“Gela città di pace”: firmata in città la “Dichiarazione dei giovani per la pace nel Mediterraneo”
Gela promotrice dei valori universali di pace e libertà. La città ospitò nel 424 a.C. il congresso con le città siceliote per raggiungere la pace nell’isola, seguendo il discorso di Ermocrate. Valori...


Gela promotrice dei valori universali di pace e libertà. La città ospitò nel 424 a.C. il congresso con le città siceliote per raggiungere la pace nell’isola, seguendo il discorso di Ermocrate. Valori che rivivono attraverso l’evento “Gela città di pace con le città per la pace”: due momenti, tra ieri e oggi, per sottolineare l’importanza di quei valori già necessari nell’antichità, oggi messi in pericolo dai numerosi conflitti presenti nel mondo.
Questa mattina nei locali della biblioteca comunale è stata condivisa la “Dichiarazione dei giovani per la pace nel Mediterraneo”: hanno partecipato studenti di Gela, Caltagirone, Canicattì ed un giovane proveniente dall’Albania. La Dichiarazione è stata elaborata da ragazze e ragazzi appartenenti a undici Paesi del Mediterraneo attraverso un itinerario progettuale promosso dal gruppo “Mediterraneo mare di pace” della Convenzione dei diritti nel Mediterraneo.
Ieri pomeriggio, nell’auditorium dell’istituto “Eschilo”, si era svolta la drammatizzazione “Echi di pace: Ermocrate a Gela” con la partecipazione degli allievi del Liceo classico “Eschilo” e la regia delle professoresse Lella Oresti e Concetta Massaro seguita da un convegno sul tema.
L’iniziativa è stata promossa dal Comune di Gela tramite l’Assessorato alla cultura e dalla Regione Siciliana tramite l’Assessorato della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro in rete con il Liceo “Eschilo”, l’Archeoclub, l’Associazione ex allievi del Liceo classico e l’associazione Un’altra storia.