Seguici su:

Attualità

I candidati a Sindaco incontrano le Aziende di Gela: le istanze della Cna

Pubblicato

il

Nell’aula congressi dell’Asi (Area di Sviluppo Industriale) di Gela si è svolto un
incontro tra i candidati a sindaco e le aziende della città. L’evento, organizzato con il supporto della Cna Territoriale di Caltanissetta, ha rappresentato un momento cruciale di
confronto sulle problematiche e le esigenze del territorio.


I candidati a sindaco di Gela, hanno avuto l’opportunità di esporre i loro programmi elettorali e di ascoltare direttamente dalle aziende le difficoltà e le aspettative per il
futuro della città. Tra i temi centrali dell’incontro, la necessità di rilanciare
l’economia locale e migliorare le condizioni operative per le imprese.
La Cna, rappresentata dal suo Presidente del settore Industria Daniele Incorvaia, dal Presidente Giovanni Manduca dal Segretario Pasquale Gallina, ha presentato una serie di istanze ai candidati, sottolineando le
criticità che affliggono il tessuto produttivo di Gela. Tra le principali richieste,
sono emerse:

Infrastrutture: La necessità di investimenti mirati per migliorare le infrastrutture locali, inclusi i collegamenti stradali e ferroviari, fondamentali per facilitare il commercio e l’attrattiva della zona industriale;

Buona Amministrazione: Richieste di una maggiore efficienza amministrativa, con snellimento delle procedure
burocratiche e una maggiore trasparenza nei rapporti tra imprese e pubblica amministrazione;

Formazione e Innovazione: L’importanza di promuovere iniziative di formazione professionale e di sostegno
all’innovazione tecnologica, per aumentare la competitività delle imprese locali;

Ambiente e Sostenibilità: La necessità di interventi volti a garantire una maggiore sostenibilità ambientale, con
politiche che favoriscano la riduzione dell’inquinamento e l’uso di energie rinnovabili.
I candidati hanno accolto con interesse le proposte della Cna, impegnandosi a includere nei loro programmi azioni concrete per
affrontare le problematiche esposte. Alcuni hanno sottolineato l’importanza di creare un tavolo permanente di confronto tra
amministrazione e imprenditori, per garantire una comunicazione costante e una collaborazione attiva.
“L’evento – ha concluso il Segretario
della Cna, Pasquale Gallina – ha rappresentato un significativo passo avanti nel dialogo tra politica e imprenditoria. La partecipazione attiva dei candidati a sindaco e l’attenzione alle istanze presentate dalla Cna dimostrano la volontà di lavorare insieme per il rilancio
economico e sociale della città. Resta ora da vedere come queste promesse si tradurranno in azioni concrete dopo le elezioni, pertanto
non ci resta che ringraziare e augurare buon lavoro ai candidati presenti Di Stefano Donegani, Franzone e Scerra ed anche al candidato Cosentino assente per motivi di salute”.

    clicca per commentare

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Attualità

    Dal 14 maggio tassa di soggiorno a Gela di 2 euro

    Pubblicato

    il

    Dopo una ricognizione aggiornata delle strutture ricettive presenti sul territorio comunale – attualmente 118 – e in attuazione della Deliberazione del Consiglio Comunale n. 21 del 25 febbraio 2025, a decorrere dal 14 maggio 2025 sarà attivata l’Imposta di Soggiorno. L’imposta è dovuta da ogni persona non residente che alloggia in una struttura ricettiva situata nel Comune di Gela, secondo le modalità previste dal Regolamento approvato e pubblicato sul sito istituzionale.

    Importo previsto per l’anno 2025: € 2,00 per persona, per pernottamento, fino a un massimo di 7 notti consecutive.

    I gestori delle strutture ricettiven qualità di responsabili del pagamento, i titolari sono tenuti a riscuotere l’imposta dai propri clienti;rilasciare apposita ricevuta con timbro della struttura (fino all’attivazione del portale dedicato); effettuare il versamento dell’imposta al Comune;trasmettere la dichiarazione secondo i termini stabiliti.

    In questa prima fase transitoria, in attesa della prossima attivazione del portale telematico dedicato, i gestori dovranno rilasciare ricevute cartacee, e a breve saranno fornite indicazioni dettagliate su come procedere al versamento tramite PagoPA o modello F24.

    ” L’introduzione dell’imposta di soggiorno consentirà non solo di migliorare la qualità dei servizi turistici, ma anche di avere un maggiore controllo e mappatura dei flussi turistici in città. A tal fine, l’Amministrazione avvierà una richiesta formale al Dipartimento Regionale Turismo – Osservatorio Turistico, nonché al Commissariato di Pubblica Sicurezza per l’incrocio dei dati relativi agli alloggiati”- si legge in una nota del Comune che invita gli operatori alla massima collaborazione, in uno spirito di responsabilità e partecipazione attiva al rilancio della destinazione Gela.

    L’avviso è stato pubblicato l’8 maggio su Amministrazione Trasparente che si consiglia di consultare.

    https://www.comune.gela.cl.it/it/novita/page/regolamento-sull-imposta-di-soggiorno-nella-citta-di-gela

    Continua a leggere

    Attualità

    Arrivano i bonus nascita 2025

    Pubblicato

    il

    L’Amministrazione Comunale di Gela – Settore Servizi Sociali – informa i cittadini che sono aperti i termini per la presentazione delle domande per il bonus di 1000 euro destinato ad ogni figlio nato nel corso dell’anno 2025. L’istanza, corredata della documentazione richiesta, deve essere presentata esclusivamente presso il Protocollo Generale del Comune.

    Domande inviate in altri modi o in tempi non previsti non saranno accolte.

    Scadenza per la presentazione delle domande:

    Per i nati dal 01/01/2025 al 31/03/2025: entro e non oltre il 16/05/2025

    Per i nati dal 01/04/2025 al 30/09/2025: entro e non oltre il 14/11/2025

    Per i nati dal 01/10/2025 al 31/12/2025: entro e non oltre il 16/02/2026

    Si avvisa inoltre che le domande già pervenute al Settore Servizi Sociali prima della pubblicazione del presente avviso non saranno considerate valide.

    Per maggiori informazioni rivolgersi al settore Servizi sociali, diretto dall’assessore Valeria Caci

    Continua a leggere

    Attualità

    Referendum, venerdì 16 maggio la nomina degli scrutatori

    Pubblicato

    il

    In relazione ai Referendum popolari di domenica 8 giugno e lunedì 9 Giugno, il Sindaco rende noto che la Commissione elettorale comunale è convocata presso la sede del Comune in pubblica adunanza venerdì 16 maggio alle ore 11,00 per procedere alla nomina degli scrutatori che saranno destinati agli uffici di sezione.

    Il PRIMO dei quattro referendum sul lavoro chiede l’abrogazione della disciplina sui licenziamenti del contratto a tutele crescenti del Jobs Act. Nelle imprese con più di 15 dipendenti, le lavoratrici e i lavoratori assunti dal 7 marzo 2015 in poi non possono rientrare nel loro posto di lavoro dopo un licenziamento illegittimo.

    Il SECONDO riguarda la cancellazione del tetto all’indennità nei licenziamenti nelle piccole imprese. In quelle con meno di 16 dipendenti, in caso di licenziamento illegittimo oggi una lavoratrice o un lavoratore può al massimo ottenere 6 mensilità di risarcimento, anche qualora una/un giudice reputi infondata l’interruzione del rapporto.

    Il TERZO punta all’eliminazione di alcune norme sull’utilizzo dei contratti a termine per ridurre la piaga del precariato. In Italia circa 2 milioni e 300 mila persone hanno contratti di lavoro a tempo determinato. I rapporti a termine possono oggi essere instaurati fino a 12 mesi senza alcuna ragione oggettiva che giustifichi il lavoro temporaneo. Rendiamo il lavoro più stabile. Ripristiniamo l’obbligo di causali per il ricorso ai contratti a tempo determinato.

    Il QUARTO interviene in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Arrivano fino a 500mila, in Italia, le denunce annuali di infortunio sul lavoro. Quasi 1000 i morti, che vuol dire che in Italia ogni giorno tre lavoratrici o lavoratori muoiono sul lavoro. Modifichiamo le norme attuali, che impediscono in caso di infortunio negli appalti di estendere la responsabilità all’impresa appaltante. Cambiamo le leggi che favoriscono il ricorso ad appaltatori privi di solidità finanziaria, spesso non in regola con le norme antinfortunistiche. Abrogare le norme in essere ed estendere la responsabilità dell’imprenditore committente significa garantire maggiore sicurezza sul lavoro.

    Il QUINTO referendum abrogativo propone di dimezzare da 10 a 5 anni i tempi di residenza legale in Italia per la richiesta di concessione della cittadinanza italiana, ripristinando un requisito introdotto nel 1865 e rimasto invariato fino al 1992.Il referendum sulla Cittadinanza Italiana non va a modificare gli altri requisiti richiesti per ottenere la cittadinanza quali: la conoscenza della lingua italiana, il possesso negli ultimi anni di un consistente reddito, l’incensuratezza penale, l’ottemperanza agli obblighi tributari, l’assenza di cause ostative collegate alla sicurezza della Repubblica

    Continua a leggere

    Più letti

    Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
    Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
    Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
    Pubblicità