Hairovic indica la strada: “Campionato lungo, squadra forte”

Sono 202 centimetri di potenza e visione di gioco. Un pivot moderno, in cima alla lista dei desideri di coach Bernardo la scorsa estate. Adesso Tarik Hairovic è diventato a tutti gli effetti un perno del Gela basket e la sua ottima prova contro il Cus Catania l’ha dimostrato. La strada è in salita, ma i biancazzurri hanno i mezzi per percorrerla.

«Ho saltato la preparazione – dice il giocatore serbo – ma so che quando rientrerò in forma farò vedere il meglio ai tifosi, ci divertiremo. Siamo al 60% delle nostre possibilità, durante una partita ci sono sempre alti e bassi ma il gruppo poi viene fuori, come accaduto domenica».

Per lui è un nuovo inizio, insieme ad una squadra che quest’anno ha grandi ambizioni: «Appena arrivato a Gela ho visto la partita contro l’Alfa, lì abbiamo preso uno schiaffo che ci ha fatto svegliare. Il campionato è lungo, dobbiamo essere uniti e connessi ma la squadra è forte. Contro Cus ho fatto il lavoro sporco, MVP non sono stato io ma tutta la squadra, la cosa fondamentale era la vittoria». E per lo stesso obiettivo si scenderà in campo sabato, nell’anticipo contro la PGS Sales a Catania.

(Foto di Vincenzo Bunetto)