All’indomani del ritorno a scuola , alcuni consiglieri della Commissione sanità, il presidente Saro Trainito ed i consiglieri Gaetano Orlando e Sandra Bennici hanno controllato come vanno le cose prendendo a campione due scuole vicine l’Enrico Solito e la Romagnoli.Ed ecco il loro racconto e le loro osservazioni: ” Il problema non è in classe, sono gli assembramenti all’uscita.È evidente l’indisciplina che coinvolge tutti, chi più chi meno, e non c’è comportamento responsabile dei genitori che tenga, almeno fino a quando i propri figli non entrano a scuola o non compaiono fuori dal cancello. Perché è proprio quando intravedono la sagoma dei propri figli che si avvicinano per istinto, gli danno un abbraccio, un buffetto sulla testa, quasi automaticamente gli tolgono lo zaino dalle spalle o prendono il trolley: piccoli gesti di protezione che però sfidano le nuove regole della prudenza. Poi i genitori con i figli cercano di andarsene il prima possibile, ma incappano nel traffico nell’altra “variabile impazzita”, che storicamente resta sempre, poiché volente o nolente i ragazzi vanno accompagnati in macchina o in motorino.Parliamo della scuole medie Ettore Romagnoli e dell’elementare Enrico Solito.Nelle due scuole che abbiamo considerato non si è vista l’ombra di un vigile urbano”” Bisogna avere buon senso- dicono i tre componenti della commissione- chiediamo ai dirigenti scolastici di distanziare gli ingressi e le uscite degli studenti in modo da evitare gli assembramenti.Non bisogna abbassare la guardia.L’assessore Malluzzo chieda al sindaco ed a Sua Eccellenza il prefetto di controllare con maggiore attenzione tutti i soggetti in quarantena domiciliare per evitare che qualche incosciente possa andare in giro causando una strage.Al sindaco chiediamo un rafforzamento dei controlli in città”.

