Dal Mit fondi per i porti e infrastrutture siciliane, Gela non c’e’

Palermo- Continua il lavoro del Mit a sostegno delle infrastrutture, in questo caso per lo sviluppo dei porti siciliani. Nello specifico, sono in arrivo fondi per l’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto e per l’Autorità di Sistema Portuale del Mar di Sicilia Occidentale, guidata dal dott. Pasqualino Monti.

Nel dettaglio: Messina progetto per la restituzione agli usi urbani di un'area industriale inquinata, bonifica e riqualificazione delle aree della zona Falcata di Messina 3.000.000 euro; Messina progetto per il miglioramento del servizio di traghettamento sullo stretto di Messina, realizzazione di una piastra logistica, di aree retroportuali e di un terminal ferroviario a supporto del nuovo porto di Tremestieri 2.600.000 euro; Milazzo progetto per il potenziamento del porto di Milazzo quale hub primario di collegamento con le isole Eolie.

Realizzazione della viabilità' di collegamento del porto con la rete primaria 1.000.000 euro. Trapani concorso di idee per acquisizione proposte progettuali per la rigenerazione del water front storico del porto (progettazione) 2.520.000 euro.
"Progetti, risorse e sviluppo- dice l'europarlamentare e commissario per la Lega in Sicilia, Annalisa Tardino- la Lega e il Mit a guida Matteo Salvini sono al lavoro per lo sviluppo concreto del territorio”. Peccato che i 5.800 messi a disposizione dall'Eni non sono mai stati utilizzati.