Gela, Cocimano ci crede: “Sappiamo quello che dobbiamo fare, il pubblico sarà l’uomo in più”
Ogni giorno che passa è utile per ricaricare le batterie in vista della battaglia finale. Il Gela è uscito malconcio sia nel risultato che nell’umore dalla sfida del San Sabino contro il Canosa e sta...


Ogni giorno che passa è utile per ricaricare le batterie in vista della battaglia finale. Il Gela è uscito malconcio sia nel risultato che nell’umore dalla sfida del San Sabino contro il Canosa e sta cercando di focalizzarsi verso l’impresa da compiere domenica prossima. Stavolta si giocherà al “Vincenzo Presti” e il contributo che arriverà dagli spalti farà tutta la differenza del mondo.
«La sconfitta di domenica l’abbiamo superata al 50% - dice Turi Cocimano, centrocampista biancazzurro e capocannoniere del girone A di Eccellenza durante la regular season -, l’altro 50% lo colmeremo invece in campo per raggiungere l’obiettivo. Sappiamo come dobbiamo giocare, non sarà la partita di domenica scorsa: stavolta saremo in casa davanti al nostro pubblico, quello delle grandi occasioni. In tutta la Sicilia, ma anche in Italia, si sa quanto sappia spingere il pubblico di Gela. Noi siamo consapevoli di quello che dobbiamo fare. Ce la metteremo tutta e siamo pronti anche ad uscire dal campo con le gambe tagliate pur di conquistare il risultato che vogliamo».
Domani a mezzogiorno società e staff tecnico interverranno durante una conferenza stampa al “Presti”, mentre per domenica si viaggia ovviamente verso il tutto esaurito. «Che ci sia convinzione e fiducia da parte della gente ci fa solo stare bene - aggiunge Cocimano -, vuol dire che siamo tutti dalla stessa parte. Il pubblico per noi sarà l’uomo in più in campo. Stiamo cercando di arrivare tutti al massimo livello fisico e mentale: ci faremo trovare pronti. Abbiamo delle buone possibilità di ribaltare la situazione, non dobbiamo pensare al risultato dell'andata ma cercare di vincere la partita giocando al meglio delle nostre potenzialità».