I giovani manifestano contro criminalità e violenza: «Non torneremo agli anni bui»

«Non vogliamo tornare indietro, la criminalità e la mafia si combattono con la forza della parola: noi non staremo in silenzio». È il messaggio lanciato questa mattina dai giovani gelesi nella manifestazione antiviolenza promossa alla villa comunale. L’appuntamento, organizzato dal Comitato cittadino studenti Gela, ha visto la partecipazione di circa mille alunni degli istituti superiori, partiti in corteo dal parcheggio di viale Indipendenza per poi raggiungere la villa dove c’è stato un momento di confronto con le istituzioni.

Sono intervenuti tra gli altri il sindaco Lucio Greco, il presidente del consiglio comunale Totò Sammito, Alfonso Peritore dell’associazione antiracket “Giordano”, Francesco Trainito (Confcommercio Ascom Gela) e Rocco Pardo (Confesercenti Caltanissetta). Il primo cittadino ha detto di essere contrario alla militarizzazione della città: «Ci ribelleremo tutti insieme, le istituzioni e le forze dell’ordine al fianco dei giovani e della cittadinanza. Sapremo reagire».