Gela basket, campo squalificato per due giornate
Inspiegabile decisione della Fip: le immagini mostrano il clima sereno del post gara contro Alfa Catania, ma vale il referto degli arbitri


Una decisione che sorprende tutti e che appare decisamente in contrasto con quanto successo, cosi come dimostrano le immagini. La Fip regionale ha ratificato nei confronti del Gela basket un provvedimento di squalifica del PalaLivatino di ben due giornate, in seguito ad una presunta invasione di campo al termine del match di domenica scorsa contro l'Alfa Catania. Il tutto sulla base del referto dei due arbitri, Matteo Filesi di Chiaramonte Gulfi e Francesco Giunta di Ragusa, che hanno annotato una situazione di cui evidentemente nessuno si è accorto, all'infuori di loro. Una mazzata per la squadra biancazzurra, alla vigilia del match di domani contro il Meerkat Scicli in programma al PalaPadua di Ragusa.
«Un provvedimento che ci lascia sconcertati - scrive la società presieduta da Fabio Cipolla in una nota ufficiale -. Le immagini video e le testimonianze dei presenti smentiscono con chiarezza quanto riportato nel referto arbitrale. Gli arbitri, come testimoniato e documentato, hanno lasciato il campo in piena tranquillità, senza alcun segnale di tensione o rischio. Nonostante la nostra volontà di fornire prove concrete e trasparenti, la Corte non ha visionato il materiale video, ritenendolo "inammissibile" perché il referto arbitrale viene considerato "prova regina". In questo modo, ci è stato di fatto impedito di difenderci, privandoci del diritto di dimostrare la verità dei fatti».
Situazione che ha del clamoroso e che costringerà il Gela basket a disputare in campo neutro le importanti e difficili partite contro Cus Catania e Comiso: «Riteniamo questa decisione profondamente ingiusta e penalizzante per la nostra società, per i nostri atleti, per i nostri tifosi e per gli sponsor che hanno sposato il nostro progetto. Annunciamo fin da ora che protesteremo in tutte le sedi opportune per tutelare la nostra immagine e il nostro diritto alla corretta applicazione della giustizia sportiva», conclude la società biancazzurra. Si arriva all'importante match di domani con amarezza, ma sul campo bisognerà dare il massimo per voltare pagina e mostrare la vera forza di questa squadra.