Seguici su:

Cronaca

Domani concerto alle Mura Federiciane

Pubblicato

il

Lo spettacolo continua con la musica d’autunno e continua a scorrere il calendario degli appuntamenti alle Mura Federiciane nell’ambito dell’89° Stagione concertistica organizzata dall’ Associazione Amici della Musica “Giuseppe Navarra” di Gela, che ha ottenuto il patrocinio del Ministero della Cultura, Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo Regione Siciliana – Assessorato del Turismo dello Sport e dello Spettacolo e del Comune di Gela

Nell’Audiorium delle Mura Federiciane alle 19.15 (Plesso Santa Maria di Gesù – Gela), domenica 12 novembre 2023 si terra’ il Concerto lirico del duo: Giulia Privitera (soprano), Giulia Russo (pianoforte)

Giulia Privitera inizia a studiare canto lirico nel maggio 2020, con il soprano Gonca Dogan, presso la Note International Academy di Catania.

Nel settembre 2021 ha cantato come solista nello Stabat Mater di G. B. Pergolesi, insieme al soprano Gonca Dogan e alla Royal Horchestra diretta dal M° Stefania Privitera.

Nell’ottobre 2021 si è esibita, come giovane talento, all’interno della stagione concertistica IBLA CLASSICA INTERNATIONAL, organizzata dall’ A.Gi.Mus della sezione Ragusa, al Teatro Marcello Perracchio di Ragusa.

Nel 2022 si è esibita in numerosissimi concerti, alcuni tra questi presso il Palazzo Biscari di Catania, Castelmola, Randazzo, Ragusa per il club Inner Wheel, Marina di Ragusa, Pedara, Palazzolo Acreide.

Nel marzo 2023 ha debuttato a Parigi in un recital solistico per l’Association Orpheè Music.

Nell’ottobre 2023 ha fatto il suo debutto come Gilda nell’intera opera Rigoletto di Giuseppe Verdi presso il Cortile della Fondazione Gesualdo Bufalino di Comiso.

Di recente si è esibita per il concerto dedicato al “Premio Giovani Eccellenze”, all’interno della XIX stagione concertistica dell’IBLA CLASSICA INTERNATIONAL.

Giulia Privitera si è inoltre laureata in primo e secondo livello di pianoforte con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Catania, nella classe del M° Carmelo Pappalardo, nell’ottobre 2020 e nel marzo 2023.

Si è perfezionata seguendo i corsi internazionali di interpretazione pianistica tenuti da Joaquín Achúcarro, Haiou Zhang, Sunghoon Simon Hwang e Aquiles Delle Vigne, con cui ha frequentato la Sommerakademie nel 2017, e nel 2018 presso l’Universitat Mozarteum di Salisburgo, dove ha avuto l’onore di esibirsi nella prestigiosa Bösendorfer Saal.

Ha già tenuto come pianista, numerosi concerti pianistici e ha partecipato a diverse rassegne e concorsi nazionali ed internazionali, classificandosi sempre al primo posto.

Tra questi il 1° Premio al VII Concorso Internazionale Amigdala; 1° Premio al XIX Concorso Nazionale “Placido Mandanici”; 1° Premio Assoluto al V Concorso Internazionale “Magma”.

Ecco il programma Concerto 12/11/2023
Associazione Amici della Musica
Giuseppe Navarra – Gela


Giulia Privitera, soprano
Giulia Russo, pianista
V. Bellini: “Dolente immagine di fille mia”
G. Rossini: “La promessa”
G. Donizetti: “Me voglio fa ‘na casa”
F. P. Tosti: “Non t’amo più”
P. Mascagni: Intermezzo dalla Cavalleria Rusticana (pianista)
A. Dvorak: dall’opera Rusalka, “Canzone alla luna”
G. Puccini: dall’opera Le villi, “Non ti scordar di me”
G. Rossini: dall’opera Il Barbiere di Siviglia, “Una voce poco fa”
G. Puccini: Intermezzo dalla Manon Lescaut (pianista)
G. Meyerbeer: dall’opera Robert le diable, “Robert toi que j’aime”
G. Puccini: dall’opera La Bohème, “Quando m’en vo’”
G. Charpentier: dall’opera Louise, “Depuis le jour

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

Incendio in contrada Farello

Pubblicato

il

Primi tepori di un’estate alle porte e primi incendi, dietro l’angolo. Il primo della stagione è divampato stamattina in zona Farello, come si vede nella foto di copertina.

Succede quando il caldo si fa sentire e basta una piccola scintilla per provocare l’incendio, quando le erbe selvatiche abbondano.

E a Gela abbondano eccome…. Nella via Licata per esempio, nel tratto che porta a Macchitella, e’ un’esplosione di natura selvaggia, per usare un’espressione poetica…. Sul posto sono stati chiamati ad intervenire i vigili del fuoco che hanno provveduto a spegnere le fiamme.

“Bisogna realizzare i controfuoco – dice il rappresentante del comitato ‘Gela che cambia’ – altrimenti l’estate che sta per arrivare sarà in fuovo continuo. Potrebbero partire incendi a catena .
Inoltre si devasta la natura tutta la fauna: Lumache, lucertole, uccelli.

Ancora sottolineo che bisognerebbe che prima dei pompieri dovrebbero arrivare i Carabinieri o la Polizia per cercare di vedere se c’è ancora qualche piromane sul posto…”.

Continua a leggere

Cronaca

Furto aggravato, arrestati due licatesi

Pubblicato

il

Due licatesi di 20 e 33 anni, sono stati arrestati dai Carabinieri della Stazione di Licata, supportati dalla Sezione Radiomobile della Compagnia, in esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Agrigento, su richiesta della locale Procura della Repubblica.

I due sono ritenuti gravemente indiziati, a vario titolo, dei reati di furto aggravato, tentato furto aggravato e porto ingiustificato di coltello, in relazione a numerosi episodi avvenuti, in orario notturno, tra dicembre 2024 e gennaio 2025 ai danni di diversi esercizi commerciali del centro cittadino. Le indagini, condotte dai militari della Stazione di Licata sotto il coordinamento della Procura di Agrigento, si sono sviluppate attraverso l’analisi di numerosi sistemi di videosorveglianza e la raccolta di ulteriori elementi a carattere fortemente indiziario, che hanno consentito di ricostruire in modo dettagliato le modalità operative dei presunti autori.All’esito dell’attività investigativa, è stato emesso il provvedimento restrittivo: uno degli indagati è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico, mentre per l’altro è stato disposto l’obbligo di dimora nel centro urbano del Comune di Licata, con prescrizione di permanere nella propria abitazione nelle ore notturne. Entrambi rimangono a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Continua a leggere

Cronaca

I carabinieri scoprono armi e munizionamento nelle campagne di Mazzarino

Pubblicato

il

Prosegue incessante l’attività di controllo del territorio condotta dai Carabinieri della provincia nissena, sviluppata non solo nelle aree urbane e maggiormente frequentate ma anche attraverso servizi di rastrellamento delle aree rurali e più impervie del comprensorio, grazie al prezioso supporto specialistico dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Sicilia”. In particolare, i militari della Stazione di Mazzarino, assieme a quelli dello Squadrone, hanno individuato un terreno non recintato, in contrada Finocchio , all’interno del quale destava sospetto la presenza di mezzi in stato di abbandono e di vecchie cisterne di acqua in disuso. Procedendo ad accurata ispezione dei luoghi, all’interno di uno dei veicoli e di una cisterna i Carabinieri hanno rinvenute, ben occultate e protette dagli agenti atmosferici, due armi da fuoco con matricole abrase, una carabina calibro 22 LR marca ZOM451 e un fucile sovrapposto calibro 12 e una ventina di cartucce calibro 12 a palla unica e spezzata.Le armi e il munizionamento, in ottimo stato di conservazione e pronto all’uso, sono state poste sotto sequestro, per i successivi accertamenti. L’ipotesi investigativa è che possano essere state utilizzate nell’ambito di attività delittuose, considerando anche il luogo in cui erano nascoste, un’area rurale isolata e difficilmente raggiungibile, ideale per l’occultamento. Le operazioni si inseriscono in una più ampia strategia di controllo, esteso alle vaste aree boschive e di campagna della provincia, con particolare attenzione al circondario di Gela, dove lo Squadrone Eliportato Cacciatori “Sicilia” continua a operare con elevata professionalità al fianco dei reparti territoriali, al fine di contrastare ogni forma di illegalità, con particolare riferimento alla disponibilità illecita di armi.Sono in corso indagini finalizzate a risalire ai responsabili dell’occultamento, ma anche a un possibile utilizzo, in passato, delle armi sequestrate.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità