Il 31 ottobre il Servizio 33 – Parco Archeologico di Morgantina e della Villa Romana del Casale di Piazza Armerina aderisce alla Giornata Nazionale “Giovani e Memoria” consentendo l’accesso gratuito ai giovani under 35.
Gli orari sono:
DALLE ORE 9:00 ALLE ORE 16:00 (chiusura dei cancelli alle ore 17:00). – Villa Romana del Casale – Area Archeologica di Morgantina – Museo Regionale Interdisciplinare di Enna
DALLE ORE 9:00 ALLE ORE 13:00 (chiusura dei portoni alle ore 13:30). – Museo della Città e del Territorio di Piazza Armerina – Museo Regionale Archeologico di Aidone
“Si dice: senza memoria non c’è futuro. No. Senza memoria non c’è il presente. Il Parlamento ha istituito il 31 ottobre quale Giornata Nazionale “Giovani e Memoria”, riconoscendo l’importanza di valorizzare la memoria quale patrimonio culturale collettivo e senza tempo, che attraversa più generazioni.
E’ stata raccolta questa sfida promuovendo, attraverso la Struttura di missione, un programma di iniziative che veda i ragazzi partecipare attivamente, protagonisti e, allo stesso tempo, destinatari di progettualità ad ampio respiro.
Attraverso la ricerca, la scienza, l’arte, i linguaggi contemporanei della creatività e le tecnologie digitali, i giovani possono concorrere ad alimentare consapevolezza, coinvolgimento e trasmissione di valori. Affinché la memoria sia un continuo abbraccio tra diverse generazioni” dichiara Giuseppina Mengano Amarelli, Presidente del Comitato per gli Anniversari di interesse nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
All’evento parteciperanno più di 100 ragazzi, oltre a storici, divulgatori, autori, artisti. Durante la giornata proprio i giovani saranno protagonisti di spettacoli di danza, prosa e performance visive(video, presentazioni, racconti, installazioni artistiche) e saranno la voce di una memoria nazionale, la nostra, intessuta di impegno, di ricerca, di lotte per la giustizia, di biografie di donne e di uomini straordinari. Un videomapping sulla facciata dell’Acquario concluderà il programma.
In previsione della giornata, sarà lanciato sulle reti radiotelevisive Rai uno spot dedicato.
La struttura romana, di epoca tardo imperiale, per la sua eccezionale ricchezza di elementi architettonici e decorativi, è divenuta oggetto di particolare rilievo all’interno del programma di salvaguardia e valorizzazione del patrimonio culturale della Regione Siciliana.
La gestione della Villa, tutelata dall’UNESCO e inserita nella World Heritage List dal 1997, è affidata al Parco archeologico di Morgantina e della Villa romana del Casale di Piazza Armerina, Istituto dell’Amministrazione regionale dei Beni Culturali.
Morgantina, città siculo-greca, si sviluppa su un’altura nei monti Erei dove domina dall’alto il fiume Gornalunga e la vallata sottostante. I suoi resti, immersi in un contesto naturalistico di grande bellezza, raccontano la storia di una città antichissima e gloriosa.
L’area, abitata sin dall’epoca protostorica, presenta due nuclei di grande interesse arrivati a noi, l’acropoli della “Cittadella” dove si sviluppò l’insediamento morgetico e l’acropoli della città greca arcaica e la contrada diSerra Orlando che fu sede del nuovo insediamento urbano, qui sorto dopo la distruzione della città avvenuta nel 459 a.c. per mano del condottiero siculo Ducezio.
“Demetra, dea della prosperità tiene in mano il mondo”. Questo il tema della murales inaugurato questa mattina al plesso “Fermi” dell’istituto superiore “Majorana”. L’opera è stata realizzata dallo street artist Roberto “Robico” Collodoro con la collaborazione degli alunni del Liceo artistico Francesca Alabiso, Luca Greco, Alessio Palmieri, Stefania Sajeva, Rosario Rinaldo, Simone Arena, Francesca d’Antoni, Benedetta De Simone, Caterina Moscato.
Nell’immaginario dei ragazzi partecipanti al laboratorio artistico, la dea Demetra «rappresenta la libertà di interpretare il mondo, liberi da da ogni costrizione o compromesso». Oltre l’inaugurazione dell’opera questa mattina anche un incontro sul tema “Storie di empowerment femminile. Dalla resilienza alla leadership”.
Ad introdurre i lavori la dirigente del “Majorana” Carmelinda Bentivegna: sono intervenuti, tra gli altri, l’ex presidente della Corte d’Appello di Caltanissetta Maria Grazia Vagliasindi, il presidente della Camera Penale del Foro di Gela Rocco Guarnaccia, l’assessore e vicesindaco Viviana Altamore, il consigliere del Comitato pari opportunità del Foro di Gela Rosario Giordano ed il parlamentare Ars Salvatore Scuvera. Tanti gli studenti che hanno partecipato alla conferenza, ascoltando con attenzione le parole dei relatori.
Grande festa in vista del Natale, ormai alle porte. L’Amministrazione ha previsto una serie di eventi per venerdì 6 – sabato 7 e domenica 8 dicembre
Venerdì 6 dicembre alle 12,00 Conferenza stampa di presentazione sulle arie di famose opere liriche che saranno eseguite sabato sera dal soprano gelese Ylenia Di Stefano, accompagnata al pianoforte dal maestro Francesco Falci;
Ore 16,30 inaugurazione mostra di artigianato degli antichi mestieri da salvaguardare e custodire all’ex monastero delle Benedettine;
Ore 18,30 accensione dell’Albero di Piazza Umberto alla presenza del Sindaco e di tutta la giunta, con la presentazione di Ruggero Sardo e della band Civico 94;
Ore 19,00 musica live Cleos ex monastero Benedettine.Sabato 7 dicembreOre 19,00 musica live con gli Sugar Overdose ex monastero Benedettine;
Ore 20,30 Arie liriche con il Soprano Ylenia Di Stefano ed il maestro Francesco Falci da palazzo Nocera.Domenica 8 dicembreOre 19,00 musica live con i Panta Rei ex monastero Benedettine.
Caltanissetta- Il Questore di Caltanissetta, Pinuccia Albertina Agnello, in occasione della loro presenza in città, per attività istituzionale, ha incontrato il Dirigente Superiore della Polizia di Stato Francesca Fava (Direttore del Servizio Controllo del Territorio della Direzione Centrale Anticrimine) e il Dirigente Superiore della Polizia di Stato Santo Puccia, (Direttore del Servizio Polizia Stradale della Direzione Centrale per la Polizia Stradale Ferroviaria delle Comunicazioni e per i Reparti Speciali della Polizia di Stato).
La d.ssa Fava, nella sala Emanuela Loi della Questura, ha incontrato i Dirigenti degli U.P.G.S.P. delle Questure della Sicilia Occidentale; il dr Puccia, presso la sala Morici di Sicilbanca, ha incontrato i Dirigenti delle Sezioni Polizia Stradale della Sicilia.
Ai Dirigenti della Polizia di Stato, che in mattinata avevano partecipato alla scopertura del dipinto dedicato ai cinofili, ubicato nell’atrio della Questura, il Questore ha donato il libro del Commissario della Polizia di Stato Salvatore Falzone, sulla storia della Polizia a Caltanissetta e l’Assistente Capo Coordinatore Miliziano ha donato una serigrafia, denominata “Nobel”, da lui stesso realizzata.