Seguici su:

Flash:

Politica

FdI: “noi costruiamo il futuro dei precari covid ed altri lo mettono a rischio”

Pubblicato

il

Palermo – «Fratelli d’Italia con coerenza riteneva e ritiene che i tanti lavoratori precari assunti in piena pandemia, permettendo al sistema sanitario di reggere nonostante i tanti vuoti in organico, meritino una possibile stabilizzazione, così come gli altri precari su cui ci siamo spesi e continueremo a lavorare. Abbiamo seguito questa nostra linea politica sia a Palermo che a Roma, dove i nostri parlamentari sono riusciti ad approvare una norma che gli dia prospettiva».

Lo affermano dal gruppo all’Ars di Fratelli d’Italia, aggiungendo: “Quello che ci dispiace è che la presentazione di una risoluzione in coerenza con le nostre battaglie di partito, “rischia di compromettere la tenuta della maggioranza” come sostenuto dai deputati di Forza Italia. Se così fosse rappresenterebbe questo un tema politico serio di cui discutere. La scorsa settimana abbiamo presentato una risoluzione che aiuti il governo regionale a risolvere un tema a noi caro, anche alla luce dei rassicuranti chiarimenti dei funzionari sullo smentito buco in sanità. Siamo ovviamente disponibili ad integrarla e modificarla in un confronto in Commissione con le altre forze politiche in presenza dell’assessore alla Salute”.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Flash news

Mozione della consigliera Cavallo sulle cartelle esattoriali prescritte

Pubblicato

il

Le cartelle esattoriali per Ici, Imu e contravvenzioni al codice della strada che sono ormai prescritte vengono notificate lo stesso da Agenzia delle Entrate ai cittadini. Vanno sospese o ritirate e spetta all’ente comunale provvedere. Se non lo fa costringe i cittadini a ingiusti costi e disagi per presentare i ricorsi. Il consigliere FdI Sara Cavallo , partendo da una situazione che riguarda tantissimi gelesi, ha depositato una mozione consiliare, per impegnare l’amministrazione comunale ad intervenire. Il consigliere, nella mozione, chiede che gli uffici comunali competenti si attivino e che l’amministrazione, nei sessanta giorni successivi all’approvazione della mozione, presenti un resoconto dettagliato di quanto fatto, previo avviso pubblico da rendere noto alla cittadinanza.

“Non bisogna danneggiare i cittadini costringendoli a sostenere ulteriori spese legali – dice Cavallo – spetta all’ente impositore procedere alla sospensione o al ritiro e quindi è il Comune che deve provvedere”.

Continua a leggere

Flash news

Interrogazione Pd sullo stato di progettazione e finanziamenti per ammodernare la ss 417

Pubblicato

il

Dopo il gravissimo incidente mortale sulla strada statale 417 Catania-Gela, all’altezza della stazione Eni, in cui sono rimasti coinvolti sei mezzi, quattro automobili e due camion ed in cui due persone,padre e figlia, hanno perso la vita, mentre altre 8 sono rimaste ferite, alcune in maniera grave, l’intero gruppo Pd ( prima firmataria la catanese Ersilia Severino) ha presentato un’interrogazione al governo regionale.


LA ss 417 è un’ arteria nota per l’elevato numero di incidenti, spesso mortali come quello verificatasi in questi giorni, a causa della pericolosità strutturale della strada, priva di doppia corsia, con tratti tortuosi e privi di protezioni adeguate; la Strada Statale 417 “Gela-Catania”, realizzata quale alternativa veloce e prioritaria alla strada statale 385, che corre parallelamente ad essa, rappresenta una delle principali arterie stradali della Sicilia sud-orientale, collegando i territori di Gela, Niscemi, Caltagirone, Mineo e numerosi altri centri con la città di Catania e la sua area; questa arteria per la sua pericolosità richiede l’urgenza di un intervento strutturale che non può essere più procrastinato per la sicurezza della viabilità essendo una strada particolarmente trafficata e i lavori di manutenzione e sicurezza sono attesi da tempo dagli automobilisti così da permettere l’alleggerimento del traffico e il miglioramento della sicurezza del tratto stradale. Il gruppo PD ricorda che presso l’Anas vi è un progetto finanziato che dovrebbe andare in gara per collegare Catania con lo svincolo di Ramacca e risulterebbero, altresì, esistenti, ma privi di copertura finanziaria, due ulteriori progetti relativi al proseguimento dell’opera che completerebbero il tratto autostradale dallo svincolo di Ramacca fino a quello di Caltagirone per proseguire con il terzo lotto fino a Gela.


I Dem chiedono se è intenzione del Governo intervenire urgentemente sulla SS 147 per il completamento dell’asse Gela-Catania con una strada a scorrimento veloce, o in alternativa con caratteristiche autostradali al fine di renderla percorribile e fruibile in sicurezza alla cittadinanza, considerato che essa rappresenta una delle principali arterie stradali della Sicilia sud-orientale, collegando i territori di Gela, Niscemi, Caltagirone, Mineo e numerosi altri centri con la città di Catania e la sua area metropolitana;qual’è lo stato aggiornato del progetto di ammodernamento della SS 417 finanziato nel tratto Catania–Ramacca e quali sono i tempi previsti per la gara e l’avvio dei lavori;se è intendimento del governo attivarsi per ottenere la copertura finanziaria per la realizzazione dei lavori per il completamento dei lotti mancanti da Ramacca a Caltagirone e da Caltagirone a Gela, anche attraverso fondi statali o comunitari (FSC, PNRR, etc.);se per i lavori sulla SS 147 intendano coinvolgere attivamente i Sindaci dei territori interessati per la costituzione di un tavolo tecnico-politico di coordinamento permanente, finalizzato a monitorare l’iter dell’opera e promuoverne la rapida attuazione; quali misure urgenti, medio tempore, intendano adottare per mettere in sicurezza la SS 417 al fine di ridurre lo stato di elevata pericolosità della arteria e tutelare così gli automobilisti.

Continua a leggere

Flash news

Il sindaco presenterà ricorso al Tar contro la bozza della rete ospedaliera

Pubblicato

il

Non ci sono novità per l’ospedale Vittorio Emanuele nella terza bozza della rete ospedaliera presentata dall’assessore regionale Faraoni.Così il sindaco Terenziano Di Stefano presenterà ricorso al Tar per bloccare quella bozza. È l’unica cosa da fare – dice il sindaco- se non prevarrà il dialogo. Ci sarà prima un sit in cittadino davanti all’ospedale, la gtica tornerà a Palermo, ma senza segnali chiari ģ l’ospedale, Di Stefano cercherà di bloccare per vie legali.

“Perché il nostro territorio che è Sin avrebbe dovuto avere di più e invece viene dimenticato ed è altissimo il tasso di gelesi che vanno fuori a curarsi.I tagli sono stati senza evidenze scientifiche” – sottolinea il sindaco

,

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità