Cantiere depuratore consortile bloccato da due anni
Il senatore.Lorefice: "È immorale, la Regione agisca"
A cura di
Redazione

27 agosto 2025 13:13

Da oltre due anni i lavori per il raddoppio della linea biologica del depuratore consortile di Gela sono fermi, cantieri deserti e nessun avanzamento. È immorale che un’opera vitale per la salute dei cittadini e per la tutela dell’ambiente resti paralizzata dall’incapacità della Regione Siciliana e del presidente Schifani. Gela e il suo golfo continuano a pagare un prezzo tristemente alto: morti per tumori, bambini nati con malformazioni e un territorio già fortemente impattato nei decenni passati dall’inquinamento industriale”.
Lo ha dichiarato in una nota il senatore M5S Pietro Lorefice, segretario di presidenza del Senato, e capogruppo M5S in Commissione bicamerale Ecomafia