L’amministrazione comunale è in forte ritardo, anche, nella predisposizione del Piano Economico e Finanziario (PEF) e delle tariffe TARI 2025. Lo dicono i dirigenti provinciali di FI Nadia Gnoffo e Enzo Cirignotta. Questa la loro posizione:

Il PEF è un documento fondamentale per la gestione finanziaria del servizio di igiene ambientale, in quanto definisce le tariffe e le aliquote per la gestione dei rifiuti.
È responsabilità dell’Amministrazione Comunale predisporre il PEF e garantirne l’approvazione entro i termini stabiliti dalla normativa vigente, attualmente fissati al 30 giugno 2025.Il Piano Economico Finanziario (PEF) per la gestione dei rifiuti richiederebbe una revisione approfondita e una discussione costruttiva. Tutto questo sarebbe stato possibile se solo il sindaco e l’amministrazione lo avessero predisposto è messo a disposizione tempestivamente. Invece ad oggi niente. È di tutta evidenza come l’amministrazione stia sottovalutando uno strumento fondamentale per calcolare il costo del servizio rifiuti e definire la TARI, e che potrebbe essere soggetto a numerosi fattori che possono influire sulla sua accuratezza e sulla sua capacità di garantire un servizio efficiente e sostenibile oltre che
per valutare la possibilità di ottimizzare i processi di gestione dei rifiuti e di migliorare la qualità del servizio.
Ecco perché dovrebbe coinvolgere tutti gli attori interessati, dai Comuni ai gestori dei servizi, dal Consiglio Comunale ai partiti ed ai movimenti politici, dalle associazioni dei consumatori alle realtà ambientali. Questo permetterebbe di garantire una maggiore trasparenza e di adottare soluzioni che siano condivise e sostenibili.
Il PEF richiede una gestione complessa dei dati e dei costi e richiede un’attenzione costante e un’analisi critica, che porti alla sua continua revisione e all’adozione di soluzioni che siano efficaci, efficienti e sostenibili. La partecipazione attiva di tutti gli attori interessati è essenziale per garantire che il PEF sia uno strumento efficace per la gestione dei rifiuti e per il raggiungimento degli obiettivi ambientali.
Per fare tutto questo, come detto, sarebbe necessaria la predisposizione del PEF in tempo utile, per essere studiato, analizzato, anche al fine di avanzare possibile proposte modificative/migliorative relative al servizio di gestione dei rifiuti.
Forza Italia auspica che le Proposte di Deliberazioni afferenti al PEF ed alle Tariffe TARI 2025 siano messe al più presto a disposizione della città, al fine di aprire un dibattito pubblico sul servizio di gestione dei rifiuti, che ancora oggi presenta diverse criticità.
Non vogliamo pensare che quella di portare il PEF allo scadere del termine per la sua approvazione sia solo una mera strategia dell’amministrazione al solo fine di evitare quell’approfondimento che merita un atto che interessa la gestione di un servizio pubblico locale.
Ci dispiace constatare che ancora un volta quest’amministrazione dimostri di non avere alcuna visione politica sui temi più importanti per la nostra città, mettendo in atto un’azione amministrativa caratterizzata da superficialità e approssimazione.