calcio non è stato omologato. La società bianconera ha infatti inoltrato alla Lega un preannuncio di reclamo in merito al match di domenica scorsa, ma per i dettagli bisognerà attendere ulteriori comunicazioni nel reclamo vero e proprio.

Da ciò che trapela, la Leonzio sostiene che il Gela avrebbe schierato un calciatore squalificato che – a sua volta – non avrebbe però mai scontato il suo turno di squalifica. E sarebbe un paradosso, considerato che siamo quasi alla fine del girone d’andata e anche gli altri avversari l’avrebbero certamente saputo.

Dopo quanto accaduto ad agosto in Coppa Italia con il Mazzarrone, la società assicura di aver potenziato i controlli della posizione di ogni tesserato con il proprio staff di segreteria. Anzi, tra i biancazzurri filtra cauto ottimismo circa il fatto che non ci sia nulla di fondato.

Ma il preannuncio di reclamo da parte della Leonzio c’è e la vicenda andrà seguita con tutta l’attenzione del caso. Di certo non si può dire che in casa Gela calcio si viva un momento sereno.