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I sindaci del comprensorio chiedono il subentro dell’Ato alla Srr; tutti tranne Greco

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I sindaci dei comuni di Comuni di Mazzarino, Riesi, Butera, Niscemi, Delia e Sommatino hanno chiesto al Commissario Liquidatore dell’Ato Cl2 in Liquidazione e al Presidente del Collegio Sindacale, la convocazione urgente dell’Assemblea dei Soci per discutere il seguente punto all’ordine del giorno:

“Avvio delle procedure per il subentro della Srr Ato 4 Caltanissetta Provincia Sud in tutte le funzioni, competenze e rapporti giuridici, attivi e passivi, che fanno capo ad Ato Ambiente CL 2 S.p.A. in Liquidazione e determinazioni consequenziali;

conferma e/o sostituzione del Liquidatore”.

I Comuni soci volendo chiudere con immediatezza la liquidazione ed arrestare l’ingiustificato esborso di danaro pubblico, attesa la comunanza dei soci della Srr e dell’Ato, con la richiesta di convocazione hanno inteso avviare le procedure per il subentro immediato della Srr in tutti i rapporti giuridici attivi e passivi facenti capo all’Ato in Liquidazione; tutto ciò nel rispetto della L.r. n. 9/2010 e dei principi civilistici in materia di gestione liquidatoria delle società.

L’obiettivo dei sindaci firmatari è quello di chiudere immediatamente la gestione liquidatoria che si protrae da oltre un decennio, conseguendo un immediato e notevole risparmio di spesa, come è già avvenuto per la gestione del sistema idrico integrato per cui i Comuni soci hanno fatta la medesima operazione.

Se l’Assemblea dell’Ato delibererà la cessione dell’azienda Ato in liquidazione, la Srr subentrerá, senza soluzione di continuità, in tutti i rapporti attivi e passivi dell’Ato, nelle funzioni residuali dell’Ato, nei contratti stipulati con i soggetti terzi, nonché nelle Aia rilasciate dalla Regione per la gestione dell’impianto di compostaggio di Brucazzi – Gela e delle vasche esauste A-B- e C-D di contrada Timpazzo – Gela.

Per la gestione degli impianti, peraltro, la Srr potrebbe avvalersi della struttura esistente ed operante della società in house Impianti s.r.l.; in tal modo i costi dell’Ato, che oggi ammontano, come risulta dall’ultimo bilancio approvato, a svariati milioni di euro verrebbero immediatamente azzerati.

La Corte dei Conti, peraltro, come ricorda il Revisore dei coni nell’ultimo bilancio approvato dall’Ato, ha più volte sottolineato come l’eccessivo prolungamento temporale delle gestioni liquidatorie si pone in contrasto con la funzione stessa della procedura e come sia vietato agli enti in liquidazione intraprendere nuove operazioni.    

Dispiace solo constatare che il sindaco di Gela, ancora una volta, invitato da tutti i sindaci dell’Ato a firmare congiuntamente la richiesta di convocazione dell’Assemblea ha deciso di schierarsi contro la volontà degli altri Comuni soci, chiedendo strumentalmente tempo e chiarimenti, come già avvenuto per l’affidamento del servizio Rsu in house alla Impianti s.r.l. Anche in occasione dell’affidamento del Servizio di raccolta trasporto e conferimento rifiuti alla Impianti s.r.l., avvenuto nella seduta assembleare del 25 marzo 2021, infatti, il Comune di Gela non solo ha espresso voto contrario, ma ha anche ritardato l’avvio del servizio per due anni, consentendo il passaggio soltanto a decorrere dal 1° ottobre 2023.

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Attualità

Affidato sotto soglia l’incarico per l’illuminazione dello stadio Presti

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A poche ore dalla presentazione del progetto di restyling dello Stadio Vincenzo Presti e dal ritrovato entusiasmo verso lo sport grazie alla storica promozione del Gela Calcio in Serie D, emergono i primi particolari sugli affidamenti per la realizzazione del nuovo impianto.

Il Comune di Gela per la manutenzione dello stadio ha avuto dall’art della Regione sicilia un finanziamento di 196.000 euro. L’amministrazione comunale si è avvalsa della modalità affidamento diretto sotto soglia, rispetta alla cifra massima di 150.000 euro a fronte della quale avrebbe dovuto essere bandita la gara di appalto ed ha affidato i lavori per un importo di 149.897,74 euro alla società Sa.Ma srl con sede legale in via Erofilo 13, come si evince dalla delibera pubblicata sul sito istituzionale.

“Nel dicembre scorso – spiega il sindaco Di Stefano- l’Ars ha stanziato la somma di 196 mila per la realizzazione dell’impianto si illuminazione dello Stadio . L’affidamento è stato assegnato attraverso il Mepa (mercato elettronico) previsto dalla legge : ogni Comune abbattere i tempi delle gare con il metodo sottosoglia e scegliere la società che può servire a realizzare i progetti senza sottostare a lungaggini che bloccano i lavori. L’affidamento è stato seguito direttamente dall’ufficio preposto del Comune di Gela. Non conosco la società che ha ottenuto l’appalto ma mi auguro che realizzi il progetto in tempi brevi”.

Negli ambienti politici si vocifera che si tratti di società vicina al gruppo di Fratelli d’Italia.

L’affidamento sotto soglia si riferisce agli appalti pubblici di lavori, servizi e forniture di importo inferiore a determinate soglie economiche, stabilite a livello europeo. Questi appalti sono regolamentati dal D.Lgs. 36/2023 e possono essere affidati con diverse procedure, tra cui l’affidamento diretto e la procedura negoziata senza bando. 

Gli affidamenti sotto soglia sono contratti pubblici di lavori, servizi e forniture che non raggiungono i valori di soglia previsti dal regolamento europeo.

E’ consentito per appalti di lavori di importo inferiore a 150.000 euro, e per servizi e forniture di importo inferiore a 140.000 euro. Procedura negoziata senza bando: è utilizzata per importi superiori ai limiti dell’affidamento diretto, ma inferiori alle soglie di rilevanza europea, previa consultazione di un numero minimo di operatori economici. 

Il D.Lgs. 36/2023 ha ridefinito le procedure per gli appalti sotto soglia, consentendo l’affidamento diretto fino a 150.000 euro per i lavori. Il Decreto Semplificazioni 2025 non ha modificato le soglie, ma ha mantenuto la possibilità di affidamento diretto per lavori fino a 150.000 euro e per servizi/forniture fino a 140.000 euro. Requisiti:Per importi inferiori a 40.000 euro, le stazioni appaltanti sono esonerate dalla verifica sistematica dei requisiti degli operatori, che possono attestare il possesso mediante dichiarazione sostitutiva. 

In genere non sono richieste garanzie provvisorie, ma se richieste non possono superare l’1% del valore del contratto, mentre la garanzia definitiva può essere esclusa in determinate situazioni. Procedure ordinarie:È possibile utilizzare procedure ordinarie (es. gara) per gli appalti sotto soglia, rispettando il principio di risultato e la rotazione degli incarichi

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Europei di calcio: nello staff dell’Under 21, anche la nutrizionista buterese Cravana

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C’è anche un pizzico di sicilianità, ai campionati europei under 21 di calcio, in corso di svolgimento in Slovacchia. Nello staff degli azzurrini (6 punti in due partite ed in testa al girone con la Spagna), figura anche la dottoressa in alimentazione e nutrizione umana, Maria Luisa Cravana, biologa e dietista.

Di origini buterese, Maria Luisa ha già prestato il proprio contributo anche nella nazionale under 17. 

Figlia di Gaetano Cravana (già dirigente del Commissariato di Polizia di Gela), Maria Luisa lavora al Laser Milano Medical Center e allo Sport Health Colli Albani di Roma. Ha uno studio privato anche a Butera.

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Da Gela ad Enna, Miriam D’Amore sarà il nuovo presidente del tribunale

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Si insedierà mercoledì prossimo, il nuovo presidente del tribunale di Enna. Si tratta di Miriam D’Amore, ex presidente della Sezione Penale del Tribunale di Gela.

Piemontese di Cuneo, D’Amore ha ricoperto ruoli importanti nella magistratura nella lotta alla mafia. E’ stata procuratore facenti funzioni al tribunale di Gela, pubblico ministero a Caltanissetta, giudice del lavoro e componente della Corte d’Appello e della Corte d’Assise d’Appello nissena. 

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