Forza, impegno, speranza. Il messaggio che Special olympics lancia dal Parlamento  

È stata una Giornata mondiale della disabilità particolare quella vissuta quest’anno da Special olympics. A Roma si sono ritrovati i gruppi - con dirigenti, tecnici e atleti - provenienti da tutta Italia per raccontare le iniziative e i progetti portati avanti soprattutto negli ultimi due anni. Anni in cui, nonostante difficoltà spesso quasi insormontabili, il movimento non solo non si è fermato ma è cresciuto. Perché fermarsi proprio non si poteva.

Così un messaggio di forza, speranza e impegno è stato lanciato con determinazione  dal Parlamento, dove i rappresentanti di Special olympics Italia (c’era anche il direttore del team Sicilia, Natale Saluci) hanno incontrato le istituzioni. Parole di orgoglio quelle di Angelo Moratti, numero uno del movimento a livello nazionale, parole di vicinanza e ammirazione quelle del presidente del Coni Giovanni Malagò.

C’è una strada ben tracciata che evidenzia l’importanza di questa progettualità legata all’inclusione attraverso lo sport, perché le diverse abilità sono una risorsa. Non può essere la società a creare le barriere. Gli Atleti leader, testimoni del cambiamento, ce lo insegnano: costruire e non distruggere, fare gruppo e non disunirsi, impegnarsi e non mollare. Mai. È la strada tracciata, bisogna continuare così.