Donegani su sanità:”non dividiamoci,i risultati positivi saranno di tutti”
"Come PeR siamo stati promotori dell’incontro, abbiamo detto prima dialogo e proposta condivisa e poi se occorre protesta. Ci sono tutte le condizioni per evitare la protesta perché si é messa in camp...

"Come PeR siamo stati promotori dell’incontro, abbiamo detto prima dialogo e proposta condivisa e poi se occorre protesta. Ci sono tutte le condizioni per evitare la protesta perché si é messa in campo la responsabilità e la concertazione": lo dice Miguel Donegani riferendosi alla vertenza sanità.
"Gli incontri fatti -aggiunge- hanno visto una unità di tutte le forze politiche che non si vedeva da tempo. Non vanifichiamo il lavoro fatto. Ho apprezzato la responsabilità di tutti i consiglieri in particolare di centro destra e dei Deputati del territorio che nonostante il provvedimento dei tagli appartenga al governo regionale hanno risposto presente alla richiesta di unità e di azione corale senza bandiere di partito e con la sola bandiera della città mettendosi a disposizione e impegnandosi per evitare i tagli.Per rapporti personali mi sono mosso per un incontro in commissione Sanità con il presidente Laccoto mio ex collega, che ha capito la nostra preoccupazione e Mercoledì ci ha ascoltati e ha ricevuto tutta la documentazione che il Sindaco ha prodotto e fatto verbalizzare frutto del lavoro di tutte le forze politiche in città. Non dividiamoci sulla terminologia tra audizione plenaria e informale o consultiva. Sono tutte leggittime perché riconosciute e legittimate dalla presenza del Presidente della commissione e dal segretario verbalizzante. I tempi e l’urgenza di dare risposte alla città e ai gelesi non potevano aspettare i canoni istituzionali (si sarebbe andati furi tempo massimo) penalizzando i Gelesi. C’era urgenza e ringraziamo il Presidente Laccoto dirigente di primo piano di centro destra che ha in via straordinaria fissato l’incontro. La commissione oggi ha tutto ed ha avuto tutte le delucidazioni del caso e accolto le richieste del territorio. Come PeR rivolgiamo l’ennesimo appello alla coesione non possiamo permetterci di dividerci sulla sanità. Il risultato positivo sarà di tutti.
PeR è stata critica ha fatto opposizione alla giunta, ma quando si tratta di Gela e dei gelesi e soprattutto della salute dobbiamo essere tutti insieme, tutti dalla stesse parte. Per chi come me ha avuto in famiglia problemi di salute ed a Gela sono in tanti purtroppo capisce l’importanza della battaglia di civiltà che va affrontata senza staccati ideologici.Andiamo avanti Insieme. Uniti si é più forti".