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File estenuanti all’Hub vaccinale

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Gela – File estenuanti non solo per i tamponi ma anche per il vaccino. L’ Hub vaccinale è tornato in piena attività. Negli ultimi giorni la struttura di contrada Marchitello è invasa da persone che chiedono la somministrazione della prima e la terza dose. “Mi trovo a Gela per le vacanze e mi sono recato all’Hub – racconta Fabio che si è rivolto alla nostra redazione per segnalare il disagio – per sottopormi al vaccino, insieme a mia moglie. Bene io ho atteso 4 ore e mezzo. Mia moglie ha dovuto attendere per ben sei ore. Una cosa incredibile. Parliamo di un quarto di giornata. Ma che organizzazione è questa? Ma nessuno si occupa di questo enorme disagio, dov’è l’Azienda sanitaria?” L’ enorme flusso di gente che confluisce al centro sanitario sono quelli sono stati influenzati dalla nuova ondata che ha fatto registrare numeri mai visti.

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Attualità

Celebrata la 42°edizione del Premio Terra d’Agavi

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Cala il sipario sulla 42’ edizione di Terra d’Agavi 2025 – premio
Letterario nazionale
Organizzato dal Rotary club Gela. I vincitori sono :

sez. A Alfonso Parisi- Narrativa Patrizia Floris con l’opera Margherita,

sez. B Federico Hoefer – Poesia – Emilio d’Andrea con l’opera “Quando una donna”,

sez. C Fiabe e Favole per bambini, Lucia Guglielmi con l’opera ” Sul Pianeta di BG”. Vi invio inoltre un video rappresentativo dell’opera vincitrice della sez. FIABE E favole dove l’autore oltre a rimarcare che tutto il ricavato delle vendite dell’opera viene già devoluto all’Ospedale Periatrico Bambino Gesù, ha dichiarato che altrettanto farà con l’intera somma vinta dal premio Terra d’Agavi dell’importo di € 1000,00.
Una serata di alto livello culturale, con una partecipazione massiva di persone interessata a godersi la cerimonia di premiazione, in una splendida cornice che è quella di Palazzo mattina che ne ha permesso quella intimità ed accoglienza che solo una struttura dagli antichi fasti sa trasmettere, permettendo al Rotary club di riappropriarsi della propria entità e di rimarcare i valori di pura essenza rotariana e la ricchezza di questo service culturale che da ben 42 edizioni il Rotary club Gela porta avanti con spirito di abnegazione nell’intento di elevare sempre più l’importanza di questo premio che oggi risulta essere ambito nei salotti culturali.

Ringraziamo il Presidente Ugo Granvillano che ci ha permesso di godere di questa esperienza unica ed indimenticabile che permetterà ai presenti che ne hanno goduto le tante edizioni, di maturare le emozioni provate con considerazioni e riflessioni personali . Un ringraziamento particolare ai prefetti Virginia Comunale e Manlio Galatioto, per avere gestito la serata e la movimentazione di oltre 40 persone tra vincitori, presidenti e componenti di commissione, con una fluidità ed un loyout di serata invidiabile anche dai più blasonati format di cerimoniale di premiazione culturale, con “la solita” impeccabile eleganza.

“Un ringraziamento particolare alla Dott.ssa Panvini, Presidente della 42* edizione del Premio Terra d’Agavi – dice il presidente Ugo Granvillano- per la grande collaborazione e la professionalità dimostrata nella gestione dei rapporti e della logistica da remoto; ed ai Presidenti delle sotttocommissioni Dirigente Corrado Ferro, Dirigente Elia Nobile e l’Insegnante Ninfa Cassarino per la grande dedizione e per la collaborazione assieme ad i 30 componenti delle sottocommissioni che sono stati spendidi compagni di viaggio in questo percorso di grande lavoro e spirito di abnegazione per il raggiungimento di un obbiettivo comune: Individuare l’opera più rappresentativa, toccante, intrigante, significativa, tra quelle pervenute, tutte di alto livello.

Un ringraziamento particolare all’assistente del Governatore, l’amico Luigi Loggia, per la vicinanza, la presenza e l’amicizia che ci ha mostrato in tutto l’anno rotariano con la sua partecipazione costante agli eventi del Rotary club Gela e che ieri sera ha avuto il piacere di consegnare al presidente del Rotary club Gela Ugo Granvillano, un dono che attesta la vicinanza del distretto e l’attenzione nei confronti del nostro club che, unita all’odierna mail del Governatore inviata al nostro club , consegna ed ufficializza un attestato di merito nei confronti di chi, in un momento tumultuoso e particolare per il nostro club, ha avuto la forza la dedizione e il coraggio di riprendere le redini e traghettare il club verso porti sicuri. Grazie a tutti e grazie al Rotary Gela per questa esperienza emozionale che da 42* edizioni permette alla nostra città di essere riconosciuta, tra le tante, per le bellezze che la propria terra e ed i suoi concittadini sanno generare”.

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Di Dio:”Muos troppo vicino al centro abitato di Niscemi,va spostato altrove”

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Preoccupazione a Niscemi dopo l’attacco Usa dei siti nucleari dell’Iran.Il territorio niscemese ospita il Muos base fondamentale per le comunicazioni.

” Come Dirigente politico di Niscemi – commenta Francesco Di Dio, dirigente provinciale Pd, in precedenza avevo evidenziato che la installazione del Muos in loco avrebbe esposto il nostro territorio, in caso di conflitti bellici, come obiettivo primario da colpire, senza considerare i potenziali danni alla salute umana ed allo ambiente non solo nel comprensorio locale ma in Sicilia. Il Muos a Niscemi è uno dei quattro impianti satellitari al mondo in funzione. La differenza è che gli altri tre siti sono molto distanti da centri abitati, alcuni in zone desertiche, mentre il nostro è in pieno centro abitato”

“Pertanto le istituzioni, le forze politiche e sociali del territorio, dovrebbero mettere in campo sinergiche e forti azioni politiche, a prescindere diversità di ruoli ed appartenenze politiche, tese alla chiusura del Muos a Niscemi, per spostarlo in zone lontane da centri abitati, preferibilmente fuori dalla Sicilia”- conclude Di Dio

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Grande partecipazione al seminario sulla previdenza organizzato dalla Fsp in Questura

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Grande partecipazione e interesse al seminario formativo sulla previdenza che si è tenuto lo scorso 19 giugno presso la Sala “Emanuela Loi” della Questura di Caltanissetta. L’evento formativo è stato organizzato dalla Segreteria Provinciale FSP Polizia di Stato di Caltanissetta e riconosciuto dalla Questura di Caltanissetta aggiornamento professionale per il personale.

Ha aperto i lavori il Segretario Provinciale della FSP Polizia di Stato Fabio Fazzi: “Per chi dedica la vita alla sicurezza dei cittadini, la certezza di un futuro sereno, dopo anni di servizio, dovrebbe essere un diritto inalienabile. Eppure il tema della previdenza per le forze dell’ordine è spesso un nodo complesso, fonte di preoccupazioni e incertezze. Per questa esigenza di chiarezza e tutela è stata al centro di un dibattito appassionato, che ha acceso i riflettori su un aspetto cruciale della vita di migliaia di poliziotti.”

A sviscerare la materia presente il  Segretario Nazionale Aggiunto della FSP Polizia di Stato Silvano Spadaro entusiasmando i convenuti che gremivano la capiente sala conferenze della Questura, con una relazione che ha abbracciato a tutto tondo il tema della previdenza della Polizia di Stato, mettendo in evidenza con sano spirito critico ed un’accurata analisi tecnica, le lacune e le falle del sistema pensionistico che interessa i poliziotti. Tante le domande dei partecipanti che con le loro esperienze hanno arricchito e animato il seminario, evidenziando quanto sia importante che l’Amministrazione della Polizia di Stato si prenda seriamente cura dei tanti dipendenti che per anni hanno onorato e servito lo Stato.

La vasta esperienza e competenza del Segretario Nazionale Silvano Spadaro, è stata in grado di chiarire dubbi e rispondere alle tantissime domande. La sua presenza è stata garanzia di un apporto di qualità e professionalità. La sua disamina, che ha abbracciato a 360 gradi il tema della previdenza, ha entusiasmato i convenuti, fornendo un analisi critica delle lacune del sistema pensionistico che riguardano i poliziotti.

Presente anche Segretario Regionale Generale, Biagio Bonina, che ha supportato e arricchito il dibattito. Bonina ha evidenziato come alcune carenze spesso sviliscono i tanti pensionati, a cui vengono negati diritti inviolabili, approfondendo alcuni aspetti tecnici e normativi legati ad alcuni diritti. E’ stato quindi evidenziato quanto sia fondamentale che l’Amministrazione della Polizia di Stato si prenda seriamente cura dei tanti dipendenti che per anni l’hanno servita con dedizione.

Il seminario ha rappresentato un’opportunità unica di approfondire le conoscenze e di fare chiarezza su aspetti cruciali della previdenza. I presenti hanno ascoltato, hanno imparato, hanno condiviso esperienze e conoscenze, partecipando attivamente.

Il Segretario Provinciale Generale Fabio Fazzi: “Solo insieme si può costruire una conoscenza più approfondita e più solida. L’auspicio è che le riflessioni e le problematiche emerse durante l’incontro possano fungere da stimolo per interventi concreti, volti  a garantire ai poliziotti un futuro previdenziale più stabile ed equo con l’impegno in futuro di dar sempre maggior rilievo e frequenza a momenti formativi e di confronto sui temi di interesse dei poliziotti”.

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
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