Seguici su:

Cronaca

Dagli atti vandalici al PalaCossiga al cucciolo impiccato è allarme sociale

Pubblicato

il

L’ ennesimo atto vandalico al PalaCossiga, I  numerosi incendi di vetture, l’attroce gesto nei confronti di un cucciolo di pitbull e il  ritrovamento di un uomo privo di vita al Villaggio Aldisio: sui fatti di cronaca degli ultimi giorni il sindaco e la sua Giunta esprimono ferma condanna ma anche una forte preoccupazione.” Per quanto riguarda la vicenda del cagnolino finito nel mirino di tre ragazzini che hanno cercato di impiccarlo – dice il primo cittadino- c’è da restare inorriditi di fronte a tanta violenza ad opera di minori, ma c’è sicuramente anche da interrogarsi su cosa stia succedendo nella mente di tanti giovani e giovanissimi che finiscono per trovare il loro passatempo in azioni a dir poco macabre. Abbiamo seguito l’evolversi della vicenda sperando in un lieto fine, in una guarigione totale e in un affido ad una famiglia amorevole, e apprendere della morte di Tyrion ci ha addolorati”
” Non esiste una vita che abbia meno valore di un’altra – aggiunge Lucio Greco – e non possiamo non chiederci fin dove possa spingersi un individuo capace di mettere il cappio al collo di un cane innocente, non vogliamo pensare cos’altro sarebbe in grado di fare nei confronti di altri esseri, umani o animali che siano. Confidiamo, pertanto, in un intervento deciso e tempestivo delle forze dell’ordine, pronti ad attivare i nostri Servizi Sociali qualora ci venisse richiesto” .Greco  ha ringraziato i cittadini che hanno fermato i violenti e i volontari dell’associazione “Vita randagia”, che hanno  cercato di salvare  il cucciolo, intervenendo tempestivamente sul posto e disponendone il trasferimento in una struttura specializzata.
” Tutti questi episodi-assicura il sindaco- non passeranno sotto silenzio, e appena possibile li porteremo anche all’attenzione del Questore e di Sua Eccellenza il Prefetto”  Nei prossimi giorni, inoltre, sarà cura del Sindaco incontrare l’associazione “Vita randagia” per avviare una collaborazione fattiva sul territorio 

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

Il Questore sospende la licenza di un bar frequentato da pregiudicati

Pubblicato

il

Niscemi – Il bar era frequentato da pregiudicati: il Questore della Provincia di Caltanissetta Pinuccia Albertina Agnello ordina la sospensione della licenza, ex art. 100 tulps. 

Il provvedimento è stato emesso a seguito di quanto emerso nel corso di diversi controlli amministrativi eseguiti dal Commissariato di Polizia nell’arco di quattro mesi. Il Questore ha ordinato la sospensione della licenza, ex art. 100 tulps, per tre giorni, nei confronti del titolare di un bar di Niscemi.

All’interno dell’esercizio commerciale gli agenti hanno, infatti, identificato numerosi pregiudicati per reati contro il patrimonio e la persona e per reati inerenti lo spaccio di sostanze stupefacenti, alcuni dei quali sottoposti a misure di prevenzione.

L’assidua frequenza del locale da parte di pregiudicati costituisce un pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica e la temporanea sospensione dell’attività ha l’obiettivo di dissuadere i soggetti indesiderati dal continuare a frequentarlo.

Continua a leggere

Cronaca

Incendio in contrada Farello

Pubblicato

il

Primi tepori di un’estate alle porte e primi incendi, dietro l’angolo. Il primo della stagione è divampato stamattina in zona Farello, come si vede nella foto di copertina.

Succede quando il caldo si fa sentire e basta una piccola scintilla per provocare l’incendio, quando le erbe selvatiche abbondano.

E a Gela abbondano eccome…. Nella via Licata per esempio, nel tratto che porta a Macchitella, e’ un’esplosione di natura selvaggia, per usare un’espressione poetica…. Sul posto sono stati chiamati ad intervenire i vigili del fuoco che hanno provveduto a spegnere le fiamme.

“Bisogna realizzare i controfuoco – dice il segretario del comitato ‘Gela che cambia’ – altrimenti l’estate che sta per arrivare sarà in fuoco continuo. Potrebbero partire incendi a catena .
Inoltre si devasta la natura tutta la fauna: Lumache, lucertole, uccelli.

Ancora sottolineo che bisognerebbe che prima dei pompieri dovrebbero arrivare i Carabinieri o la Polizia per cercare di vedere se c’è ancora qualche piromane sul posto…”.

Continua a leggere

Cronaca

Furto aggravato, arrestati due licatesi

Pubblicato

il

Due licatesi di 20 e 33 anni, sono stati arrestati dai Carabinieri della Stazione di Licata, supportati dalla Sezione Radiomobile della Compagnia, in esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Agrigento, su richiesta della locale Procura della Repubblica.

I due sono ritenuti gravemente indiziati, a vario titolo, dei reati di furto aggravato, tentato furto aggravato e porto ingiustificato di coltello, in relazione a numerosi episodi avvenuti, in orario notturno, tra dicembre 2024 e gennaio 2025 ai danni di diversi esercizi commerciali del centro cittadino. Le indagini, condotte dai militari della Stazione di Licata sotto il coordinamento della Procura di Agrigento, si sono sviluppate attraverso l’analisi di numerosi sistemi di videosorveglianza e la raccolta di ulteriori elementi a carattere fortemente indiziario, che hanno consentito di ricostruire in modo dettagliato le modalità operative dei presunti autori.All’esito dell’attività investigativa, è stato emesso il provvedimento restrittivo: uno degli indagati è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico, mentre per l’altro è stato disposto l’obbligo di dimora nel centro urbano del Comune di Licata, con prescrizione di permanere nella propria abitazione nelle ore notturne. Entrambi rimangono a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità