Il bilancio del 2025 per la Cgil nissena

Moncada: "è stato l'anno della conferma di una crisi strutturale profonda a Caltanissetta"

A cura di Redazione Redazione
31 dicembre 2025 11:00
Il bilancio del 2025 per la Cgil nissena  -
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La CGIL di Caltanissetta chiude l'anno con un rendiconto critico sulla situazione del territorio. "Il nostro è un rendiconto contro l'immobilismo delle Istituzioni e l'assenza di una visione strategica per il centro Sicilia", afferma la Segretaria Generale Rosanna Moncada.

La provincia di Caltanissetta resta all'ultimo posto per qualità della vita, con una situazione industriale in declino e una sanità pubblica in crisi. La mancanza di personale medico e infermieristico e la disorganizzazione nella gestione dell'ASP di Caltanissetta sono solo alcuni dei problemi denunciati dalla CGIL.

La situazione della disabilità è drammatica, con interventi frammentari e liste d'attesa interminabili. La precarietà è un'altra piaga sociale, con contratti part-time involontari e a termine che colpiscono soprattutto i giovani e le donne.

La CGIL chiede investimenti reali nelle infrastrutture, nella sanità pubblica e una rete di protezione per i più fragili. "La provincia di Caltanissetta non ha bisogno di mance o interventi tampone, servono investimenti reali e una politica che riporti il lavoro di qualità e la dignità sociale al centro dell'agenda politica", conclude Moncada.

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