A Gela e Sciacca il convegno internazionale del Lions Città Murate
Roma - Un vicepresidente internazionale del Lions Club città murate, di provenienza gelese, l'ing Franco Butera, e il convegno del sodalizio associativo internazionale si terrà a Gela e Sciacca. Un mo...

Roma - Un vicepresidente internazionale del Lions Club città murate, di provenienza gelese, l'ing Franco Butera, e il convegno del sodalizio associativo internazionale si terrà a Gela e Sciacca. Un momento importante per il rilancio dell'immagine della città. Si prevede una imponente partecipazione di soci. Hanno già prenotato, oltre agli italiani, da San Marino, Malta, Francia, Emirati Arabi: questi i primi iscritti per venire a Gela.


L' appuntamento è fissato per il 25-26-27-28 aprile con il XX Congresso a Gela e a Sciacca ed è stato annunciato ieri a Roma nell'ambito di una convention ufficiale del Lions Città murate.
Una storia recente quella della cellula del Lions. Nell’anno 2003, anziché andare alla ricerca di uno sterile gemellaggio destinato fatalmente all’usura del tempo, il presidente pro-tempore, Franco Ghio, propone al Club – che approva – la creazione di una Associazione Internazionale che raggruppi i Clubs che vivono e lavorano in città ancora circondate da antiche mura allo scopo di promuovere la conoscenza reciproca fra le stesse, di studiarne la storia, e di proporre – insieme – soluzioni ai problemi che la cinta muraria comporta, sia in fatto di vivibilità, che di viabilità oltrechè di manutenzione e di illuminazione
E così, nel mese di giugno 2004, viene indetto a Lucca il 1° Congresso Internazionale al quale prendono parte i Clubs delle città di Avignone, Carcassonne, Malta, San Marino e Avila oltre, ovviamente, a Lucca.
Il successo è subito notevole poichè vi partecipano 110 delegati in rappresentanza di 7 Lions Club e di 5 nazioni europee. Tali Clubs costituiscono il gruppo storico dei soci fondatori dell’Associazione.