I rifiuti e le denunce dell'ex sindaco Messinese
Dopo l'aumento del 40 % della Tari operata durante la gestione commissariale, ora arriva quello del 16% per la Tari del 2021.I cittadini non hanno gradito la lievitazione del costo dei Pef dei rifiuti...


Dopo l'aumento del 40 % della Tari operata durante la gestione commissariale, ora arriva quello del 16% per la Tari del 2021.
I cittadini non hanno gradito la lievitazione del costo dei Pef dei rifiuti che diventano poi tasse più pesanti.Sui Pef dei rifiuti che superano di gran lunga il costo fissato nella gara d’appalto, sa come stanno le cose l’ex sindaco Messinese.
Nel maggio 2018 fu necessario correggere il disallineamento tra il Pef del 2013 ed i dati della delibera consiliare da cui scaturì la tariffa. Due milioni di euro di differenza dovuta al fatto che nella delibera fu indicato solo il costo dell’appalto e fu dimenticato l’allegato A che conteneva le altre spese.
<Sui rifiuti troppe discussioni basate su deduzioni e sensazioni – dice Messinese - troppe cose strane durante la mia sindacatura. Io non ho cercato pubblicità, ho evitato i tribunali mediatici e ho subito denunciato>. La prima denuncia , presentata al commissariato di polizia, è dell’ agosto 2015 a 3 mesi dall’insediamento , riguardò i tanti servizi che erano presenti nel capitolato e che però si pagavano extra e tutto si svolgeva senza controllo. A maggio 2018 un’altra denuncia raccolta dai carabinieri in un momento di crisi igienico sanitaria e sempre contro i servizi aggiuntivi. <E poi succedevano cose strane che ho sempre denunciato – dice Messinese – ad esempio che i nostri cassonetti li abbiano trovati a Palagonia, che in una sola abitazione a Manfria dove non c’è rete fognaria trovammo decine e decine di topi di fogna, i rifiuti che spuntavano a comando, le barriere stradali fatte di rifiuti. Sui rifiuti ci sono state sempre illazioni, diffamazioni, disinformazione. Ma gli atti parlano chiaro>. Per l’ex sindaco uno dei nodi cruciali risale al 2013 , a quel disallineamento di cifre, a quella tabella A stranamente sparita i cui costi – e si tratta di milioni di euro – pesano sulla collettività e continano a pesare ancora.