Ecco le regole della zona arancione. Al contrario della zona gialla, in arancione serve il certificato rafforzato per il ristorante, anche all’aperto, le piscine, le palestre, le feste dopo le cerimonie, i centri culturali e ricreativi, anche all’aperto. Novità di non poco conto, in arancione ci vuole il ‘super green pass’ per accedere nei centri commerciali nei festivi e nei prefestivi.
Insomma, chi non è vaccinato o guarito, in arancione non può uscire dal proprio comune di residenza se non per motivi di «lavoro, necessità, salute o per servizi non sospesi ma non disponibili nel proprio comune», non può accedere agli impianti di risalita delle piste da sci, non può accedere ai centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi.
Nel dettaglio
In tutta Italia, per prendere i mezzi di trasporto pubblico o privato di linea serve, dal prossimo 10 gennaio, il super green pass.
Per andare a lavoro
Per accedere ai luoghi di lavoro pubblici e privati, ad eccezione dei lavoratori pubblici per i quali è in vigore l’obbligo vaccinale, per ora resta sufficiente il green pass base. Ma all’orizzonte potrebbe esserci qualche stretta.
Negozi
Si può sempre accedere nei negozi, ma per i centri commerciali nei prefestivi e festivi scatta l’obbligo di super green pass, eccetto che per alimentari, edicole, librerie, farmacie e tabacchi.
Strutture sanitarie e socio-sanitarie
In arancio, si può entrare solo con tampone negativo o terza dose.
Bar, ristoranti, alberghi
Per i bar e i ristoranti, dal 10 gennaio obbligo di certificato rafforzato per consumare al banco e per sedere sia al chiuso che all’aperto. Questa regola vale in tutta Italia. In arancione, obbligo di green pass rafforzato per il servizio di ristorazione, all’aperto e al chiuso, per chi alloggia nelle strutture alberghiere e per gli esterni.
Sport
Sempre concessa l’attività sportiva all’aperto, anche in zona arancione. Dal 10 gennaio, per palestre, piscine e spogliatoi serve il green pass rafforzato. Stesso discorso per gli sport di squadra in ambienti chiusi.
Attività ed eventi culturali
Per gli spettacoli al chiuso ci vuole il super green pass. Si parla di teatri, concerti, cinema. Stesso discorso per quanto riguarda i musei e le mostre. Vietato consumare cibi all’interno della sala in cui si svolge l’evento.
Stadi ed eventi sportivi
L’accesso agli eventi e alle competizioni sportive in stadi e palazzetti è limitato a chi ha il super green Pass. La capienza degli stadi e palazzetti non deve superare il 60% del totale al chiuso e il 75% all’aperto.
Cinema, teatri, musei e altre attività
L’accesso a cinema, teatri, sale da concerto, locali di intrattenimento e musica dal vivo al chiuso è consentito solo a chi ha il certificato rafforzato, così come l’accesso a mostre e musei.
Discoteche e sale da ballo
Restano chiuse fino a fine gennaio.
Matrimoni
Solo chi è in possesso della certificazione verde rafforzata potrà partecipare ai matrimoni, siano essi conseguenti a cerimonie civili o religiose.
Centri benessere e parchi divertimento
L’accesso ai centri benessere e ai centri termali, sia all’aperto che al chiuso, è precluso a chi non ha il super green pass, a meno che non ci si rechi in questi luoghi per motivi di salute. Anche l’accesso ai parchi tematici e di divertimento è consentito solo a chi ha il super green pass. Infine, l’accesso ai centri culturali, sociali e ricreativi, al chiuso o all’aperto, è vietato a chi non ha il certificato rafforzato, così come l’accesso a sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò.