Primo premio al gelese Antonio Pignato al concorso fotografico “Il degrado urbano nelle periferie della Sicilia” promosso da ANCE Giovani Catania. “La sequenza fotografica che ha convinto la giuria , interpreta il senso profondo del disagio ambientale che inevitabilmente sfocia nel degrado con tutti i sintomi dell’abbandono, della disattenzione, della vandalizzazione. Il fotografo, in bianconero selettivo e analitico, ne sottolinea i tratti con amarezza e critica modulando narrativamente la documentazione di circostanze sotto gli occhi di tutti” si legge nella motivazione della giuria.
Antonio Pignato, fotografo gelese, non e’ nuovo a queste esperienze. Il suo curriculum è gia’ ricco di premi e mostre fotografiche. Di certo la palestra del profondo Sud gli ha giovato dove ambienti degradation sono all’ ordine del giorno. Adesso vince il primo premio al concorso fotografico “Il degrado urbano nelle periferie della Sicilia” promosso da Ance Giovani Catania, dall’Associazione Culturale Mediterraneum, con la collaborazione del laboratorio Miartè e dell’archivio fotografico Mediterraneum Collection, nell’ambito della 14a edizione del Med Photo Fest 2022. Le immagini dal titolo “Per me si va nella città dolente” provengono del quartiere Librino, nella periferia catanese, in cui Pignato lavora da mesi per documentare la costruzione della Porta delle Farfalle, opera monumentale voluta dal mecenate Antonio Presti. “La sequenza fotografica, obbedendo al richiamo della citazione dantesca, riporta il sentimento del disagio ambientale che inevitabilmente sfocia nel degrado con tutti i sintomi dell’abbandono, della disattenzione, della vandalizzazione.
“Il fotografo, in bianco-nero selettivo e analitico, – si legge nella motivazione- ne sottolinea i tratti con amarezza e critica modulando narrativamente la documentazione di circostanze sotto gli occhi di tutti.” La giuria era composta dal critico e storico della fotografia Pippo Pappalardo, lo scrittore e critico fotografico Giuseppe Cicozzetti, la curatrice di Spectrum Bookzine Simona Franceschino, la giornalista Pina Mazzaglia, la fotografa brasiliana Madame Pagu, il presidente di Ance Giovani Catania Fabrizio Fronterrè e il vicepresidente di Ance Catania Salvo Messina. «Un concorso – spiega il presidente di Ance Giovani Catania Fabrizio Fronterrè – che da la possibilità di raccontare le periferie attraverso le immagini, facendo emergere tratti e caratteristiche urbani a volte sconosciuti». I primi tre classificati sono stati premiati in occasione della cerimonia di apertura della mostra che sarà visitabile gratuitamente dal 3 al 18 dicembre, dal lunedì al sabato dalle ore 9.00 alle 19.00, presso la GAM Galleria d’Arte Moderna di Catania. Antonio Pignato ha studiato con fotografi di livello internazionale, come Letizia Battaglia. Ha vinto diversi premi (primo posto in “Emozioni in uno scatto” a Piazza Armerina, secondo posto in “La vita quotidiana a Gela” indetto da Jacopo Fo), ha esposto in numerose mostre, tra cui “Donne” e “Fotografie per Ferlinghetti” al Centro Internazionale di Fotografia di Palermo. Nel 2021 è stato selezionato da Maurizio Galimberti per la mostra “Interminati spazi 2021” al Centro Camera di Torino. Sue immagini sono state pubblicate su testate locali e nazionali”.
Gli scatti, che mostrano l’altra faccia delle nostre città, viste dalle periferie, saranno in mostra nell’ambito del Med Photo Fest 2022 dal 3 al 18 dicembre presso la GAM Galleria d’Arte Moderna di Catania, via Castello Ursino 31 (lun-sab, ore 9-19, ingresso libero).
Emozionante pomeriggio per gli ospiti di una casa di riposo locale dove, oggi pomeriggio, monsignor. Rosario Gisana, vescovo della Diocesi di Piazza Armerina, ha presieduto una celebrazione liturgica, in una sala gremita di anziani, familiari, diversamente abili e dipendenti. L’iniziativa è stata voluta dai responsabili della struttura per offrire a tutti ahli ospiti gioia, armonia, pace e benedizioni.
La celebrazione è stata animata dalla Caritas salesiana e ha visto la partecipazione di Don Andrea Giarratana. “È stato veramente un pomeriggio ricco di emozioni – commenta una delle organizzatrici Morena Tilotta – siamo stati davvero onorati delle presenza di sua eccellenza Rosario Gisana. La sua visita era molto attesa e lo ringraziamo per l’attenzione avuta nella nostra realtà”.
Caltanissetta – Dopo la notizia della scomparsa del medico anestesista Maurizio Portelli a Gela interviene il Presidente dell’OMCeO Provinciale di Caltanissetta Giovanni D’Ippolito con un messaggio di cordoglio e di vicinanza alla famiglia
“A nome mio personale e di tutto il Consiglio Direttivo dell’Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Caltanissetta esprimo profondo dolore per la prematura ed improvvisa scomparsa di Maurizio, collega dalle alti doti umane e professionali. L’OMCeO di Caltanissetta- prosegue- è vicino alla moglie Cettina, anche lei collega, ai figli e ai familiari tutti. Caro Maurizio possa tu riposare in pace”.
Saranno Miguel Donegani e Terenziano Di Stefano, in corsa alle prossime elezioni Amministrative per il ruolo di sindaco di Gela, i protagonisti della diciottesima puntata di Lo dico alla radio, in onda questo pomeriggio alle 18,40. Ci sarà spazio come sempre per i collegamenti telefonici con i rispettivi supporter dei candidati presenti in studio. Si parlerà di programmi, prospettive e strategie per raggiungere gli obiettivi fissati a breve, medio e lungo termine. Prevista, come ogni settimana, l’interazione con i cittadini che vorranno intervenire attraverso le chat, per porre domande dirette agli ospiti. “Lo dico alla radio” condotto dalla giornalista Fabiola Polara sarà come sempre on air sulle frequenze di Radio Gela Express e Radio Vittoria Express e in diretta streaming sulle pagine social di Radio Gela Express, il Gazzettino di Gela, Hermes Tv e Radio Vittoria Express. E’ possibile partecipare al programma come ospiti, scaricando e compilando l’apposito modulo sul sito de ilGazzettinodiGela.it e inviarlo tramite pec a info@ilgazzettinodigela.it.