Anche a Gela uno dei murales antimafia della Fondazione “Federico II”
La, Fondazione Federico II, punta su street art e legalità. Le attività in questo solco sono state illustrate dal presidente dell'Ars e della Fondazione Federico II Gaetano Galvagno, all'Oratorio di...


La, Fondazione Federico II, punta su street art e legalità. Le attività in questo solco sono state illustrate dal presidente dell'Ars e della Fondazione Federico II Gaetano Galvagno, all'Oratorio di Sant'Elena e Costantino di Palermo.Tra le iniziative un progetto di street art, che coinvolge artisti siciliani e internazionali impegnati nella realizzazione di opere sui temi della legalità in diversi luoghi della Sicilia.
Si realizzeranno due murales per ogni provincia e uno sarà creato a Gela.
"L'idea - ha spiegato Galvagno - ha origine a Paternò, la mia città, dove nei prossimi giorni inizieranno i lavori per la realizzazione della prima opera ed è finalizzato alla rigenerazione urbana attraverso l'iconografia dei testimoni della lotta alle mafie e più in generale della lotta tra il bene contro il male".
L'idea sarà quella di dare vita ad una via della legalità "che potrà essere anche esportata all'estero in futuro", ha annunciato il presidente della Federico II. Il primo murale realizzato a Paternò sarà pronto entro la fine di questo mese. In ogni provincia saranno realizzati due murales: uno affidato all'artista locale, che si confronterà con l'iconografia degli eroi della legalità, e l'altro all'artista internazionale che esplorerà le tematiche della lotta tra il bene e il male, dove il bene vince. Il progetto si sta componendo come un puzzle in itinere, con l'individuazione degli artisti e degli edifici e si concluderà entro giugno del 2025.