Gela si presenta compatta a Palermo nel respingere il piano sanitario

Non sono mancate le contrapposizioni politiche ma, al termine della seduta, il risultato di bocciare e respingere il piano sanitario della Regione è stato bipartisan.Oggi il sindaco incontra la commissione sanità all'Ars e il 22 il consiglio è convocato a Palermo.

Gela chiede che venga predisposto un piano sulla base di quello del 2019 ma con l'avvio di un percorso che porti ad una vera attivazione della Breast unit, della Stroke unit, dell'emodinamica e dell'Utin. Servizi attesi da anni.

Nel dibattito in aula,.non sono mancate le scintille politiche con la Dem i tagli sonj nei territori in cui le amministrazioni non sono di centrodestra.Il.governo Schifani invece rafforza presidi come Paternò, Comune amministrato da esponenti di Fratelli d'Italia vicini a Ignazio La Russa. Richiami politici che i consiglieri di centrodestra Cavallo, Cosentino e Biundo, hanno ritenuto fuori luogo. L'opposizione non si è comunque tirata indietro nel fare fronte compatto a difesa della città.