Chiesto il marchio De.Co. per il pane di Gela
La richiesta è stata avanzata al Comune

Protocollata dal Comitato per il riconoscimento e la tutela del pane di Gela, la richiesta ufficiale al Comune di Gela per l’ottenimento del marchio De.Co., la Denominazione Comunale di Origine. Il presidente del Comitato, Riccardo Ascia, e il consulente scientifico, dott. Paolo Scicolone, si sono recati personalmente presso l’Ufficio Protocollo per consegnare la documentazione necessaria. Contestualmente, è stata presentata una richiesta formale all’Amministrazione comunale per l’istituzione di un registro De.Co., considerato che al momento non vi è certezza sulla sua esistenza. Il marchio De.Co. rappresenta una straordinaria opportunità per valorizzare e tutelare l’eccellenza del Pane di Gela, un prodotto simbolo della storia, della cultura e della tradizione gastronomica locale. Questo riconoscimento comunale consente di certificare l’origine, le caratteristiche qualitative e l’unicità del pane, salvaguardandone la produzione e promuovendone l’identità territoriale. Attraverso il marchio De.Co., il Pane di Gela potrà acquisire maggiore visibilità, riconoscibilità e prestigio, con benefici concreti per produttori, territori e consumatori. Il registro De.Co. si presenta come uno strumento essenziale per il Comune, perché consente di formalizzare e organizzare in modo trasparente tutti i prodotti e le eccellenze riconosciute con questa denominazione. La sua istituzione garantirà una gestione efficace, completa e duratura delle valorizzazioni territoriali, oltre a favorire la promozione del pane come patrimonio culturale e commerciale distintivo.
Il Comitato per il riconoscimento e la tutela del pane di Gela, con il supporto prezioso del Cna, ha svolto e continua a svolgere un’intensa attività di coinvolgimento e promozione, anche in queste innovazioni (come l’istituzione del registro De.Co.) a beneficio del Comune di Gela. Nel contempo, il Comitato si sta ampliando, con un costante incremento delle adesioni da parte di produttori di farine, commercianti e liberi cittadini, segno tangibile della viva partecipazione e del forte interesse verso la valorizzazione del pane come patrimonio immateriale del territorio. Nei prossimi mesi, il Comitato annuncia l’arrivo di ulteriori novità e di nuove iniziative per rafforzare la tutela, la promozione e la diffusione del pane di Gela, proseguendo nell’impegno a salvaguardia della tradizione e della qualità locale.