Comiso: la Polizia arresta un uomo per violenza sessuale

Comiso - Aveva tentato un approccio nei confronti di una giovane commerciante comisana, il ventitreenne di nazionalità algerina tratto in arresto per violenza sessuale dagli agenti dei Commissariati d...

A cura di Redazione Redazione
06 giugno 2023 11:02
Comiso: la Polizia arresta un uomo per violenza sessuale -
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Comiso - Aveva tentato un approccio nei confronti di una giovane commerciante comisana, il ventitreenne di nazionalità algerina tratto in arresto per violenza sessuale dagli agenti dei Commissariati di Polizia di Comiso e Vittoria.

La donna 33enne si trovava all’uscita della sua attività commerciale in compagnia di una amica e della figlioletta di quest’ultima, per raggiungere il marito che era in macchina poco distante, quando un uomo le si è avvicinato rivolgendole apprezzamenti poco gradevoli per poi passare alle vie di fatto, abbassandosi i pantaloni e le mutande, per poi costringerla contro la vetrata.

La giovane, impaurita, a fatica è riuscita ad allertare il marito urlando disperatamente, mentre la sua amica e la figlioletta si rifugiavano dentro l’attività commerciale.

Il marito, allertato dalle urla della donna, si è precipitato ad aiutare la moglie; ne è nata una violenta colluttazione che ha fatto desistere l’aggressore riuscendo a metterlo in fuga.

Tuttavia, dopo qualche minuto, il giovane è ritornato sul luogo in compagnia di altri connazionali e ne è scaturita una nuova colluttazione con il marito della donna che ha cercato di difendersi al meglio fino a quando, allertati dalle urla, sono accorsi dei passanti che hanno messo in fuga il gruppo.

Le volanti di Comiso e Vittoria, accorsi sul posto a seguito di segnalazione giunta alla locale sala operativa, grazie alla dettagliata descrizione fornita dalla donna, sono riusciti dopo pochi minuti a rintracciare e bloccare l’uomo con uno dei suoi complici. Il cittadino di origine algerina è stato tratto in arrestato e su disposizione del Pm di turno, associato presso la Casa Circondariale di Ragusa, a disposizione dell’autorità giudiziaria competente mentre il suo complice, un 20enne di nazionalità tunisina, è stato deferito in stato di libertà.

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