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I borghi più belli della Sicilia: un viaggio tra storia, mare e magia

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La Sicilia non è solo mare cristallino e città barocche: tra colline, montagne e scogliere, nasconde borghi incantevoli dove il tempo sembra essersi fermato. Piccoli centri abitati sospesi tra storia, arte e tradizioni che meritano di essere scoperti e vissuti, lontano dal turismo di massa.

Dai paesaggi lunari dell’entroterra alle terrazze affacciate sul Mediterraneo, ecco una selezione dei borghi più belli della Sicilia, perfetti per chi cerca autenticità e bellezza.

Cefalù: tra cattedrali normanne e acque turchesi

Situato sulla costa settentrionale, Cefalù è uno dei borghi più famosi e amati. Il suo duomo normanno, dichiarato patrimonio UNESCO, domina un centro storico che conserva intatto il fascino medievale. Passeggiare tra le sue viuzze acciottolate e affacciarsi sul mare è un’esperienza che resta nel cuore.

Montalbano Elicona: il borgo dei megaliti

Incastonato tra i Nebrodi, Montalbano Elicona è stato eletto “Borgo dei borghi” nel 2015. Il suo castello svevo-aragonese, un tempo residenza di re Federico II, sovrasta il paese. Poco fuori dal centro si trovano i misteriosi megaliti dell’Argimusco, noti come la “Stonehenge siciliana”.

Sambuca di Sicilia: tra vicoli arabi e rinascita

Con le sue radici arabe e il centro storico fatto di vicoli e cortili nascosti, Sambuca di Sicilia è un esempio di bellezza e resilienza. Diventato celebre per l’iniziativa delle case a 1 euro, oggi è un modello di rigenerazione urbana e turismo sostenibile.

Savoca: il fascino del cinema e delle tradizioni

Chi visita Savoca, tra le colline sopra Taormina, riconosce subito i luoghi de Il Padrino. Ma oltre al Bar Vitelli e alla chiesa di Santa Lucia, il borgo custodisce un’anima antica fatta di silenzio, panorami e catacombe dei Cappuccini.

Gangi: l’abbraccio delle Madonie

Immerso nel Parco delle Madonie, Gangi è stato il primo borgo siciliano a lanciare l’iniziativa delle case a prezzo simbolico. Le sue case in pietra, le chiese barocche e i panorami mozzafiato lo hanno reso “Borgo dei borghi” nel 2014.

Marzamemi: la poesia del mare

Un ex villaggio di pescatori trasformato in un piccolo gioiello sul mare. Marzamemi affascina con le sue case basse, la tonnara storica, e le piazze che al tramonto si tingono di oro e rosa. Un luogo perfetto per chi cerca bellezza, cucina di mare e romanticismo.

Un patrimonio da scoprire

La Sicilia custodisce decine di altri borghi affascinanti: Erice, con le sue strade medievali sospese tra le nuvole; Palazzolo Acreide, barocco e archeologico; le meraviglie di Ragusa Ibla, Scicli, e Modica, dove arte e gastronomia si fondono in un tutt’uno.

Ogni borgo è una storia, un sapore, una leggenda. Un invito a rallentare, perdersi, e riscoprire il significato autentico del viaggio.

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Attualità

Flavia Liuzza alla sfilata di Taormina

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La lista dei giovani gelesi che scalano ‘la montagna’ del successo continua ad allungarsi.

Alla sfilata di sabato al centro Taormina c’era anche Flavia Liuzza, 1.78 di bellezza che ha indossato il gusto siciliano dei due stilisti famosi in tutto il mondo.

Un evento al di là della moda. Con la presentazione della collezione esclusiva Taormina, realizzata per Mytheresa.com, la maison ha scelto di raccontare la Sicilia non attraverso una semplice sfilata, ma attraverso una full immersion nella cultura popolare della Trinacria, una vetrina coloratissima interpretata dai suoi veri protagonisti.

E la gelese Flavia è stata una delle protagoniste della festa nella perla siciliana del turismo

Una sorta di Neorealismo d’élite dove la Sicilia esplode con i suoi ritmi allegri ed i colori vivaci ormai adottati da tutti. Ecco le immagini:

https://www.facebook.com/share/r/173dbzWJxr

Del resto la quasi ventiduenne Flavia non è nuova a queste esperienze. L’anno scorso ha sfilato per Elisabetta Franchi ed ha in serbo altri progetti da presentare a breve.

Il Corso Umberto di Taormina, centro del luxury fashion, si è trasformato in una passerella a cielo aperto, dove le modelle fra cui Flavia, hanno sfilato con gli abiti della nuova collezione ispirati alle maioliche, con righe vivaci, limoni e arance.

A rendere l’ambientr più caratteristico c’erano i simboli della tradizione siciliana: Vespe, Cinquecento e Ape Piaggio decorate dal Maestro Salvo Sapienza, artista noto per le sue creazioni colorate, ispirate all’iconografia popolare.

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Occhi puntati sull’economia della terra e del mare

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Ragusa – Occhi puntati sull’economia della terra e del mare.

Venerdì 6 Giugno, alle ore 18.00 a Ragusa al Savini Bar, Fratelli d’Italia incontra Agricoltori e Pescatori.

‘Coltiviamo l’Italia per mantenere la sovranità alimentare’ contro le spinte centrifughe che voglio sopprimere l’idea del consumo dei prodotti della terra e’ un evento molto importante che riguarda il futuro di comparti economici di fondamentale importanza per l’economia del territorio ibleo.

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Folta partecipazione alla cerimonia per i 79 anni della Repubblica

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Folta partecipazione stamattina a Caltanissetta alla cerimonia per celebrare il 79° Anniversario della Fondazione della Repubblica Italiana, solenne ricorrenza dedicata alla nascita di un’Italia democratica ispirata ai valori di giustizia, uguaglianza e solidarietà.


Le celebrazioni hanno avuto inizio alle ore 9.30, con la sfilata della Bandiera tricolore, condotta dagli alunni dell’Istituto comprensivo “Caponnetto Sciascia”, insieme agli alunni degli Istituti comprensivi “Lombardo Radice”, “Don Milani, “Vittorio Veneto e “Martin Luther King”, seguiti dal corteo, guidato dal Prefetto di Caltanissetta Chiara Armenia – accompagnata dai Sindaci dei Comuni, dai vertici delle Forze dell’Ordine e dai Dirigenti degli Enti Pubblici della provincia – che ha sfilato lungo il viale Regina Margherita incorniciato dalla presenza dei gazebi e dai mezzi della Capitaneria di Porto, dei Carabinieri, della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza, della Polizia Penitenziaria, del Corpo Militare e Volontari della Croce Rossa Italiana, dei Vigili del Fuoco, del Corpo Forestale e della Polizia Locale.


Al Monumento dei caduti si è svolta la cerimonia militare, nel corso della quale, dopo la deposizione della corona d’alloro in memoria dei caduti, è stato letto il messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il Prefetto ha rivolto un breve messaggio di saluto alla cittadinanza.
In occasione della ricorrenza, peraltro, tra grande commozione, il Prefetto ha consegnato le Onorificenze al Merito della Repubblica Italiana a membri della comunità nissena che con le loro azioni e grande spirito di servizio e senso del dovere si sono contraddistinti in diversi settori e ambiti. In particolare sono state conferite le seguenti Onoroificenze: Sig. Francesco Cagnina che è stato insignito del titolo di Ufficiale e nei confronti dei seguenti cittadini: Sig. Arcarese Gaetano, Sig. Bianca Massimo, Sig.ra Caltagirone Maria, Sig. Delpopolo Carciopolo Antonino, Dott.ssa Presti Anna, Dott. Rizzo Francesco, cui è stato conferito il titolo di Cavaliere.
La cerimonia si è conclusa con l’esecuzione dell’Inno nazionale e dell’Inno alla gioia eseguiti dagli studenti del Conservatorio statale di musica “Vincenzo Bellini” di Caltanissetta.
Tanti applausi, infine, per le Forze Armate che, preceduti dalla Bandiera italiana, dai Gonfaloni dei Comuni e dai Labari delle Associazioni combattentistiche e dai Sindaci del territorio provinciale hanno marciato lungo il Viale Regina Margherita sfilando innanzi alle Autorità circondate dalle Auto di servizio di tutte le Forze Armate, dei volontari e della Polizia locale che, quotidianamente, rendono con impegno e sacrificio il loro servizio in favore della comunità.


Infine, per tutta la mattinata, lungo il Viale rimarranno allestiti gli stand delle Forze di polizia e Forze armate con l’esposizione delle divise e dei mezzi impiegati nei sevizi di controllo del territorio.

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