Guerra per la leadership dei progressisti

Il campo progressista deve essere ancora creato e già è cosparso di mine pronte ad esplodere.

È bastato che il M5s, unico partito che in città ha rappresentanze parlamentari rivendicasse il ruolo di partito centrale nella costruenda coalizione progressista e subito è arrivata la reazione del segretario cittadino dei Dem Guido Siragusa che ha detto "no, io non ci sto".

Il Pd insomma quel ruolo non vuole cederlo ai pentastellati anche se il 15 settembre i voti li hanno avuti loro. Senza il Pd non si può costruire nessuna coalizione progressista: lo aveva già detto alcuni giorni fa Siragusa.

È stato finora in silenzio Miguel Donegani. Anche lui è sceso in campo per costruire l'alleanza progressista.

La guerra per la leadership dei progressisti è solo alle battute iniziali. Intanto oggi le tre consigliere progressiste Alessandra Ascia, Virginia Farruggia e Paola Giudice presentano l'intergruppo consiliare che hanno composto.